Questo divieto ha suscitato l’interesse di alcune mamme che hanno cercato d’informarsi a riguardo. Due sono stati gli enti contattati: l’Associazione medici dentisti italiani e alla Asl di Bologna.
L’Associazione medici dentisti italiani è all’oscuro di tale divieto. Estremamente rammaricati, inoltre, che in un luogo pubblico frequentato da bambini non solo non fosse favorita e praticata l’igiene orale dei bimbi, ma addirittura ostacolata con un improbabile divieto. Nonostante gli esempi di amministrazioni come quella di Parma che hanno dedicato molta attenzione all’educazione dei bambini sull’igiene orale seguendo le linee guida provenienti da Associazioni Professionali, Ministero della Salute.
L’Asl di Bologna, invece, si è rifugiata nella burocrazia e nel classico ”scarica barile”. È giusto educare i bambini all’igiene orale e abituarli a tale pratica, non esiste nessun divieto di lavaggio dei denti nelle scuole, ma tale pratica è rimessa alla piena discrezionalità delle scuole che devono vigilare affinché tale procedura avvenga in modo igienicamente corretto.
Tutto questo ci rimanda alla scuola ”incriminata” che vieta ai bambini di lavare i denti. La risposta è che il personale scolastico non è abbastanza numeroso per poter vigilare e garantire che la pratica del lavaggio dei denti avvenga in maniera igienicamente corretta e sia protetta la salute dei bambini. I fanciulle possono lavare i denti solo se si presenta un apposito certificato del proprio medico dentista.
Le caparbie mamme sono tornate con il suddetto certificato che assicura che i propri bambini sanno lavare i denti senza la supervisione del personale scolastico. Ciò ha suscitato solo il nervosismo della scuola.
Insomma, in alcune scuole bolognesi se i genitori educano i propri figli a lavarsi i denti e avere cura della propria igiene orale, devono munirsi di un certificato da presentare alla dirigenza scolastica, il quale attesta che il bambino sa lavare i denti da solo senza il bisogno che il già scarso personale scolastico faccia da supervisore, per garantire la corretta pratica del lavaggio dei denti e garantendo la salvaguardia della salute dei bambini.