L’incontro con il prof. Arturo Cucciola, docente del Politecnico, vuole essere, un’occasione per mostrare agli studenti di oggi perché, come e che cosa fotografava uno studente della Facoltà di Architettura di Roma negli anni sessanta, e per riflettere con loro, confrontandosi sulle differenze e le analogie fra quegli anni e quelli che stiamo vivendo.
Il tema è stato scelto partendo dalla convinzione che evitare di disperdere, ed invece mantenere viva la memoria critica di ciò che siamo stati è una buona pratica, utile ad affrontare, con qualche risorsa in più, i non pochi problemi di oggi.
“La narrazione delle storie personali cariche certo di parzialità e tendenziosità – dice Cucciolla – è comunque contributo utile alla costruzione di una storia collettiva ed alla formazione di una consapevolezza critica; bisogna, insomma, che le generazioni dialoghino fra di loro e, per fare ciò, è necessario che ciascuno, per la sua parte, racconti, trovando il coraggio di mostrare/mostrarsi.
Se questa affermazione ha un senso – conclude – si può dire che tale senso è ancor più compiuto quando si tratta di fotografia/e, cioè d’un campo dove il mostrare è tutto, dove l’immagine è il messaggio; per questo nell’incontro saranno presentate molte fotografie, raggruppate, naturalmente, per tematiche omogenee”.
L’appuntamento con il Laboratorio della Fotografia è in programma per martedì, 20 dicembre 2011, alle ore 17:15, presso l’aula Multimediale del Politecnico (via Amendola, 126/b). Ingresso libero.
Interverranno:
Il Rettore Vicario, Francesco Selicato
L’Assessore all’Urbanistica Comune di Bari, Elio Sannicandro
Coordinerà il Direttore del Museo della Fotografia Politecnico di Bari, Pio Meledandri