U.C.I. dal titolo “Work in progress: università
E’ stato eletto all’unanimità, in occasione del 58° Congresso Nazionale della F.U.C.I. dal titolo “Work in progress: università e forme del sapere”, alla Presidenza Nazionale della Federazione, Umberto Ronga, già presidente del gruppo FUCI di Nola. Il suo mandato durerà due anni, durante i quali oltre ad attività di direzione dei gruppi e degli organi federali, svolgerà anche la funzione di condirettore dell’organo ufficiale nazionale della Federazione, lo stampato “Ricerca”. Un ruolo, quello di rappresentante nella presidenza della Fuci, in passato occupato da giovani poi diventati personalità di spicco del mondo culturale e politico nazionale; basti ricordare i nomi di Aldo Moro, Vittorio Bachelet, Francesco Cossiga, Giulio Andreotti.
Il gruppo di Nola si è già segnalato per diverse iniziative, proprio durante la presidenza del neoeletto, contribuendo alla crescita culturale e civile del proprio territorio e cercando di riproporre alla cittadinanza, in particolare ai giovani, valori fondamentali, come la partecipazione, la solidarietà, l’impegno civile, tre pilastri nel complesso assiologico della FUCI. Tra i diversi progetti di collaborazione e dibattito è in particolare merito di Umberto Ronga, laureato in Scienze Giuridiche presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, la nascita di un’iniziativa mirata all’educazione alla legalità, svolta in una serie di cineforum, percorsi di approfondimento, incontri con figure di spicco, e culminata nel convegno pubblico “Scegliere la legalità”, con la partecipazione della dott.ssa Rita Borsellino (sorella del giudice Paolo) e interventi del professor Giuseppe Riccio, ordinario di Procedura Penale presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
La FUCI, Federazione Universitaria Cattolica Italiana, fu fondata nel lontano 1896, essa è un’organizazzione di studenti universitari che ha la sua presidenza nazionale a Roma. Obiettivo della Federazione è far si che alla formazione prettamente accademica si affianchi, nei giovani, la creazione di una cosciente responsabilità cristiana volta all’impegno e alla solidarietà. Da questo nasce il metodo della “ricerca”, un approccio ragionato al reale, che non tema gli ostacoli del pensiero, legandosi, invece, al fascino dell’indagine.
Apartitica ma non apolitica, la Fuci esamina con attenzione gli avvenimenti del nostro Paese, cercandone insegnamenti che educhino alla politica nella sua concezione più pura di impegno per la collettività.