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L’UNIVERSITà DI PISA PROTAGONISTA AL FESTIVAL DI VIAREGGIO

8 Novembre 2009
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26/12/2024

Il festival di Viareggio EuropaCinema si apre ad una nuova stagione all’insegna del rafforzamento dei rapporti con l’Ateneo pisano.

Il festival, nato nel 1984 grazie anche a Federico Fellini e che attualmente ha come presidente onorario il premio Oscar Giuseppe Tornatore, ha infatti un nuovo direttore artistico, Pier Marco De Santi, docente di Storia del cinema italiano dell’Università di Pisa, mentre Lorenzo Cuccu, presidente del corso di laurea in Cinema musica teatro, ha appena assunto la carica di responsabile delle relazioni fra EuropaCinema e le università italiane ed europee.

“La difesa del cinema europeo per contrastare la ‘colonizzazione’ americana è prioritaria e la collaborazione del nostro Ateneo con EuropaCinema va in questa direzione”. Con queste parole il professore Alfonso Iacono ha salutato le nuove nomine ed ha annunciato la futura firma di una specifica convenzione tra la Facoltà di Lettere e Filosofia di cui è preside ed EuropaCinema. Tutti passi che rafforzano rendono più istituzionale la collaborazione già esistente fra l’Università e il festival internazionale di Viareggio.

Fra le novità annunciate nel corso della conferenza stampa che si è svolta il 18 novembre in rettorato (foto), anche l’idea di coinvolgere gli studenti nelle varie attività e di rendere EuropaCinema un festival permanente con attività, mostre e incontri da tenersi nell’arco di tutto l’anno. ”Tutte le iniziative – ha spiegato Lorenzo Cuccu – saranno ideate e curate da docenti di Cinema chiamati a far parte di un apposito Comitato Scientifico che io avrò il compito di coordinare”. Un festival che quindi dovrà durare 365 giorni l’anno con convegni, incontri, mostre e retrospettive pensati per valorizzare la storia del cinema europeo e la produzione cinematografica d’autore dei paesi dell’Unione. “Ma la vera carta da giocare – ha continuato Cuccu – saranno gli studenti che intendiamo coinvolgere nella realizzazione di stage, laboratori e master. E come prima cosa istituiremo anche un premio per il miglior film europeo con una giuria interamente composta da studenti sia italiani che europei”.

© Riproduzione Riservata
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