Il seminario, aperto al pubblico, si intitola “Percorso: dal trattamento alla sceneggiatura” ed è incentrato essenzialmente su due temi: l’importanza della scaletta e gli strumenti tecnici che determinano il passaggio da una scaletta ad una sceneggiatura.
Questo incontro rientra nella seconda sessione di tutoraggio, rivolta ai vincitori della prima edizione del Premio Mattador, ed è svolto in concomitanza (ed in collaborazione) con il Trieste Film Festival. Il Premio Mattador è stato indetto dall’omonima associazione culturale, nata nell’estate del 2009 in memoria di Matteo Caenazzo, giovane promessa del panorama artistico triestino, stroncato a soli ventitre anni dalla leucemia.
Il Premio, alla sua seconda edizione, si propone di incoraggiare tutti i giovani under trenta che aspirano a scrivere una sceneggiatura. In particolare, il concorso prevede due sezioni, una rivolta ai giovani talenti di età compresa tra i sedici e i ventitre anni, e un’altra riservata ai giovani tra i ventitre e i trent’anni. Ai vincitori verranno assegnati premi in denaro e, soprattutto, la possibilità di usufruire di una particolare borsa di studio che prevede degli incontri di tutoraggio.
La selezione dei vari progetti che verranno presentati (entro la metà di aprile) sarà effettuata da una giuria formata da professionisti del grande schermo e da esponenti dell’entourage culturale. La premiazione, che si svolgerà a luglio, avrà luogo nelle splendide Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia.
Luca Salvino