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“La Memoria e la Storia. Auschwitz, 27 gennaio 1945: temi, riflessioni, contesti”

21 Gennaio 2011
.
04/12/2024

Presso L'Istituto dell'Enciclopedia Italiana l'importante incontro per la presentazione del libro che racchiude le relazioni del 27 gennaio 2007, esposte nel corso della prima Giornata della Memoria dell'UnicalUn incontro che coinvolge l’Università della Calabria e l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, per la presentazione del volume La Memoria e la Storia.

Auschwitz, 27 gennaio 1945: temi, riflessioni, contesti che avverrà mercoledì 26 gennaio 2011 a Roma, in piazza dell’Enciclopedia Italiana 4, alle ore 17:30.

Il libro, edito da Rubbettino, a cura di Paolo Coen e Galileo Violini, con una presentazione di Luciano Violante, è stato pubblicato nel 2010 e contiene gli interventi presentati durante il convegno omonimo del 27 gennaio 2007, in occasione della prima Giornata della Memoria dell’Unical.

I punti di vista dai quali è stata trattata la questione della Shoah sono stati molto diversi tra loro, per permettere di osservare in maniera originale il tema trattato e allontanarsi da riflessioni troppo ridondanti o scontate.

Per comprendere l’esperienza della Shoah, infatti, è stata chiamata in causa non solo la storia, ma anche la letteratura, la filosofia, la psicologia, il diritto e la museologia, creando un approccio multidisciplinare ad un tema che ha bisogno di approfondimenti per non essere trattato con superficialità.

L’intento principale de La Memoria e la Storia è stato quello di affrontare lo Sterminio degli Ebrei come evento straordinario e quindi unico nella storia dell’umanità; d’altra parte, però, manifesta anche la volontà di un confronto con l’Altro, aprendo un varco anche su altri episodi di discriminazione.

Da questo punto di vista la Calabria ha vissuto, e vive tuttora, le due facce della discriminazione: da un lato quella esercitata sugli emigrati che hanno lasciato la regione negli ultimi decenni; dall’altro, la mancata integrazione sociale, ma anche lavorativa, degli immigrati (vedi il caso di Rosarno).

Per quanto riguarda la Shoah, l’Università della Calabria celebra ormai dal 2007 la Giornata della Memoria con convegni, rappresentazioni e tavole rotonde che cercano di chiarire i punti più oscuri (e anche quelli meno considerati) di una questione così delicata e complessa, ricca di sfumature e di interrogativi.

Significative, a tal proposito, le parole di Violante che aprono La Memoria e la Storia: “Ovunque esiste un principio di discriminazione avviene una frattura
dell’umanità, perché si rompe il senso unitario che ci fa appartenere ad una comunità”
.

È la prova ulteriore, qualora ce ne fosse bisogno, del fatto che la riflessione sulla Storia non è mai fine a se stessa, ma è un’opportunità di capire davvero il significato di ciò che è accaduto, per riuscire ad avere anche una chiave di lettura del presente.

Alla presentazione del volume saranno presenti i curatori Paolo Coen e Galileo Violini; interverranno inoltre Luciano Violante, Marisa Dalai, Francesco Ferretti e Antonella Salomoni, mentre il Rettore Giovanni Latorre porterà il saluto dell’Università della Calabria.

Susanna Arcuri

© Riproduzione Riservata
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