In Europa l’Italia detiene il primato per la prevalenza di queste patologie, che causano circa 20.000 decessi l’anno dovuti ad epatiti, cirrosi e tumori al fegato. Si stima che siano oltre 1.600.00 gli italiani affetti da epatite C e circa 600.000 i malati di epatite B. Il 16% della popolazione è affetta da epatiti metaboliche, ossia il “fegato grasso”.
Per approfondire l’argomento e discutere sui progressi della ricerca scientifica nell’ambito delle malattie epatiche, il 17 e 18 novembre 2011, dalle ore 9.00, in Aula Morgagni del Policlinico Universitario, in Via Giustiniani 2 a Padova, avrà luogo la 21a edizione del Congresso Internazionale “Attualità e Prospettive in Epatologia”.
«La patologia epatica comporta spese e costi sociali molto alti per la collettività, oltre ad un’importante influenza sulla qualità di vita e a una diminuzione dell’attesa di vita dell’individuo, maggiormente colpito nelle fasce di età lavorativa. Il convegno – sottolinea ANGELO GATTA, Presidente del congresso e docente di Medicina Interna all’Università di Padova – vuole rispondere alle esigenze sanitarie e di aggiornamento scientifico dovute all’alta prevalenza delle malattie epatiche da un lato e al progresso della ricerca di base e clinica dall’altro. Il congresso sarà, inoltre, un’occasione per discutere sul contributo della Clinica Medica 5, identificata come Centro Regionale Specializzato per le Malattie del fegato, in termini di ricerca di base e clinica in ambito preventivo, diagnostico e terapeutico a livello regionale, nazionale ed internazionale».
La giornata di giovedì 17 prevede l’analisi di tematiche relative alle problematiche e alle novità nella sfera delle epatopatie virali, agli aspetti patogenetici, diagnostici e di trattamento multidisciplinare dell’epatocarcinoma con workshop clinico-patologico e discussione interattiva.
Venerdì 18, dopo la consegna del Premio “Fondazione Lionello Forin Hepatos”, si discuterà di politica sanitaria delle malattie epatiche e si affronteranno problematiche relative alla malattia epatica avanzata. Nel pomeriggio verranno illustrate le novità di ricerca nell’ambito del Centro Regionale per le Malattie del Fegato.