Come imparano a leggere e scrivere i bambini che crescono con due o più lingue? Che ruolo hanno le lingue di provenienza o le lingue delle minoranze nell’ambiente scolastico? E in che misura imparare a leggere in due o più lingue influenza la comprensione interculturale e l’integrazione?
Di questi ed altri interrogativi si occuperanno rappresentanti a livello internazionale del mondo della scuola, della scienza, della politica e dell’editoria che la settimana prossima si riuniranno la prossima settimana nel convegno internazionale „Plurilinguismo e libri di testo“ che si svolgerà a Bressanone presso la Facoltà di Scienze della Formazione. Si discuterà della preparazione e dell’utilizzo dei libri di testo nelle società plurilingui come in Italia, Polonia, Finlandia o in Svizzera, ed in particolare dei libri di storia per scolari di diversi gruppi linguistici.
Contemporaneamente sarà aperta al pubblico una mostra sul tema. Saranno esposti storici libri di testi plurilingui, da alcuni esemplari del sedicesimo secolo agli abbecedari per gli immigrati negli Stati Uniti, fino a materiale attuale in due lingue per bambini di provenienza curda che vivono in Germania.
Congresso e mostra sono ad entrata libera.
La mostra sarà inaugurata giovedì 22 settembre alle ore 16 e potrà essere visitata venerdì e sabato mattina.