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Progetto PHD Plus Toscana: Il dottorato si fa strada

1 Febbraio 2011
.
30/12/2024

Un corsorzio unico degli Atenei per salvare la ricerca in ToscanaProprio in questi giorni il Rettore dell’Università di Pisa, Massimo Augello, ha presentato un nuovo progetto molto utile e innovativo, per salvare la ricerca nella regione Toscana.

Abbiamo già avviato una serie di incontri con gli altri Atenei toscani per costituire una sorta di consorzio unico della ricerca” ha affermato Augello.
L’idea infatti si chiama “PHD Plus. Il dottorato si fa strada” e prevede una serie di percorsi formativi extracurriculari e facoltativi per tutti i dottorandi del secondo e del terzo anno, con lo scopo di realizzare qualcosa tutti insieme contro le varie difficoltà che si presentano quando occorre trovare finanziamenti per la ricerca scientifica.
In questo modo – ha proseguito Augello – stiamo ragionando, insieme alle Università di Firenze e Siena, di come fare fronte comune e dare risposte più adeguate ai nostri studenti. Inoltre, il fatto che l’Ateneo pisano sia virtuoso e possa vantare un bilancio sano, a differenza degli altri due che hanno qualche problema in più, ci regala una posizione di forza anche nei confronti degli interlocutori istituzionali
Così, proprio da Pisa, prenderà corpo un vero e proprio dottorato per formare ricercatori manager, in modo che la ricerca scientifica non rimanga solo un fattore puramente accademico ma sia rivolto anche all’imprenditoria.
Tutti gli studenti coinvolti prenderanno parte ad alcuni seminari tenuti da grandi personalità nazionali ed internazionali, partecipando alla creazione di un progetto imprenditoriale di un’azienda spin-off, con relativa brevettazione di un’idea e la sua industrializzazione.
Questo progetto che Augello presenta con orgoglio dovrebbe riuscire ad avvicinare i giovani talenti pisani alle grandi aziende, permettendo loro di fare proprie tutte le competenze di base utili a progettare la ricerca applicata e industriale.
Il progetto di un consorzio unico degli Atenei può preparare ottimi elementi per le nuove imprese di domani e rivelarsi un progetto universitario brillante e correlato strettamente con il mondo del lavoro.

Letizia Regolino

© Riproduzione Riservata
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