Lo studio dei fenomeni sul fascio di neutrini dal CERN (Laboratorio Europeo per la Ricerca Nucleare, Ginevra) verso i LNGS (Laboratori Nazionali del Gran Sasso), posizionati nelle viscere della montagna, è un ambito in cui l’Ateneo salernitano interagisce con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e con numerose altre università e istituzioni italiane, europee e giapponesi.
Obiettivo primario dell’esperimento è la ricerca di oscillazioni del neutrino, ovvero la trasmutazione di neutrini di una specie in un’altra.
In questo ambito, i ricercatori salernitani hanno contribuito e contribuiscono in maniera rilevante sia alla costruzione del rivelatore di OPERA sia alle attività di raccolta e analisi dati.
Nuove prospettive si aprono ora con la misura della velocità del neutrino, il cui esito ha destato l’attenzione di tutta la comunità scientifica mondiale.
Il seminario si pone l’obiettivo di divulgare ad un pubblico più ampio possibile gli aspetti tecnico-scientifici di OPERA, con particolare attenzione al ruolo svolto dal Dipartimento di Fisica dell’Università di Salerno e si terrà Martedì 13 dicembre 2011 alle ore 11.00 nell’ Aula P1 Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche, Naturali.