Ministero: nuove direttive per le università

In merito alla costituzione delle Università telematiche è stata decisa la sospensione dell’esame delle domande precedentemente proposte e non ancora definite, volendosi attendere l’emanazione di nuove disposizioni riguardanti le relative modalità e scadenze.
In merito alla definizione delle convenzioni tra le università ed altri enti, finalizzate al conseguimento di titoli accademici, sono state fornite direttive orientate al contenimento delle limitazioni in senso quantitativo circa i crediti formativi nella misura di 60 per quanto concerne le lauree triennali ,secondo quanto già decretato dal Cun (Consiglio universitario nazionale).
In particolare per quanto concerne il comparto dei dipendenti pubblici, il Ministro ha dichiarato che provvederà all’esame della materia circa i percorsi abbreviati per la laurea riservati a dipendenti pubblici, grazie alle convenzioni pattuite con varie Università anche private. Difatti l’attuale disciplina scaturisce dalla Finanziaria del 2002 che ha presentato problematiche relative alla eccessiva facilità con cui sono stati riconosciuti i crediti formativi paventando un intervento del legislatore per introdurre sistemi di certificazioni delle competenze secondo quanto sanciva la Legge Berlinguer-Zecchino.