Hanno sottoscritto l’intesa il Magnifico Rettore Raimondo Pasquino e il sindaco Giuseppe Galasso, alla presenza dell’Assessore alla Mobilità del Comune di Avellino, Livio Petitto, del professor Giulio Erberto Cantarella, ordinario di Sistemi di Trasporto e del professor Stefano de Luca, dottore di ricerca in Ingegneria dei Trasporti.
Il Protocollo prevede l’affidamento, da parte del Comune di Avellino, all’Università degli Studi di Salerno dell’attività strumentale di studio e consulenza. nella pianificazione integrata di interventi sul sistema di trasporto della Città di Avellino, nonché nella redazione dei principali documenti di pianificazione tattica e strategica, di cui si dovrebbe, di regola, dotare un comune di medie dimensioni.
I predetti documenti di pianificazione saranno funzionali rispetto al miglioramento della circolazione di persone e merci all’interno della Città di Avellino; all’aumento della accessibilità da/verso le singole aree del Comune; alla riduzione degli impatti indotti dal deflusso veicolare, al miglioramento della vivibilità e della fruizione degli spazi della Città stessa.
Inoltre tali documenti di pianificazione affronteranno i problemi relativi alla circolazione delle automobili, alla circolazione dei pedoni, all’organizzazione del trasporto collettivo, all’organizzazione e gestione della sosta e dei parcheggi.
Le attività strumentali che saranno affidate all’Università, consistono nello studio e/o consulenza nell’analisi preliminare delle criticità del sistema di trasporto della Città di Avellino; nello studio e/o consulenza nell’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano; nello studio e/o consulenza nella redazione del Piano Urbano dei Parcheggi; nello studio e/o consulenza nella redazione del Piano Urbano della Mobilità.
Ciascuna delle predette attività di studio e consulenza sarà disciplinato da una apposita convenzione attuativa, nell’ambito della quale sarà prevista la comunicazione, da parte dell’Università al Comune di Avellino, di un cronoprogramma delle attività e l’individuazione di un Responsabile dell’attività di studio e consulenza, che assumerà le funzioni di Referente per l’Università nell’applicazione della convenzione attuativa, nonché l’indicazione delle strutture universitarie tramite le quali saranno svolte le attività oggetto della convenzione stessa.