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Tototema materie esame maturità 2014: date prove e commissari

Redazione Controcampus 3 Giugno 2014
R. C.
12/11/2024

Esame Maturità 2014: tutto su date, materie, tototema, consigli prove scritte ed orale.

Comunicate le commissioni d’esame maturità dal Miur: caccia al prof.

Tutto sulla Maturità 2014.

Primi passi di avvicinamento alla Maturità 2014: in cosa consistono e quando si svolgeranno le prove scritte dell’esame maturità 2014?

Ecco il calendario dell’esame maturità 2014. 

Scopri anche chi sono i commissari esterni, chi sono e quali domande fanno!

Tototema Esame Maturità 2014: gli anniversari-eventi da tenere d’occhio.

Scopri anche come fare la prima prova di maturità e come preparare il tema.

Come preparare brillantemente prove scritte ed orale dell’esame di stato. Non dimenticarti in fine che l’abito faccia o meno il monaco, il tuo abbigliamento il giorno della maturità avrà la sua importanza, ecco allora come vestirsi all’Esame di Maturità 2014 e gestire positivamente l’ansia pre-esame.

Comunicate le liste dei commissari dell’Esame di Maturità 2014, scatta la caccia al prof. Nella giornata del 30 maggio 2014 le scuole superiori hanno ricevuto dagli Uffici Scolastici Regionali l’elenco dei commissari dell’Esame di Stato. Da oggi, martedì 3 giugno, collegandosi al sito del Miur e digitando provincia e codice meccanografico della scuola, le liste dei commissari saranno disponibili e consultabili dagli studenti e dai docenti interessati. Scopri i tuoi commissari.

Tototema materie esame: date prove scritte e prove orali, consigli su come studiare

Esame Maturità 2014 alle porte. Ultimi scampoli di scuola, ultime interrogazioni, ultimi compiti in classe dopodiché per i 459.474 maturandi nostrani sarà tempo di sprofondare nelle dure sessioni del “ripassone finale”: 52.764 i candidati attesi su banchi per il liceo classico, 111.793 per lo scientifico, 3.638 per il linguistico, 37.845 per il pedagogico, 158.438 per il tecnico, 76.882 per gli istituti professionali e 18.114 ragazzi nell’istruzione artistica. Senza contare, ovviamente, i privatisti.

Il count down è già iniziato: manca meno di un mese (3 settimane) al via ufficiale. Come da tradizione, le prove scritte previste dall’esame sono tre. Le prime due vengono disposte direttamente dal Ministero e vengono inviate ai presidenti delle diverse commissioni il giorno stesso della prova.

Si partirà, come al solito, con lo scritto all’esame, quello di italiano, il 18 giugno.

Seconda prova scritta di esame maturità, d’indirizzo, il giorno successivo (Greco al Classico e Matematica allo Scientifico). Anche per la tornata 2014 l’invio delle tracce delle prime due prove sarà effettuato mediante il cosiddetto Plico telematico.

Lunedì 23 giugno sarà la volta del ‘quizzone’. Ma non per tutti: nei licei artistici e negli istituti d’arte, ad esempio, lo svolgimento della seconda prova si protrarrà, con esclusione del sabato (21 giugno), nei due giorni feriali seguenti. In tutti gli istituti, per la terza prova scritta, ciascuna commissione, entro venerdì 20 giugno, dovrà definire collegialmente la struttura della verifica.

La prima prova scritta all’esame di maturità ha come obiettivo la verifica delle capacità acquisite riguardo l’utilizzo della lingua italiana.

Accanto al classico tema su argomento di ordine generale o a carattere storico o letterario, si potrà optare per l’analisi e commento di un testo letterario o non, in prosa o poesia, per la produzione di un articolo di giornale o di un saggio breve.

