Nel programma previste lezioni, seminari, visite guidate e proiezioni cinematografiche.
L’iniziativa rientra in una progetto più ampio che coinvolge vari atenei tra cui Bologna, Palermo, Roma (Sapienza), Pavia, il Politecnico di Milano e l’Università della Palestina. Il progetto è finanziato dall’Acri – Association of Bank Foundation – e coinvolgerà i laureati palestinesi in corsi post-laurea per approfondire tematiche importanti per il sistema palestinese, come l’economia, il turismo, la sanità e gli affari umanitari.
L’università di Siena è la prima ad accogliere gli studenti palestinesi. Le lezioni nello specifico riguardano: beni culturali; tradizioni del Mediterraneo; protezione dell’ambiente; democrazia; diritti umani; pace e intercultura.
Certo un’iniziativa di rilievo e da replicare.
Marano Virgilio