Sono state intervistate, dal 2000 al 2004, più di 10.500 persone di età compresa tra i 30 e i 60 anni (circa una metà formata da persone sane, mentre l’altra composta da persone affette da tumore celebrale), a cui sono state poste poche semplici domande: se avessero mai usato un telefonino, da quanto tempo e con quale frequenza lo usassero, quanto fosse la durata delle telefonate. Le risposte, poi, sono state anche confrontate con gli effettivi dati riguardanti il traffico telefonico di ogni intervistato, per garantire migliore affidabilità dello studio.
I risultati ottenuti hanno mostrato un dato molto importante: non è stato evidenziato alcun aumento del rischio di contrarre un tumore celebrale neanche tra i soggetti che usavano il cellulare per più di 10 anni; si ritiene che il margine di errore sia relativamente bassa perché i risultati ottenuti nei vari Paesi in cui lo studio è stato effettuato.
Al momento, quindi, sembra non esserci alcun collegamento tra l’uso del cellulare e il rischio di tumore. Ma questo è solo il primo passo: gli studi al riguardo continuano.