Tototema materie esame prima prova, possibili tracce

Intanto è già partito il “tototema 2014”: una scienza non esatta, certo, ma tanto vale rifletterci un po’. Tra gli argomenti più gettonati, al solito, ci sono gli anniversari. Di seguito segnaliamo una breve rassegna degli anniversari che, a detta degli studenti, potrebbero finire in un’ipotetica traccia di esame:

  • 10 anni dal lancio di Facebook
  • 100 anni dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale
  • 25° anniversario dalla caduta del muro di Berlino
  • 450° dalla nascita di William Shakespeare
  • 25° anniversario dalla morte di Salvator Dalì
  • 1200 anni dalla nascita di Carlo Magno
  • 50° anniversario dall’assegnazione del Premio Nobel per la Pace a Martin Luther King
  • 60° anniversario dalla nascita della Tv italiana
  • 25° anniversario della strage di Piazza Tienanmen
  • 10° anniversario dello tsunami del sudest asiatico

Tra gli avvenimenti che avrebbero la possibilità di diventare traccia di esame maturità campeggia alle prime posizioni la morte del celebre scrittore e giornalista Gabriel Garcia Marquez, avvenuta lo scorso aprile. Altro tema caldo, ovviamente, la recente Santificazione dei due papi: Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII celebrata lo scorso 27 aprile, una traccia che oltre a prevedere un’ovvia riflessione sull’attuale condizione della Chiesa del 2000, potrebbe allargare il raggio all’esplorazione moderna del rapporto religione-giovani.

La seconda prova scritta di esame maturità, proveniente anch’essa dal Ministero è specifica per ciascun indirizzo scolastico. Di seguito il riepilogo delle materie, suddivise per indirizzo, selezionate per la seconda prova della Maturità 2014.

Tototema materie esame: Il  Liceo

  • Esame Maturità Liceo Artistico: Figura Disegnata
  • Esame Maturità Liceo Classico: Greco
  • Esame Maturità Liceo Linguistico: Lingua Straniera
  • Esame Maturità Liceo Pedagogico: Pedagogia
  • Esame Maturità Liceo Scientifico: Matematica

Tototema materie esame: Istituti tecnici

  • Aeronautico (Assistenza e Navigazione Aerea): Economia Aziendale
  • Agrario: Estimo Rurale ed Elementi di Diritto Agrario
  • Chimico: Tecniche Chimico Industriali, Principi di Automazione e di Organizzazione Industriale
  • Commerciale (ragionieri): Economia Aziendale
  • Dirigenti di Comunità: Lingua Straniera
  • Edilizia: Costruzioni Edili, Stradali ed Idrauliche
  • Elettronica e Telecomunicazioni: Elettronica
  • Elettronica Ed Automazione: Elettrotecnica
  • Geometri: Estimo
  • Informatica: Informatica Generale, Applicazioni Tecnico-Scientifiche
  • Informatico e Telematico: Sistemi di Elaborazione e Trasmissione delle Informazioni
  • Meccanica: Meccanica e Macchine
  • Metallurgia: Processi di Produzione Metallurgica
  • Navalmeccanico e Costruzioni Navali: Costruzioni Navali, Disegno e Studi di Fabbricazione
  • Turismo: Tecnica turistica

Tototema materie esame: Istituti professionali

  • Agrotecnico: Economia Agraria
  • Istituti d’Arte “Progetto Michelangelo”: Progettazione
  • Odontotecnico: Scienze dei Materiali Dentali e Laboratorio
  • Ottico: Fisica
  • Servizi Alberghieri e della Ristorazione: Alimenti e Alimentazione
  • Servizi Sociali: Psicologia Generale e Applicata
  • Tecnico Abbigliamento e Moda: Disegno Professionale
  • Tecnico Chimico e Biologico: Impianti di Biotecnologie
  • Tecnico dei Servizi Turistici: Economia e Tecnica dell’Azienda Turistica
  • Tecnico dei Sistemi Energetici: Meccanica, Macchine e Disegno
  • Tecnico della Gestione Aziendale Informatico: Economia d’Azienda
  • Tecnico della Gestione Aziendale Linguistico: Economia d’Azienda
  • Tecnico della Grafica Pubblicitaria: Progettazione Grafica
  • Tecnico delle Industrie Elettriche: Elettrotecnica ed Elettronica
  • Tecnico delle Industrie Meccaniche: Tecnica della Produzione e Laboratorio
  • Tecnico dell’Edilizia: Costruzioni e Gestione di Cantiere
  • Tecnico Elettronico: Sistemi – Automazione e Organizzazione della Produzione

