A proporla è il Dipartimento Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Perugia, in collaborazione con il Cams (Centro d’Ateneo per i musei Scientifici) e la Soprintendenza per i Beni archeologici dell’Umbria.
Gli interessati possono presentare domanda, entro il 20 dicembre 2011, secondo le indicazioni fornite all’indirizzo internet:
Nell’anno della sua istituzione la scuola è stata frequentata soprattutto da studenti e dottorandi, provenienti dai corsi universitari di Scienze naturali, Archeologia, Geologia e Biologia evoluzionistica, ma anche da cultori della materia.
I docenti sono ricercatori ed esperti nelle discipline trattate nella scuola di Paleoantropologia seconda edizione Unipg, provenenti da altri atenei anche di Paesi europei come Juan Luis Arsuaga, docente di Paleontologia nell’Universidad Complutense de Madrid, e co-direttore degli scavi nei siti spagnoli della Sierra de Atapuerca, uno dei santuari della paleoantropologia in Europa, e Jonathan Kingdon dell’University of Oxford, uno dei più noti zoologi a livello mondiale, grande esperto di mammiferi africani e autore di numerosissimi libri di zoologia, biogeografia ed evoluzione.
A partire dall’edizione 2012, la Scuola si rinnova nella sua offerta didattica, articolandosi su due livelli, un Primo Anno di “formazione di base” e un Secondo Anno di “specializzazione”: Il Primo Anno ha come obiettivo quello di offrire un’estesa conoscenza di base nel campo della Paleoantropologia e delle discipline ad essa correlate (antropologia molecolare, paleontologia dei vertebrati, archeologia preistorica, archeozoologia, geologia del Quaternario, ecc.).
Il Secondo Anno è dedicato esclusivamente a chi ha frequentato la prima edizione della Scuola di Paleoantropologia (2011) e punta a fornire specialistici approfondimenti e aggiornamenti sul tema dell’evoluzione umana, soprattutto attraverso l’analisi dettagliata di “casi studio”, ossia di moderne esperienze di ricerca sviluppate in ambito nazionale e internazionale.
Sia gli studenti del Primo che quelli del Secondo Anno avranno la possibilità di accrescere le conoscenze teoriche acquisite durante la Scuola attraverso attività sul campo, opportunamente differenziate per livello di preparazione.
In particolare, è previsto, per ciascun anno di corso, un field-workshop di circa due settimane nelle Gole di Olduvai, in Tanzania.