La scelta del nome e lo sviluppo della stessa testata viene fuori dal desiderio di portare alla luce una verità che troppo spesso è diversa da ciò che appare, da qui l’uso della tecnica del termine specchiato, per evidenziare la volontà di vedere una realtà che va al di là di quello che si sta guardando. Dopo le difficoltà iniziali legate alla mancanza di un uno spazio in cui poter lavorare e realizzare concretamente la nostra idea, oggi lavoriamo in una redazione vera e propria, con redattori e caporedattori che cercano in ogni modo di essere portavoce di quanto accade nel Campus e nel territorio circostante. Affianco allo “strumento” cartaceo da quasi due anni siamo anche a “portata di click”, con un sito web aggiornato quotidianamente, e ricco di tutte le notizie e le informazioni di cui uno studente può avere bisogno. L’intenzione non è quella di sostituirci alla comunicazione-informazione degli Organi Universitari, ma di essere uno strumento attraverso il quale questi possano giungere con più facilità agli studenti, i quali a loro volta possono, anzi devono, usufruirne per rivendicare i propri diritti, per far sentire la propria voce. Cerchiamo di dare la possibilità a chiunque ne abbia voglia, di avere un primo contatto con il mondo del giornalismo e della comunicazione, mettendo a disposizione tutto ciò che può servire dai supporti tecnici a quelli personali. Siamo alla continua ricerca del nuovo, del diverso, perché solo così si può continuare a crescere, consapevoli di aver vinto una tappa ma di essere ancora lontani dal traguardo finale. Un traguardo che taglieremo solo con l’appoggio di un attento e volenteroso lettore, che dovrà continuare a ricoprire il ruolo di protagonista, sostenendoci, criticandoci, ma comunque presente… Il viaggio è ancora lungo ma deve continuare, speriamo con sempre più compagni di avventura, che abbiano voglia di condividere questo sogno che ormai è sempre più una realtà.
