Le stime parlano di abilitati che non superano il 30% dei candidati: il numero degli avvocati si aggira sui 234mila a cui vanno aggiunti 57mila praticanti.
Ecco spiegato perché in tanti decidono di investire su percorsi alternativi: in primis la Spagna segue poi la Romania.
Nell’ultimo decennio si è diffuso largamente tra le aspiranti toghe un sistema piuttosto brevettato: “aggirare” il calvario dell’esame di abilitazione volando nella più “accogliente” Spagna, Paese europeo, dove, difatti, fino al 30 ottobre 2011, l’esame per l’iscrizione all’albo non esisteva (la laurea in Giurisprudenza abilitava a ipso facto all’esercizio della professione, senza biennio di pratica né esame di Stato).
Per cui per diventare “abogado” (il corrispondente dell’avvocato italiano) era sufficiente sostenere, bypassando i due anni di praticantato, un test scritto a crocette. La conversione del titolo da “abogado” ad avvocato sarebbe stata, in seguito, automatica in virtù del d.lgs n. 96 del 2 Febbraio 2001, attraverso cui l’Italia si impegna a riconoscere l’esercizio dell’avvocatura a tutti i cittadini di uno Stato UE in possesso del medesimo titolo professionale.
Il procedimento per diventare avvocato in Spagna è disciplinato dalla ley 34/2006 così come modificata dalla ley 5/2012. Fino al 30 ottobre 2011 la Spagna non prevedeva alcun esame per diventare abogado. Era infatti sufficiente il possesso della licenciatura en derecho per potersi iscrivere all’ordine. Di conseguenza gli italiani che volevano conseguire il titolo di avvocato in Spagna avviavano il procedimento di omologazione del titolo, sostenevano la prueba de aptitud e dopo aver ottenuto la credencial de homologacion si collegiavano presso qualsiasi ordine spagnolo.
Come diventare avvocato in Spagna: costi esame abilitazione abogados
Gli step da seguire per diventare Avvocato in Spagna. Dal 30 ottobre 2011 le cose sono cambiate. Il real decreto 775/2011 ha previsto il seguente iter per diventare avvocato in Spagna: frequenza di un Master en Abogacia y Practica Juridica e superamento di una prova attitudinale consistente in un test a crocette di 50 domande a risposta multipla e in una prova scritta su una materia a scelta del candidato: 3 domande a risposta aperta.
Soffermiamoci quindi sul contenuto e le modalità della prueba. Questo l’iter classico per diventare avvocato in Spagna:
- avvio del procedimento amministrativo di omologazione del titolo di laurea italiano al corrispondente titolo di licenciado en derecho presso il Ministero de Madrid. È necessario telefonare all’ambasciata spagnola a Roma che in breve tempo fornisce tutte le informazioni possibili, inviando i moduli di domanda e l’elenco dei documenti da produrre. Questi vanno tradotti in spagnolo e portati a legalizzare al consolato spagnolo più vicino con una spesa di circa 15 € per foglio. Dopo circa un anno viene comunicato che la richiesta è stata accettata. Nei sei mesi successivi vengono comunicati gli esami integrativi da sostenere e la richiesta della scelta dell’università. A completamento degli esami, il candidato deve fare richiesta del certificato con esami sostenuti all’Università e contestuale richiesta al Ministerio de Educacion della Credencial de Homologacion (ritiro certificato esami sostenuti incluso e invio di copia dello stesso al domicilio cliente);
- ottenimento acto de resolucion. Al termine del procedimento amministrativo spagnolo viene rilasciato l’acto de resolucion. Una volta in possesso dell’acto è possibile sostenere gli esami indicati dal Ministero presso una delle Università spagnole accreditate. L’atto subordina il riconoscimento dell’omologazione al superamento di una prueba de aptitud su determinate materie appartenenti all’ordinamento giuridico spagnolo;
- frequenza di un Master en Abogacia y Practica Juridica presso un legale riconosciuto;
- Prueba de aptitud. I requisiti imposti dal Ministero per diventare avvocato in Spagna sono due:
- la prueba de aptitud deve essere svolta in castillano
- la prueba de aptitud può essere svolta esclusivamente dai soggetti in possesso al momento dell’immatricolazione dell’acto de resolucion definitivo.
