La donazione del fondo iniziale della figlia Emanuela pari a 50 mila euro, prevede l’erogazione annuale di un premio di 5 mila euro attribuito da una apposita commissione per un lavoro di ricerca originale, preferibilmente su un argomento inerente la disabilità, con possibili ricadute di tipo teorico, tecnologico e/o applicativo.
Il dottor Fabio Vandin, ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca, con il Professore Andrea Alberto Pietracaprina, in Ingegneria dell’Informazione all’Università degli Studi di Padova nel 2010 con una tesi dal titolo “Mining of Significant Patterns: Theory and Practice”.
La ricerca di Vandin ha approfondito la tematica del data mining, l’insieme di tecniche e metodologie che hanno per oggetto l’estrazione di un sapere o di una conoscenza a partire da grandi quantità di dati. I risultati che Vandin ha conseguito nel corso del lavoro di tesi hanno un valore scientifico molto elevato e hanno già dato luogo a 7 pubblicazioni, alcune delle quali su prestigiose riviste internazionali del settore.
Oggi Fabio Vandin è Research Assistant Professor of Computer Science al Departament of Computer Science dell’americana Brown University a Rhode Island, dove studia algoritmi efficienti per grandi moli di dati, in particolare per problemi di biologia computazionale.