La Sapienza partecipa quest’anno con una formula nuova e arricchita di iniziative alla Notte dei Musei, manifestazione giunta alla seconda edizione che vedrà Roma e le maggiori città europee coinvolte in una serie di appuntamenti ed eventi.
Le attività all’Università si apriranno alle ore 19.00 nell’aula magna del Rettorato, con un concerto dell’orchestra universitaria MuSa.
Alle 21.45 presso l’aula Odeion del Museo dell’Arte classica, sarà presentato lo spettacolo teatrale Dio conta le lacrime delle donne, riscrittura delle Troiane di Euripide.
Per tutta la serata, fino alla mezzanotte, il Polo museale universitario proporrà al pubblico esperimenti, visite guidate, animazioni per i bambini, laboratori didattici, mostre, video e performance artistiche. All’iniziativa, promossa dal Comune di Roma, partecipano quest’anno nove musei: Antichità etrusche e italiche, Arte classica, Museo laboratorio d’arte contemporanea, Chimica, Geologia, Mineralogia, Origini, Paleontologia, Storia della medicina.
In vista della Notte dei musei la Sapienza ha organizzato un workshop in cui ciascun museo si presenterà con una lezione d’autore di un docente. L’iniziativa sarà aperta nella Gipsoteca di Lettere dal Rettore Luigi Frati con tre sessioni di approfondimento: l’uomo, l’ambiente e la salute.
L’evento continuerà anche nella giornata del 15 maggio e traghetterà gli interessati fin dentro la Notte.
Anna Schettino