- La prueba de aptitud consiste in un esame inerente le seguenti materie:Diritto amministrativo, Diritto civile, Diritto costituzionale, Diritto penale, Ist. di diritto comunitario, Diritto tributarioDiritto internazionale privato, Diritto commerciale, Diritto processuale, Diritto del lavoro. L’esame si svolge su quesiti a risposta multipla. Sono previste 10 materie di esame. Ogni materia di esame contiene 10 quesiti, ognuno recante 4 possibili risposte delle quali solo una è la corretta. Il candidato ha a disposizione 20 minuti per svolgere i quesiti a risposta multipla di ogni materia. Per superare l’esame di avvocato in Spagna è necessario rispondere correttamente a 6 dei 10 quesiti. Le risposte errate non sottraggono punti. Durante lo svolgimento dell’esame vengono messi a disposizione degli alunni dizionari bilingue spagnolo/italiano.
- Iscrizione Colegio de Abogados in Spagna e Albo avvocati stabiliti in Italia. Superata la prueba si ottiene dal Ministero la Credencial de homologaciòn che attesta l’avvenuta omologazione del titolo italiano a quello spagnolo e si procede con l’iscrizione all’albo provinciale spagnolo;
- Conclusa l’iscrizione, in base alla legge europea, chi è munito del titolo di avvocato in Spagna ed intenda esercitare la sua attività in Italia, può alternativamente: chiedere al Ministero della Giustizia italiano l’immediato riconoscimento del titolo di avvocato con iscrizione al relativo albo. Il Ministero della Giustizia, previo parere della Conferenza dei Servizi, stabilisce quali prove il soggetto deve sostenere per compensare la diversità di formazione rispetto alla legge italiana (la cosiddetta prova attitudinale) oppure può chiedere l’iscrizione nella sezione speciale dell’Albo del foro italiano nel luogo ove intende esercitare l’attività professionale, avvalendosi del procedimento di “stabilimento/integrazione”. Dopo un periodo di tre anni di effettiva attività in Italia, il professionista può chiedere di essere integrato con il titolo di avvocato italiano e iscritto nell’Albo ordinario. In questo caso, l’interessato è esonerato dal sostenere la prova attitudinale.
- l’iscrizione all’albo degli avvocati stabiliti si ottiene mediante apposita richiesta corredata con una serie di documenti attestanti l’identità, la formazione e il titolo professionale del richiedente. Dalla presentazione della richiesta alla data di iscrizione all’albo speciale passano abitualmente dai 15 ai 35 giorni. Una volta iscritto all’albo speciale, l’abogado potrà esercitare senza alcun limite la professione di avvocato.
Costi per diventare avvocato in Spagna e per l’abitazione da Abogados
Le procedure di omologazione richiedono il pagamento di una tassa di 92,83 euro tramite bonifico bancario direttamente al Conto Corrente del Ministero spagnolo all’Istruzione.
Restano da chiarire le spese connesse al superamento dell’esame.
I costi per decide di sostenere l’esame di avvocato in Spagna variano sensibilmente: da 500 a 25000 euro, a seconda che la strada si intraprenda da soli o “supportati” da una delle infinite agenzie che promettono omologazione del titolo e pacchetti formazione/assistenza a prezzi stiacciatissimi (a volte anche di 200 euro!).
Pacchetti ed offerte esame Avvocato in Spagna. Il business degli abogados è stato subito “fiutato” da una pletora di società che, per a prezzi variabili, seguono passo passo, dalla laurea all’iscrizione all’albo italiano, il praticante avvocato interessato alla via spagnola. Figurano in questa speciale classifica:
- CEPU
- Omologazione Titoli
- IspeItalia
- LeStanzediLeonardo
- TitoliSpagna.com
- ItaloAbogados
- Eurolex
- Eurolaurea.com
- Avvospagna.com
- Avvocatospagna.info
- Avvocatoeuropeo.com
- Curso-tutelado.com
Tra spese di omologazione, tutoraggio, Iva e costi di viaggio, l’esborso medio per candido si può dunque stimare nell’ordine dei 1500-2900 euro, a seconda delle esigenze.
