C’è stata la possibilità di partecipazione ampia di un pubblico eterogeneo, e non solo di addetti ai lavori.
Un modo per conoscere la Calabria nei suoi momenti migliori, guardando ai giovani partecipanti e ai vincitori, tra di loro, che si sono agguerritamente sfidati e difesi più che dignitosamente: coloro che appronteranno le fasi di “ Start Up”, relative ai loro progetti vincenti.
L’obiettivo era vincere i premi in denaro e ricevere l’ammissione al Premio Nazionale per l’Innovazione 2012, in quel di Bari, per il 30 novembre prossimo.
Per un riepilogo sulla kermesse iniziata nel mese di maggio di questo 2012, vi invito a leggerne i prodromi qui. Per gli sviluppi in itinere, leggete qui .
L’interesse degli stakeolder era presente e tutto concentrato, all’interno della giuria giudicante, verso coloro che potevano essere impalmati del trofeo della vittoria.
Sul nastro di arrivo, dieci team imprenditoriali a presentare ognuno il proprio progetto, affidandosi ai criteri di un expertising panel di tutto riguardo.
Ai giovani laureati con conoscenze elevate, che si sono prodotti in team è stato riconosciuto l’entusiasmo, la competenza e l’originalità dell’idea e, senza badare al campo di applicazione, la scelta dei finalisti ha teso a privilegiare la qualità, al di là dell’area di competenza.
La partecipazione al momento conclusivo dell’attuale edizione ha visto, sotto i riflettori, una delle imprese finaliste della manifestazione 2011, vincitrice del Premio Nazionale Innovazione, la Eco4Cloud,
Oltre ai premi in denaro ai primi tre classificati, è stata anche offerta ai primi due classificati l’ammissione alla finalissima nazionale del Premio per l’Innovazione 2012.
Infine, per tutti i finalisti si prospetta ora la possibilità di accedere al circuito TechNest, l’Incubatore_Imprese Unical.
Il pubblico che ha partecipato con calore era stato invitato a registrarsi sul sito www.startcupcalabria.unical.it.
Qualcuno, non sicuro del buon fine della registrazione, è giunto alla chetichella, saltando i preliminari di rito e istituzionali, per godersi la premiazione.
I moderatori della manifestazione sono stati Gianluca Dettori di dConsulting by dPixel e Giulia Fresca di Technical communication consultant.
Tra una I° Elevator pitch Session e una seconda Session in cui sono state ascoltate le presentazioni dei dieci progetti imprenditoriali finalisti, il voto della Giuria “on air” crediamo sia stato il momento clou, decisamente più atteso dai partecipanti, tutti lì con lo stomaco appeso all’espressione della bocca, in un Oh! oppure in un Ah!
Avremmo voluto avere una digitale per ‘impressionarne’ l’espressione!
Intorno alle ore 18.00, le ‘Keynote speech’ di Gianluca Perrelli, Ceo presso Kiver, ci hanno portato in prossimità della proclamazione dei vincitori e conseguente consegna dei premi, fatta da Umberto De Rose di FinCalabra S.p.A.
Alle 19.00, i lavori erano conclusi, alle spalle, e un cocktail ci avviava graziosamente verso l’ora di cena.
“Tre fonti di energia alternative, solare, fotovoltaico, eolico e tre differenti tecnologie che si son connesse tra loro per produrre energia termica a basso costo e a emissioni zero”, dice Giulia Fresca.
È il commento su uno degli oggetti tecnologicamente avanzato, presentato dai finalisti.
Lo sforzo più grosso, in materia di innovazione, sta proprio nell’avvicinare le persone, nel loro quotidiano, alla tecnologia ‘semplice e la cui complessità non spaventi’; come uno spazzolino, per esempio, possa fare miracoli, beh, chiedetelo all’Internet delle cose.
L’idea imprenditoriale, trionfante, al TechGarage della IV edizione della StartCupCalabria2012, è stata la “Tucano”.
L’idea progettuale, proposta da Roberto Polillo, Stefano Monaco, Antonio Lindia, designa un sistema di energia termica, a mo’ di concentratore solare innovativo producente calore per processi industriali.
La “SAL Twin Forceps”, declinata al femminile da Paola Nudo e Giovanna Danieli, Antonia Rizzuto e Giorgia Lupinacci, ha ottenuto il secondo posto.
Il prototipo realizzato servirà per la laparoscopia monoaccesso, in breve si tratta di una pinza a doppio forcipe, che il chirurgo potrà manovrare con una sola mano.
Al terzo posto, l’idea denominata “Irc-Intelligent Remote Controller”, presentata da Floriano De Rango, Peppino Fazio e Andrea Vaccaro: un software utile a monitorare, ottimizzando i consumi di energia, gas e acqua.
Melina Rende