>
  • Napolitani
  • Baietti
  • Buzzatti
  • Crepet
  • Falco
  • Califano
  • Leone
  • De Leo
  • di Geso
  • Dalia
  • Santaniello
  • Bruzzone
  • Miraglia
  • Meoli
  • Scorza
  • Andreotti
  • Barnaba
  • De Luca
  • Alemanno
  • Boschetti
  • Rossetto
  • Chelini
  • Casciello
  • Tassone
  • Paleari
  • Romano
  • Gnudi
  • Quaglia
  • de Durante
  • Antonucci
  • Bonanni
  • Ward
  • Mazzone
  • Bonetti
  • Rinaldi
  • Valorzi
  • Carfagna
  • Ferrante
  • Romano
  • Coniglio
  • Cocchi
  • Algeri
  • Quarta
  • Gelisio
  • Grassotti
  • Cacciatore
  • Catizone
  • Liguori
  • Pasquino

I laureati italiani danno piena fiducia a Monti

8 Dicembre 2011
.
24/11/2024

Il governo Monti presenta una squadra di ministri tecnici, nessun politico.

Tra i nomi più illustri spiccano Corrado Passera, ex a.d. delle Poste e di Intesa Sanpaolo, a cui è stato affidato il Ministero dello Sviluppo; Antonio Catricalà, presidente dell’Authority della concorrenza e del mercato, nominato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio; e il rettore del Politecnico di Torino Francesco Profumo, alla Pubblica Istruzione. E’ stata la scelta giusta?Monti ce la farà ad arrivare alla fine della legislatura? E il nostro Paese riuscirà a superare la crisi e innescare un processo di cambiamento strutturale?
Tesionline, il sito di riferimento per laureandi e laureati dove è possibile archiviare e consultare tesi di laurea, master e dottorato, creare un profilo utile alle aziende e trovare i contatti per il lavoro giusto, ha chiesto ai laureati
italiani cosa ne pensano.

Al sondaggio hanno partecipato oltre 9 mila laureati, segno che il futuro del Paese riguarda tutti da vicino, e in modo particolare proprio le giovani generazioni, che subiranno le conseguenze – positive o negative – di quanto
viene deciso oggi.

La maggioranza di chi ha votato ha espresso un parere decisamente favorevole nei confronti del neopremier: ben il 76,1% ha risposto che “Monti è stata la scelta giusta” e il 64,9% è convinto che ce la farà ad arrivare a fine legislatura.

Numeri forti, che indicano come la politica berlusconiana fosse davvero arrivata al capolinea dopo aver portato i cittadini all’esasperazione, sia per non aver realizzato le riforme promesse e da tutti attese, sia per le posizioni e gli atteggiamenti sconvenienti del premier.

Il 72,4% dei “dottori” crede anche che grazie a questo cambio di guardia il nostro Paese migliorerà.

© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata