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Università di Trento, al via le preiscrizioni ai test di ammissione

Redazione Controcampus 4 Luglio 2012
R. C.
22/12/2024

Aperte da oggi le preiscrizioni online per gli studenti che, terminate le fatiche della "maturità", hanno scelto uno dei corsi di studio dell'Università di Trento a numero programmato.

Dal 23 luglio si potrà, invece, iscrivere chi sceglierà i corsi di studio ad accesso libero e chi ha già superato il test di ammissione in primavera. Complessivamente le future matricole potranno scegliere nell’offerta dell’Ateneo tra 24 corsi di studio, dei quali ben 18 prevedono la preiscrizione al test selettivo.

Il 23 luglio si aprono anche le iscrizioni ai corsi di laurea magistrale ad accesso programmato e non. Va ricordato che tutti i 28 corsi di laurea magistrale prevedono comunque, oltre alla selezione, il possesso di specifici requisiti curriculari, che sono illustrati nelle pagine web del portale di ogni corso di studio.

Tutte le informazioni sulle procedure e i passi da compiere per diventare studenti dell’Ateneo di Trento sono disponibili al seguente indirizzo: http://www.unitn.it/ateneo/1857/info-immatricolazioni

dove è possibile visualizzare l’elenco dei corsi di studio offerti dall’Università di Trento, le scadenze previste per l’immatricolazione e l’accesso ai test di ammissione o di valutazione. Con pochi click, inoltre, si ottengono anche tutte le informazioni dettagliate su tasse e modalità di calcolo della condizione economica, premi di merito, servizi di front office dell’Ateneo e dell’Opera universitaria, nonché tutte le opportunità offerte da quest’ultima e relative al diritto allo studio (borse e posti alloggio).

La richiesta di servizi dell’Opera universitaria e l’importo delle tasse universitarie sono definiti in base alla condizione economica del nucleo familiare dello studente (Icef). L’aspirante studente può calcolare la condizione economica in un Caf convenzionato con l’Università di Trento o rivolgendosi al servizio Caf che l’Università di Trento mette a disposizione prenotando un appuntamento telefonico allo 0461 274990 dal 16 luglio al 10 agosto e dal 20 agosto al 14 settembre, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 17. Il servizio Icef è gratuito e gli studenti che avranno già ottenuto il proprio Icef nel primo periodo di apertura del servizio, potranno poi completare l’iscrizione in tempi più rapidi, potendo concorrere anche all’assegnazione di borsa di studio e posto alloggio, se assegnatari di una fascia tasse fino alla 5 compresa. La scadenza per la richiesta di posto alloggio è fissata per il 29 agosto e solo chi avrà già ottenuto l’Icef a quella data potrà presentare domanda.

È comunque consentita l’iscrizione senza aver calcolato la condizione economica pagando la prima rata tasse pari a 832,62 euro. Per non essere assegnati alla fascia massima di contribuzione (fascia 13) si ricorda che è possibile presentare l’Icef anche dopo l’iscrizione, ma entro il termine del 31 ottobre.

Per rendere effettiva l’iscrizione lo studente dovrà completare tutti i passaggi della procedura online (attiva dal 23 luglio) e consegnare la modulistica allo sportello Unitn allestito nel Foyer di Giurisprudenza (Trento – Via Rosmini, 27) dal 23 luglio al 10 agosto e dal 20 agosto al 14 settembre, dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16 e venerdì dalle 9 alle 12. Anche coloro che s’iscrivono a un corso di studio ad accesso programmato, dopo aver superato il test di ammissione, dovranno completare online l’iscrizione e consegnare la domanda di immatricolazione prodotta al termine della procedura online; attenzione che in questo caso i tempi per le iscrizioni sono stabiliti dal bando di ammissione al corso di studio scelto.

Vediamo ora nel dettaglio l’offerta formativa dell’Università di Trento.

Facoltà di Economia

Sono tutti e tre a numero programmato i corsi di laurea in: Economia e management; Amministrazione aziendale e diritto; Gestione aziendale (sia il percorso a tempo pieno sia quello part-time). A numero programmato pure i corsi di laurea magistrale in International management; Economics – Economia; Innovation Management – Management dell’innovazione; Management. Ad accesso libero invece, gli altri tre corsi di laurea magistrale in Finanza; Management; Economia e Legislazione d’impresa.

Facoltà di Giurisprudenza

Si conferma l’offerta del corso di laurea magistrale a ciclo unico di cinque anni ad accesso programmato in Giurisprudenza.

