Nel corso del laboratorio, per due settimane, architetti e urbanisti, economisti e ingegneri, geologi e paesaggisti, biologi e naturalisti, artisti e abitanti si sono cimentati in un errare collettivo tra gli spazi di Trieste sud-est (da Altura a Borgo San Sergio e via Flavia; dal canale industriale a San Sabba e a via Valmaura), nell’intento di decifrare le suggestioni offerte dall’atto di immergersi nei tanti spazi verdi presenti in questi settori periferici della città.
Si è trattato di tre giorni di camminate, seguiti da momenti di discussione pubblica su temi, spazi e questioni emersi durante il lavoro sul campo.
Gli esiti sono confluiti in un volume che non solo contiene rappresentazioni di questa parte di Trieste e delle sue potenzialità, ma anche e soprattutto alcune suggestioni e proposte per la messa in valore di un ricco patrimonio di aree verdi, orti, spazi vuoti, il cui destino è ancora tutto da pensare.
La presentazione del libro offrirà alle autrici e a molti dei protagonisti del laboratorio territoriale (tra gli altri, l’architetto Mirna Drabeni, gli artisti Carlo Andreasi, Miriam Del Bianco, Alessandro Ruzzier e Paola Vattovani, il fotografo Stefano Graziani, il biologo Marco Francese e il geologo Stefano Devoto) l’occasione per tornare a discutere, insieme ad Andrea Dapretto (presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Trieste) e a Giovanni Fraziano (preside della Facoltà di Architettura di Trieste), della possibilità e necessità di immaginare un grande progetto per la tutela e la riqualificazione dei paesaggi urbani e periurbani della nostra città.
Le autrici:
Elena Marchigiani è architetto e ricercatore di urbanistica presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Trieste, dove coordina il Laboratorio di Progettazione Urbanistica del I anno del corso di laurea specialistica in Architettura.
Debora Zanette è architetto. Dopo avere seguito il master in International Cooperation – Sustainable Emergency Architecture presso l’Universitat Internacional de Catalunya, si è stabilita a Trieste dove vive e lavora.