Se prima quest’arte poteva essere apprezzata da un ristretto cerchio di appassionati, oggi grazie allo sviluppo della rete e di manifestazioni anche internazionali è cresciuto il numero di coloro i quali apprezzano questa forma d’arte.
“Baronissi Jazz” apre il suo festival con un jazzista di fama internazionale, Paolo Fresu, accompagnato dai membri del Devil Quartet, che comprende Paolino dalla Porta al contrabbasso, Bebo Ferra alla chitarra elettrica e Stefano Bagnoli alla batteria. Questa nuova formazione, che ha all’attivo un solo album, “Stanley Music!” (Emi/Blue Note, 2007), rappresenta una delle novità più interessanti del jazz italiano degli ultimi anni, con all’attivo numerose e prolungate tournée in tutta Italia e in Francia.
Fresu ha una straordinaria carriera da jazzista, che lo porta negli anni a registrare oltre 300 dischi e più di 2500 concerti, con centinaia di collaborazioni. Oggi è uno dei più apprezzati jazzisti europei, e il suo suono è stato più volte paragonato a quello di due leggende come Miles Davis e Chet Baker.
Bebo Ferra è un chitarrista tra i più richiesti nell’ambito nazionale, vanta collaborazioni con diversi artisti di importanza sia in Italia sia all’esteroa. Da qualche anno a questa parte è riconosciuto quale uno dei migliori compositori nazionali. Ha suonato nei più importanti festival e rassegne nazionali e in Europa e ha all’attivo più di venti dischi.
Paolino Dalla Porta: uno degli storici e più affermati contrabbassisti italiani, ha all’attivo circa ottanta incisioni molte delle quali con musicisti di fama mondiale. Ha compiuto tournée in Europa, Stati Uniti, Australia e Polinesia e ha suonato nei principali festival internazionali.
Stefano Bagnoli Conquistatosi nell’ambiente batteristico il titolo di “Brushman” in quanto raffinato specialista nell’uso delle spazzole, è da molti anni al fianco di alcuni prestigiosi personaggi e gruppi del mondo jazzistico nazionale. Oltre duecento le registrazioni discografiche dall’inizio della carriera (1978) ad oggi, a confermare la sua estrema creatività e duttilità stilistica.
Fresu in questa occasione gioca sui dialoghi, punta la tromba, o il flicorno, verso Ferra e intreccia un fitto tessuto di domanda e risposta (riecheggia l’antico canone africano?), poi si lega al basso di Dalla Porta e allora il dialogo si fa più ritmico, mentre Bagnoli lega il tutto con un drumming intenso e con uno splendido lavoro con le spazzole.
Lo spettacolo del 4 luglio avrà inizio alle ore 22:00 presso l’ anfiteatro comunale di Baronissi a Salerno, è possibile acquistare il biglietto della singola serata al costo di 15 euro oppure è possibile acquistare l’abbonamento anche per seguire gli altri spettacoli al prezzo di 20 euro. Quattro i punti vendita individuati: Disclan (Corso Vittorio Emanuele, Salerno), Whisky&Soda (Corso Garibaldi, Baronissi), Bishop Pub/Bar Citro (piazza Regina Margherita, Lancusi), TerrAntica (via S.Andrea, Baronissi).
La suggestiva atmosfera del festival vedrà intrecciare lo spirito libero del jazz a degustazione di vini a cura di Bruno De Conciliis, presso la sala conferenze Museo d’arte contemporanea Frac
durante la presentazione del libro, “Fra’ Diavolo scritti, ritratti e folli biografie nei testi e nei giornali europei del XIX secolo” .