Ma si può arrivare anche a cifre più alte se si scelgono corsi online o si opta per i cosiddetti “pacchetto-sicurezza” ( spesso i titoli rilasciati sono “tarocchi”).
Pacchetti all inclusive per diventare avvocato in Spagna che (in considerazione delle possibilità economiche degli interessati) compongono un menù così sintetizzabile:
- offerte complete-euro 25000,00 oltre iva invece di 2.000,00 fino al 31.12.13
- offerte basic (euro 5.000,00 oltre iva)
- offerte simple (euro 1000,00 oltre iva)
Pro e contro del diventare Avvocato in Spagna. Ma non è tutto oro ciò che luccica. Diventare avvocato in Spagna, per quanto allettante, può riservare non pochi dispiaceri.
Prima di decidere sulla maggiore o minore convenienza del percorso spagnolo rispetto a quello tricolore, è dunque bene verificare responsabilmente le opportunità sul piatto, controbilanciandole con le difficoltà che immancabilmente accompagnano a questa scelta delicatissima.
Vantaggi di diventare avvocato in Spagna
- possibilità di diventare avvocato superando un esame di abilitazione più “blando”, equo e selettivo;
- criteri di selezione più moderni ed accesso diretto alla professione forense;
- maggiori chance occupazionali, con possibilità di inserimento sotto i 30 anni, uscendo dal loop infinito dell’esame di abilitazione e senza costringere i neolaureati ad “invecchiare” trascorrendo anni alle dipendenze di grossi, medi ,e piccoli studi legali senza guadagnare un euro;
- risparmiare anni grazie a master e tirocini professionali più “corti”, quindi tempi di formazione dimezzati;
- procedure di abilitazione più snelle, il che si traduce tempi di attesa più brevi sia per l’abilitazione che per l’iscrizione agli appositi albi professionali;
- vantaggio competitivo legato al conseguimento di un titolo “internazionale”: l’omologazione del titolo di laurea in un altro paese arricchisce il curriculum vitae, ti fa diventare avvocato europeo, titolo che consente di svolgere stabilmente l’attività forense in ogni Stato UE
- possibilità di imparare lo spagnolo (la seconda più parlata al mondo dopo l’inglese) e, quindi, di poter interagire con una clientela internazionale, acquisendo un know how aggiuntivo da spendere sul mercato dell’avvocatura.
Svantaggi di diventare avvocato in Spagna
- costi di preparazione all’esame di abilitazione piuttosto onerosi (circa 5.500 euro a candidato tra testi, tasse di omologazione dei titoli, trasferte in Spagna per vedersi riconosciuta la laurea italiana, sostenere gli esami integrativi e la prueba);
- tempi di richiesta per l’omologazione del titolo di laurea in Giurisprudenza relativamente lunghi (1 anno);
- apprendimento della lingua spagnola non sempre agevole ed economico (per un corso di primo livello servono circa 300 euro, ma si richiede una preparazione più solida e settoriale);
- atteggiamento non univoco degli Ordini forensi italiani rispetto alle domande di iscrizione all’albo degli avvocati stabiliti/integrati provenienti da legali comunitari (ivi compresi gli abogados), che le ostacolano e spesso respingono, causando, anche in considerazione degli eventuali ricorsi, inevitabili allungamenti nei tempi di attesa;
- non va escluso neppure il pericolo “truffa”, rappresentato dall’infinita pletora di agenzie di tutoraggio che propongono agli aspiranti abogados servizi e pacchetti spesso ingannevoli e cari, senza cavillare troppo sulla qualità ed opportunità degli stessi;
- difficoltà di ambientamento ed inserimento professionale legate all’immagine svalutante che si accompagna alla figura dell’abogados: legale di serie B, tacciato di furberia ed asineria dai colleghi italiani, che, ponendo in essere condotte discriminatorie spesso ai limiti del mobbing, incoraggiano nel cliente atteggiamento squalificante di diffidenza ed inadeguatezza. Morale: diffamazione, concorrenza sleale e forte pregiudizio al libero esercizio della professione in terra italiana.