Facoltà di Ingegneria

L’offerta formativa si articola nel corso di laurea a ciclo unico di cinque anni in Ingegneria edile-architettura a numero programmato  e nei corsi di laurea  che prevedono il superamento del test di selezione  ai fini dell’iscrizione e che sono: Ingegneria civile; Ingegneria per l’ambiente e il territorio; Ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni; Ingegneria dell’Informazione e organizzazione d’impresa; Ingegneria industriale; Viticoltura ed Enologia (le amissione a questo corso sono gestite dall’Università di Udine, in virtù dell’accordo di collaborazione fra i due atenei). Per ciò che riguarda i corsi di laurea magistrale, accanto al nuovo corso in Ingegneria energetica (interateneo con la Libera Università di Bolzano), ci sono: Ingegneria dei materiali; Ingegneria civile; Ingegneria delle telecomunicazioni; Ingegneria meccatronica; Ingegneria per l’ambiente e il territorio.

Facoltà di Lettere e Filosofia

Gli aspiranti studenti possono scegliere tra i due corsi ad accesso programmato in Beni culturali e in Lingue moderne e i due ad accesso libero in Filosofia e in Studi storici e filologico-letterari.

Da segnalare che fra i corsi di laurea magistrale, viene attivata nella forma di corso interateneo, in collaborazione con l’Università di Verona, la laurea magistrale in Scienze storiche. L’offerta formativa di secondo livello si conferma come per il corrente anno accademico strutturata nei corsi di laurea magistrale in: Filologia e critica letteraria; Letterature euroamericane, traduzione e critica letteraria; Mediazione linguistica, turismo e culture; Filosofia e linguaggi della modernità; Conservazione e gestione dei beni culturali.

Facoltà Scienze cognitive

L’offerta formativa di primo livello prevede il corso in Scienze e tecniche di psicologia cognitiva ad accesso programmato e quello in Interfacce e tecnologie della comunicazione ad accesso libero. Tra le magistrali: Cognitive science – Scienze cognitive (ad accesso programmato) e Psicologia.

Facoltà Scienze matematiche fisiche naturali

Le aspiranti matricole possono scegliere tra il corso a numero programmato in Scienze e tecnologie biomolecolari e i corsi ad accesso libero di Fisica; Informatica; Matematica. Per la laurea magistrale, accanto al nuovo corso di studio a numero programmato in Biotecnologie cellulari e molecolari, vengono offerti i tre corsi di Fisica; Informatica; Matematica.

Facoltà Sociologia

In aggiunta al corso in Servizio sociale che resta a numero programmato, la Facoltà ha esteso l’accesso programmato anche al resto dell’offerta formativa di primo livello: Sociologia (sia il percorso a tempo pieno sia quello part-time) e Studi internazionali. La scelta di selezionare gli studenti già nel momento dell’ingresso è in sintonia con le politiche perseguite dall’Ateneo nel suo complesso per valorizzare il merito dei giovani e per attuare iniziative efficaci volte a ridurre sensibilmente il problema degli abbandoni, in particolari quelli che si registrano fra il primo e il secondo anno di corso. Nell’ambito dei corsi di laurea magistrale, la Facoltà ha riorganizzato la propria offerta che risulta articolata così: Metodologia, organizzazione e valutazione dei servizi sociali; Gestione delle organizzazioni e del territorio; Sociologia e ricerca sociale.

Scuola di Studi Internazionali

Le Facoltà di Economia, Sociologia, Giurisprudenza, Lettere e Filosofia inoltre confermano la proposta interfacoltà del corso di laurea magistrale ad accesso programmato European and international studies – Studi europei e internazionali.

ULTERIORI INFORMAZIONI

Tutte le informazioni sono disponibili online sul sito dell’ateneo e nei casi in cui si incontrasse qualche difficoltà nella procedura online è possibile contattare il servizio di supporto seguendo le indicazioni all’interno della procedura online.

Sul sito sono inoltre riportati i contatti di tutti i Presidi didattici (segreterie studenti), di Facoltà oltre a quelli dell’Opera Universitaria.

Orienta Estate 2012

Chi, infine, avesse ancora le idee un po’ confuse e volesse conoscere da vicino l’offerta formativa dell’Università di Trento o avesse già deciso la propria facoltà, ma avesse il desiderio di qualche ulteriore informazione e chiarimento, potrà approfittare delle presentazioni in programma nell’ambito di Orienta Estate 2012 o richiedere un colloquio individuale. I dettagli all’indirizzo: www.unitn.it/orientaestate

© Riproduzione Riservata
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Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto