Ci siamo Iniziano i tanto attesi saldi estate 2013
Ma cosa comprare durante questi saldi estate 2013? E come avitare di cadere nelle trappole e fregature?
Ecco suggerimenti per alcune spese che non possono proprio mancare nel vostro armadio per essere sempre alla moda utili consigli su cosa come e dove comprare per questi saldi estate 2013.
Sicuramente vi è capitato molte volte di comprare capi che poi non avete indossato nemmeno una volta. Questo succede essenzialmente perché si comprano capi che non servono o abiti importanti che non vengono utilizzati in mancanza di un’occasione di rilievo. Prima di uscire e spendere durante i saldi estate 2013 è meglio guardare attentamente il proprio guardaroba per controllare cosa davvero ci serva e cosa no. Per le più sbadate è consigliabile stilare una piccola lista in modo da non dimenticare nulla e anche, ovviamente, per non spendere soldi inutilmente.
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I pratici pantaloncini a vita alta con relativa maglietta da inserire all’interno. Questi pratici pantaloncini sono easy, sono pratici ed evidenziano le forme. Da comprare almeno uno e da abbinare a semplici magliettine.
- Le gonne lunghe. Non può mancare nel vostro guardaroba una gonna lunga preferibilmente colorata. Sono eleganti ma non eccessivamente quindi saranno perfette per essere indossate in una circostanza che non sia esclusivamente d’occasione.
- Il vestito lungo. Abito sicuramente d’occasione anche se anche in questo caso dipende dal tessuto, se di cotone potrebbe essere molto pratico e chic a mare, altrimenti da indossare a matrimoni o compleanni. Preferibilmente da comprare semplice.
- Canotte a volontà. Rappresentano un pò la soluzione a tutti i momenti. Possono essere indossate sempre e arricchite e impreziosite da collane.
- Tubino nero. Questo abito non può mancare, è un classico che può essere usato in ogni occasione senza apparire fuori moda. Potrete arricchirlo con gli accessori. Il consiglio è di comprare il tubino classico senza borchie, stretto e aderente.
- Borsa grande. L’investimento più difficile da fare sono le borse preferibilmente grandi. Ma come sappiamo ogni borsa ha una sua occasione!
- Sandali gioiello. Bassi o alti che siano, un paio si devono acquistare per essere sempre alla moda.
Dopo avervi indicati i capi ad hoc, ecco finalmente le date dei saldi estate 2013:
- Saldi Estate Basilicata: Potenza, Matera: 7 luglio
- Saldi Estate Calabria: Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia: 7 luglio
- Saldi Estate Campania: Napoli, Avellino, Caserta, Benevento, Salerno: 7 luglio
- Saldi Estate Emilia Romagna: Bologna, Ferrara, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini: 7 luglio
- Saldi Estate Friuli Venezia Giulia: Gorizia, Pordenone, Trieste e Udine: 7 luglio
- Saldi Estate Lazio: Frosinone, Latina, Rieti, Roma, Viterbo: 7 luglio
- Saldi Estate Liguria: Genova, Imperia, La Spezia, Savona: 7 luglio
- Saldi Estate Lombardia: Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Pavia, Sondrio, Varese: 7 luglio
- Saldi Estate Marche: Ancona, Ascoli Piceno, Macerata, Pesaro e Urbino: 7 luglio
- Saldi Estate Molise: Campobasso, Isernia: 7 luglio
- Saldi Estate Piemonte: Torino, Asti, Cuneo, Novara, Vercelli, Alessandria, Verbanio Cusio Ossola: 6 luglio
- Saldi Estate Puglia: Bari, Foggia, Brindisi, Lecce, Taranto
- 7 luglio
- Saldi Estate Sardegna: Cagliari, Carbonia-Iglesias, Nuoro, Olbia Tempio, Oristano, Medio Campidano, Sassari, Ogliastra: 6 luglio
- Saldi Estate Sicilia: Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo: 7 luglio
- Saldi Estate Toscana: Arezzo, Firenze, Grosseto, Livrono, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato, Siena: 6 luglio
- Saldi Estate Umbria: Perugia, Terni: 7 luglio
- Saldi Estate Valle D’osta: Aosta: 7 luglio
- Saldi Estate Veneto: Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza: 6 luglio
- Saldi Estate Trentino Alto Adige: Bolzano: 29 giugno
- Saldi Estate Abruzzo: L’Aquila, Teramo, Pescara, Chieti: 7 luglio
Inoltre ecco alcuni consigli per i saldi estate 2013:
- Non fatevi prendere dall’ansia dell’acquisto, confrontate il prezzo girando più negozi e acquistate sempre i prodotti che vi servono. Abbiate pazienza e non fate la gara per l’acquisto.
- Andate dai vostri negozianti di fiducia, acquistando preferibilmente la merce di cui conoscevate già il prezzo, per poter valutare lo sconto effettivo.
- Diffidate da chi pone uno sconto eccessivo pari o addirittura superiore al 60%, non si tratterà mai di un reale sconto.
- Ricordate che ogni prodotto o bene dovrà avere il cartellino indicante tutte le informazioni necessarie per capire l’effettivo sconto.
- I negozianti non hanno l’obbligo di far provare i capi, il consiglio quindi è quello di evitare compere di tal genere.
- Conservate sempre lo scontrino perché in caso di merce “non conforme” il negoziante sarà costretto o a sostituire la merce o al rimborso di quanto pagato in precedenza.
- In caso di falsi saldi estate 2013 potete rivolgervi a diverse entità quali vigili urbani, ufficio comunale per il commercio o ad associazioni per consumatori.
I consigli e decalogo Codacons per un acquisto senza fregatura per i vostri saldi estate 2013
1) Conservate lo scontrino: Il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. Se il cambio non è possibile, ad es. perché il prodotto è finito, avete diritto alla restituzione dei soldi (non ad un buono). Avete due mesi di tempo, non 7 o 8 giorni, per denunciare il difetto.
2) Le vendite devono essere realmente di fine stagione: la merce posta in vendita sotto la voce Saldo deve essere l’avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino. State alla larga da quei negozi che avevano gli scaffali semivuoti poco prima dei saldi e che poi si sono magicamente riempiti dei più svariati articoli. E’ improbabile, per non dire impossibile, che a fine stagione il negozio sia provvisto, per ogni tipo di prodotto, di tutte le taglie e colori.
3) Girate. Nei giorni che precedono i saldi andate nei negozi a cercare quello che vi interessa, segnandovi il prezzo; potrete così verificare l’effettività dello sconto praticato ed andrete a colpo sicuro, evitando inutili code. Non fermatevi mai al primo negozio che propone sconti ma confrontate i prezzi con quelli esposti in altri esercizi. Eviterete di mangiarvi le mani. A volte basta qualche giro in più per evitare l’acquisto sbagliato o per trovare prezzi più bassi.
4) Consigli per gli acquisti. Cercate di avere le idee chiare sulle spese da fare prima di entrare in negozio: sarete meno influenzabili dal negoziante e correrete meno il rischio di tornare a casa colmi di cose, magari anche a buon prezzo, ma delle quali non avevate alcun bisogno e che non userete mai. Valutate la bontà dell’articolo guardando l’etichetta che descrive la composizione del capo d’abbigliamento (le fibre naturali ad esempio costano di più delle sintetiche). Pagare un prezzo alto non significa comprare un prodotto di qualità. Diffidate dei marchi molto simili a quelli noti.
5) Diffidate degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi (si gonfia il prezzo vecchio così da aumentare la percentuale di sconto ed invogliare maggiormente all’acquisto). Un commerciante, salvo nell’Alta moda, non può avere, infatti, ricarichi così alti e dovrebbe vendere sottocosto.
6) Servitevi preferibilmente nei negozi di fiducia o acquistate merce della quale conoscete già il prezzo o la qualità in modo da poter valutare liberamente e autonomamente la convenienza dell’acquisto.
7) Negozi e vetrine. Non acquistate nei negozi che non espongono il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato. Il prezzo deve essere inoltre esposto in modo chiaro e ben leggibile. Controllate che fra la merce in saldo non ce ne sia di nuova a prezzo pieno. La merce in saldo deve essere separata in modo chiaro dalla ‘nuova’. Diffidate delle vetrine coperte da manifesti che non vi consentono di vedere la merce.
8) Prova dei capi: non c’è l’obbligo. E’ rimesso alla discrezionalità del negoziante. Il consiglio è di diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati.
9) Pagamenti. Nei negozi che espongono in vetrina l’adesivo della carta di credito o del bancomat, il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per i saldi, senza oneri aggiuntivi.
10) Fregature. Se pensate di avere preso una fregatura rivolgetevi al Codacons, oppure chiamate i vigili urbani.