La terza prova o “quizzone”dell’esame di stato, invece, è a carattere multidisciplinare. Il test presenterà non più di cinque materie che possono essere scelte tra quelle studiate durante l’anno accademico. Viene predisposta in modo autonomo dalla commissione seguendo quanto riportato dal documento del consiglio di classe che certifica gli argomenti affrontati dagli studenti durante l’anno. Possono essere inserite nella prova solo le materie cui i professori sono abilitati. Conosciuta la commissione, potrete escludete, quindi, automaticamente le altre materie.

In calendario per martedì 24 giugno, infine, anche una quarta prova, prevista nei licei e istituti tecnici che partecipano al progetto sperimentale Esabac e nei licei con sezioni a opzione internazionale spagnola, tedesca e cinese. Riepilogando:

  • Date Esame Maturità  prima prova scritta si terrà il 18 giugno 2014;
  • Date Esame Maturità seconda prova scritta si terrà il 19 giugno 2014;
  • Date Esame Maturità terza prova scritta si terrà il 23 giugno 2014;
  • Date Esame Maturità quarta prova, prevista solamente nei licei ed istituti tecnici presso i quali è presente il progetto sperimentale ESABAC, nei licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola e tedesca, nei licei classici europei e in alcuni indirizzi linguistici, non è stata ancora definita.

Tutte le prove scritte di maturità inizieranno alle ore 08.30. Durata massima 6 ore per le prime due, 3 per il quizzone. Impossibile abbandonare l’aula d’esame prima che ne siano trascorse almeno 3.

Tototema materie esame e voto, come si calcola

L’esito finale è ciò che si ottiene sommando i punteggi riguardanti crediti scolastici, le tre prove scritte ed il colloquio. Per la valutazione degli scritti i candidati hanno a disposizione in tutto 45 punti.

In pratica, una prova scritta per essere sufficiente deve ottenere almeno dieci punti, sino ad un massimo di 15.

Il punteggio delle prove scritte deve essere pubblicato almeno due giorni prima dell’inizio del colloqui. Per questi ultimi la commissione dispone di un punteggio massimo di 35 punti, al colloquio giudicato sufficiente non può essere attribuito un punteggio inferiore a 22.

La Commissione d’esame, una volta conclusi gli orali, avvierà la valutazione assegnando il voto finale.

Fermo restando il punteggio massimo di 100 la commissione può «motivatamente» integrare il punteggio sino ad un massimo di cinque punti ove il candidato abbia ottenuto un credito di almeno 15 punti e un risultato complessivo nelle prove di almeno 70 punti. Il voto di maturità viene espresso in centesimi e la sufficienza è pari a 60 punti.

Il punteggio all’esame di maturità è così ripartito:

  • max 15 punti per ogni prova scritta, per un totale di 45 punti con sufficienza a 10 punti;
  • max 30 punti per il colloquio, considerato sufficiente con almeno 20 punti;
  • max 25 punti derivanti dai crediti scolastici.

La Commissione d’esame può attribuire la lode ai candidati che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della suddetta integrazione del punteggio, a condizione che:

  • abbiano conseguito il credito scolastico massimo complessivo;
  • abbiano riportato negli scrutini finali relativi all’ultima classe solo voti uguali o superiori a otto decimi, compresa la valutazione del comportamento;
  • il credito scolastico annuale relativo all’ultimo anno nonché il punteggio previsto per ogni prova d’esame siano stati attribuiti dal consiglio di classe o dalla commissione nella misura massima all’unanimità.
© Riproduzione Riservata
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Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto