» Con queste parole, Antonio Martino, Presidente dell’Associazione 50&Più Lecce ha inaugurato l’anno accademico 2011-2012 dell’Università 50&Più che, per il secondo anno di vita a Lecce, propone un programma ricco di iniziative.
Salute, storia, cultura e tradizioni locali sono solo alcune delle tematiche che verranno affrontate durante i corsi previsti, che si alterneranno ai numerosi laboratori pratici di cartapesta, teatro, pizzica salentina, e alle visite guidate alla scoperta delle botteghe dell’artigianato locale e alle principali cantine vinicole del Salento, senza trascurare informatica e inglese, necessarie per mantenersi al passo con i tempi.
«Il grande consenso riscontrato tra gli “studenti” che hanno frequentato con costanza ed entusiasmo i corsi proposti lo scorso anno – ha affermato nel corso del suo intervento Antonio Rizzo, Direttore di Confcommercio e Segretario Provinciale di 50&Più Lecce – è stato una chiara testimonianza di quanto sia fondamentale per l’anziano sentirsi parte integrante della società, soprattutto in una fase della vita in cui non essendo più impegnato in un’attività lavorativa, è molto facile avvertire quasi un senso di inutilità ed emarginazione.»
Alla cerimonia inaugurale ha partecipato anche la Vicepresidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Lecce, Simona Manca, che ha espresso il parere favorevole per un’iniziativa così importante, capace di «stimolare ed aumentare il senso di appartenenza sociale di una categoria, quella della terza età, capace di dare un contributo importante alla società grazie al bagaglio di esperienze e competenze maturate nel corso degli anni.»
La lectio inauguralis, che ha dato ufficialmente inizio ai corsi, dal titolo “Vivere la terza età: l’importanza di una nuova identità dell’anziano”, è stata tenuta dal Prof. Lucio Totaro, ex dirigente scolastico e giudice onorario presso il Tribunale dei Minori, da sempre impegnato nella formazione dei docenti della scuola dell’obbligo in collaborazione con il Provveditorato agli Studi di Lecce.
«La vita associativa rappresenta un fondamentale momento di aggregazione per l’anziano, poiché in essa trova la possibilità di esprimere liberamente i propri sentimenti, il proprio vissuto, in un clima di serena condivisione. Gli over 50 – ha affermato Lucio Totaro – in virtù delle loro peculiarità, quali le conoscenze accumulate negli anni, le esperienze, sono una risorsa preziosa per la famiglia e per la società, ed è per questo necessario continuare a promuovere la cultura delle relazioni sociali.»
In tal senso, L’Università 50&Più rappresenta un’occasione di socializzazione che, attraverso la cultura e la formazione, aiuta a prevenire problematiche di rilevanza sociale che riguardano la terza età, quali la solitudine e l’isolamento sociale.
L’Università rappresenta la naturale evoluzione delle numerose attività che già da molti anni l’Associazione svolge attraverso incontri e corsi di formazione, ma anche la partecipazione attiva dei soci alle manifestazioni organizzate a livello nazionale, come le Olimpiadi dei 50&Più e il Concorso 50&Più Prosa, Poesia, Pittura e Fotografia.
Obiettivo di 50&Più è la difesa dei valori e dei diritti degli over 50, per affermare l’importanza del loro ruolo nella società odierna e per migliorarne la qualità di vita.
B.M.
