Eppure, malgrado l’importanza di tali aspetti sia a tutti evidente, è purtroppo frequente imbattersi in luoghi in cui le condizioni di ascolto siano inadatte allo scopo per il semplice fatto che non sono state affatto studiate.
Ma in un mondo sempre più rumoroso gli aspetti acustici vengono a svolgere un ruolo decisivo anche nei luoghi di lavoro, dove per l’intensità delle esposizioni sono previsti accurati controlli preventivi, sia soprattutto negli ambienti abitativi, probabilmente i più esposti e i più indifesi rispetto a problematiche di rumore.
Infatti, da un lato l’apparente minore rilevanza dei disturbi connessi all’esposizione a rumore di bassa intensità (come insonnia, mancanza di concentrazione, emicrania), dall’altro la sostanziale mancanza di adeguati controlli ha fatto si che la riqualificazione acustica dell’edilizia residenziale esistente (e la adeguata progettazione di quella nuova) sia oggi indispensabile per garantire il necessario livello di comfort abitativo.
Tali considerazioni stanno poi acquisendo una sempre maggiore importanza anche alla luce della prossima introduzione della classificazione acustica degli edifici.
In tale ottica la sezione di Fisica Tecnica del Dipartimento di Architettura e Urbanistica del Politecnico di Bari ha promosso l’attivazione del corso di formazione per “Tecnici competenti in acustica ambientale” coordinato dal prof. Ettore Cirillo.
Il gruppo scientifico docente preposto, possiede una consolidata esperienza sia nell’ambito della ricerca, con importanti contributi nel campo dell’acustica dei luoghi di lavoro, delle chiese e, più recentemente, nel campo dell’acustica dei teatri (sfociati in collaborazioni rispettivamente con INAIL, Conferenza Episcopale Italiana e Teatro Pubblico Pugliese), sia in quello della misura e certificazione (attraverso il Laboratorio di Acustica del Politecnico di Bari).
Il corso, di durata semestrale, offre la possibilità di accedere, previo esame, all’albo dei Tecnici Competenti delle Provincie di Bari e Barletta-Andria-Trani.
Fra i possibili sbocchi occupazionali, oltre ai classici temi legati alla valutazione e al controllo delle emissioni rumorose in ambiente interno (lavorativo) ed esterno, alla valutazione delle vibrazioni (sull’uomo e sull’edificio), alla classificazione e al risanamento acustico del territorio, è da sottolineare la grande importanza che sta acquisendo negli ultimi anni la tematica dell’acustica edilizia sia in riferimento alla valutazione previsionale sia alla successiva valutazione in opera, settore nel quale è prevedibile un significativo aumento delle possibilità di lavoro.
Il corso, che avrà inizio ad ottobre prossimo, è aperto non solo ai giovani laureati, ma anche ai tecnici e ai professionisti che avvertono l’esigenza di un approfondimento e di un aggiornamento tecnico, normativo e metodologico sull’argomento e intendono presentare domanda per iscriversi nell’Elenco provinciale dei tecnici competenti in acustica. Il termine per la presentazione delle domande di ammissione al corso scade il 7 ottobre. Ulteriori informazioni sono presenti sul sito http://dau049.poliba.it/tecnicoacustica/ del Politecnico.