Ha scritto anche al Ministro Maria Stella Gelmini per chiedere che questa situazione cambi, ne vale della vita dell’ateneo calabrese e addirittura dell’avvio del nuovo anno accademico.
Hanno fatto da contraltare alle dichiarazioni del Rettore, il Consigliere regionale della Calabria Domenico Talarico, dell’Italia dei Valori, che ha sottolineato: ”Il grido d’allarme lanciato dal Rettore dell’Unical e’ grave e preoccupante per l’intera regione”.
Il Consigliere Talarico ha anche riferito che ”i tagli previsti dal Governo nazionale colpirebbero pesantemente la Calabria e il Mezzogiorno e l’intero sistema universitario calabrese, in particolare, subirebbe un danno ingente con riflessi molto negativi sul piano sociale e civile. La nostra regione piu’ delle altre ha bisogno di universita’ moderne e di qualita”. L’Università della Calabria, dunque, necessita di questi fondi per poter portare avanti quel percorso di cultura e di ricerca che tanto è stato premiato negli ultimi anni ed ha portato questa università ad eccellere a livello nazionale.
Inoltre, il Consigliere ha dichiarato che: “Colpire l’Universita’ equivale a frenare lo sviluppo della nostra regione. Chiudere o ridimensionare un ateneo in Calabria non e’ la stessa cosa che farlo altrove. Al contrario, la nostra terra ha bisogno come il pane di istruzione e formazione”. Infatti, la Calabria è già terra martoriata da tante piaghe tra cui la disoccupazione giovanile, colpendo l’università, centro di eccellenza e di cultura, si colpiscono i giovani e la loro volontà di crescere culturalmente e di avere un’opportunità di lavoro nel futuro.
Infine, non si può non appoggiare l’appello del Rettore, infatti, il Consigliere conclude dicendo: “Per queste ed altre ragioni l’appello del Rettore Giovanni Latorre al ministro Gelmini non puo’ che essere raccolto e condiviso. Chiedo, pertanto ai presidenti della Giunta e del consiglio regionale di pronunciarsi in merito alla questione e sollecitare il Governo per impedire i tagli previsti al sistema universitario calabrese. La difesa delle universita’ non puo’ essere delegata ai singoli rettori, ma deve essere invece, assunta dalla politica e dalle istituzioni”.
Emilia Basile