Si è aperta ieri la nuova edizione del Festival del cinema di Berlino, ormai giunto alla sua 61esima edizione.
Terminerà il 20 Febbraio e come ogni anno ospiterà molti film interessanti e internazionali, tra cui “Il Grinta”, il western remake del famoso film con John Wayne dei fratelli Coen, interpretato dal candidato all’oscar Jeff Bridges, da Josh Brolin e Matt Damon che aprirà le danze.
Altre due pellicole di notevole interesse sono “Coriolanus”, adattamento contemporaneo della tragedia scritta da Shakespeare con Ralph Fiennes come protagonista. E “Unknown – Senza Identità”, diretto da Jalme Collet – Serra, che segna il ritorno sul grande schermo di Liam Neeson, da un po’ di tempo assente dalle scene e qui affiancato da Diane Krueger.
Il Festival di Berlino è sempre un’occasione per rendere visibile non solo il cinema americano, ma soprattutto quello europeo che nasconde perle rare e lavori di qualità.
Per l’Italia scende in campo “Qualunquemente” di Giulio Manfredonia, mentre tra gli Special Screenings sarà presentato il documentario 3D “Cave of Forgotten Dreams” di Werner Herzog, girato nel Sud della Francia.
Non mancheranno le retrospettive, un omaggio particolare al regista iraniano Jafar Pahahi, che nel suo paese non può più fare del cinema per venti anni e infine il Berlinale Talent Campus, un’occasione per circa 300 giovani talenti della settima arte che potranno incontrare gli addetti ai lavori e confrontarsi con loro per creare un’eventuale futuro lavorativo.
Chissà chi si porterà a casa l’orso d’oro, sicuramente la battaglia sarà dura, e l’ultima parola spetterà alla Giuria ufficiale del Festival del cinema di Berlino, che quest’anno è formata da Isabella Rossellini, Aaamir Khan, la costumista Sandy Powell, Nina Hoss attrice tedesce e la produttrice Jan Chapman.
Letizia Rogolino