L’Università di Macerata conferisce la laurea honoris causa in Scienze della Politica al professor Stefano Rodotà. La cerimonia si svolgerà il 6 ottobre alle 17,00 nell’Aula Magna dell’ateneo.
Come spiega il preside della Facoltà di Scienze politiche Francesco Adornato, il Consiglio di Facoltà ha ritenuto di conferire il titolo al prestigioso giurista (il quale, per altro, ha svolto attività di insegnamento anche nell’ateneo maceratese) per «il rigore degli studi, la forza dell’argomentazione, il profondo convincimento democratico, l’approccio laico degli interventi» che fanno di Stefano Rodotà «uno dei protagonisti della storia civile del nostro Paese. La sua profonda e acuta sensibilità alle tematiche politologiche, che si manifesta sia negli scritti giuridici sia in quelli di più generale portata offre specifico e motivato fondamento alla concessione della laurea honoris causa».
La cerimonia si aprirà con un saluto del Magnifico Rettore, Roberto Sani. Il professor Adornato terrà poi la consueta Laudatio. La lettura del dispositivo del conferimento sarà affidata invece a Luca Scuccimarra, docente e vicepreside della Facoltà di Scienze politiche. Seguirà la proclamazione del laureato e la consegna del diploma honoris causa e della medaglia dell’Università. A conclusione della cerimonia, la lectio doctoralis di Rodotà sul tema “Antropologia dell’homo dignus”.
Nella stessa giornata, in mattinata (ore 11,00), il giurista presiederà inoltre la tavola rotonda sul tema “I beni comuni” che si svolgerà nell’Aula Abside della Facoltà di Scienze politiche.
Figura di spicco del mondo della cultura giuridica, Stefano Rodotà è attualmente professore emerito di Diritto civile nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università “La Sapienza” di Roma ed ha alle spalle importanti incarichi istituzionali in Italia e all’estero, tra i quali quelli di presidente dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali e di membro della Convenzione per la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.
Marco Loprete