E il Campus Bio-Medico di Roma potenzia i suoi piani di sviluppo nel settore ambiente.
“Una nuova alleanza della Regione Basilicata con un’importante struttura scientifica e universitaria del nostro Paese” – così il Presidente della Regione, Vito de Filippo, ha commentato l’accordo di collaborazione appena siglato con l’Università Campus Bio-Medico di Roma e che vedrà esperti della Facoltà d’Ingegneria dell’Ateneo lavorare a fianco del governo regionale sui temi dell’attività estrattiva e delle energie rinnovabili. Di sfondo all’accordo c’è la volontà del Governatore della Basilicata di costruire intorno al Piano Energetico Ambientale Regionale, varato nel 2010, una rete di esperti che “consentirà di accompagnare al meglio dinamiche di sviluppo che sono complesse”. Tra gli obiettivi più ambiziosi del piano: il raggiungimento dell’autosufficienza energetica per la Regione, la produzione di energia da fonti rinnovabili fino al 30 per cento del totale e la costruzione di un distretto tecnologico nella Val D’Agri – la zona in cui sono localizzati i progetti di estrazione petrolifera – dove avviare start–ups aziendali e programmi di ricerca. “Sulle energie rinnovabili il piano prevede investimenti per almeno 6 miliardi di euro – ha precisato Vito de Filippo – Con l’estrazione del petrolio, che abbiamo sfruttato finora solo parzialmente, abbiamo la possibilità di coprire più del 10 per cento del fabbisogno nazionale”.
L’accordo impegna l’Università Campus Bio-Medico in azioni di trasferimento di know-how, innovazione e sviluppo nel settore petrolifero, del ciclo dell’acqua e delle energie rinnovabili e segna un passo importante per le strategie di crescita dell’Ateneo, che dal tradizionale ambito biomedico sta allargando le proprie attività didattiche e di ricerca al settore dell’ambiente. “La correlazione tra ambiente e salute ci sta portando a investire sui temi della sostenibilità e dell’energia – ha commentato il Presidente del Campus Bio-Medico di Roma, Paolo Arullani – Il contributo tecnico-ingegneristico che siamo ora chiamati a dare grazie a questo accordo, sarà sicuramente anche l’occasione per sviluppare insieme alla Regione Basilicata un confronto e una serie di progetti che abbiano al centro salute e ambiente” .
Sul primo anno trascorso dal varo del Piano Energetico da parte della Giunta Regionale lucana, il Presidente Vito de Filippo ha espresso un bilancio positivo, ma anche un appello al governo nazionale: “In concomitanza con le politiche energetiche, abbiamo incentivato imprese, abbiamo sostenuto la nostra università locale e abbiamo attuato iniziative sul fronte delle politiche sociali. Questo però deve essere accompagnato, come stiamo chiedendo al governo nazionale, da un rilevante intervento in termini d’investimenti su ricerca, occupazione, formazione e infrastrutture. Una volta tanto il Sud non è un problema, ma una grande opportunità, sfruttata però non ancora abbastanza”.