Dal 19 gennaio 2013, sono entrate in vigore le nuove regole per l’esame dettate dall’Unione Europa e dal nuovo Codice della Strada.
Le novità in materia di esame, sono diverse e coinvolgono in particolare i veicoli di 50 cc di cilindrata.
La procedura per l’ottenimento delle patenti di guida è informatizzata. Per prenotare gli esami di guida diventa obbligatoria la trasmissione della foto del candidato per via telematica, oltre alla foto è necessario acquisire e trasmettere anche la firma del candidato. Procedure che potranno essere svolte attraverso i sistemi di trasmissione come TuttoPrenotaPatente.
Dal primo ottobre 2013, i quesiti relativi al conseguimento della patenti B ed A subiranno una variazione, in particolare, il quiz dell’esame che prevede 780 nuovi quesiti e 380 variazioni.
Imparare le norme per una corretta circolazione ed applicarsi pertanto nello studio delle stesse, è di vitale importanza, è proprio il caso di dirlo, poiché non bisogna mai dimenticare che alla guida di un veicolo si diventa responsabili della propria e della altrui incolumità.
Un altra novità riguarda l’articolo 117, che prescrive i limiti di velocità (100 km/h su autostrade e 90 km/h su strade extraurbane principali per i primi 3 anni dal conseguimento della patente) anche per i titolari di patenti A2, A e B1. Sulle nuove patenti 2013 non sarà più annotata la residenza, anche se questo dato rimane importante per la comunicazione tra il Ministero e il cittadino, ragione per cui il cittadino dovrà sempre avere cura di comunicarlo e aggiornarlo come ha fatto finora.
Tutte le novità sulla patente 2013 – 2014
Novità in materia di patente 2013/2014 anche per gli stranieri che commettono infrazioni gravi in Italia: è stato deciso che, pur non potendo procedere alla decurtazione dei punti e alla sospensione della loro patente, il prefetto può disporre per loro l’inibizione alla guida.
La novità più importante è sicuramente quella che riguarda la guida senza patente, considerata un illecito penale dall’art.116: adesso, anche la guida con patenti di categoria diversa, ovvero “non corrispondente”, è considerata un illecito penale.
I neopatentati se commettono infrazioni che comportano la decurtazione punti, gli saranno sottratti il doppio dei punti, ad es. la guida con cellulare che ti fa perdere 5 punti, al neopatentato ne fa perdere 5×2=10. Per qualche consiglio e spiegazione maggiore è meglio affidarsi alle parole del Ministero dei Trasporti.
Le novità introdotte nell’anno 2013/2014, sia per l’esame sia per le regole stradali, hanno ottenuto il successo che ci si aspettava? “Assolutamente si. Grazie alle nuove regole sui limiti di velocità per i neo patentati gli incidenti sono diminuiti. Il ragazzo che ha appena ottenuto la patente, dovrà rispettare dei limiti più restrittivi, questo perchè la padronanza del veicolo è minore e c’è poca esperienza al volante, uno dei posti in cui maggiormente serve. Le regole per gli stranieri che guidano in Italia sono necessarie a mantenere la sicurezza stradale in tutti i casi e per chiunque attraversi le strade italiane, che sia un cittadino italiano o un cittadino straniero. La decurtazione dei punti non è possibile in questi casi, ma si può rischiare l’inibizione alla guida.”
Ci sono nuovi criteri per affrontare la guida con patente diversa dalla richiesta, ulteriore novità del 2013, da adesso verrà considerato come un illecito penale. “Guidare con una patente non corrispondente al mezzo è un atto pericolosissimo sia per la propria incolumità sia per quella degli altri, l’illecito penale è la giusta considerazione per questo gesto.”
La digitalizzazione delle procedure per l’ottenimento della patente e per la comunicazione per le guide di prova alle scuole guide, ha avuto sicuramente il vantaggio di semplificare la burocrazia e snellire le procedure. “Al giorno d’oggi l’informatica occupa un ruolo sempre pià centrale nelle nostre vite e quindi è bene usarla per avere delle comodità maggiori. La semplificazione della burocrazia è un argomento di sempre vivo interesse nella politica e quindi quando c’è la possibilità di poterla attuare, non bisogna tirarsi indietro.”
Categorie di patenti e i requisiti minimi per gli esami
Esame Patente AM
- Aspetti Burocratici: L’età minima è 14 anni. Con questa nuova patente si potranno guidare i veicoli: ciclomotori a due ruote con velocità non superiore a 45 km/h e una cilindrata pari o inferiore a 50 cm³. Veicoli a tre ruote con velocità non superiore a 45 km/h e una cilindrata pari o inferiore a 50 cm³. Quadricicli leggeri la cui massa a vuoto (cioè senza persone all’interno e senza le batterie, qualora fosse un motore elettrico) è uguale o inferiore a 350 Kg, con velocità non superiore a 45 km/h e una cilindrata pari o inferiore a 50 cm³
- Svolgimento esame patente: E’ necessario sostenere un esame teorico e un esame pratico. Non è più possibile conseguire questo tipo di patente attraverso i C.I.G. nelle scuole, dato che ora si tratta di una patente vera e propria e non più del vecchio ”patentino”.
- Scadenze: Valida 10 anni, fino al raggiungimento dei 50 anni di età 5 anni per coloro che hanno una età compresa tra i 50 e i 70 anni, 3 anni di validità per chi supera i 70 anni e la validità della patente scende fino a 2 anni una volta superati gli 80 anni di età.patente.
- Novità: nessuna
Esame Patente A1
- Aspetti burocratici:Si può ottenere già a 16 anni e si deve sostenere sia un esame teorico sia un esame pratico. Queste patenti permettono di guidare motocicli di cilindrata massima di 125 cm³, tricicli di potenza non superiore a 15 kW.
- Svolgimento esame patente: Per ottenere questa patente è necessario sostenere un esame teorico e un esame pratico sia su piazzale sia su strada. Durante la prova su piazzale il candidato deve dimostrare di: sapere mettere la moto sul cavalletto senza usare il motore, parcheggiare il motociclo sul cavalletto, sostenere due prove di equilibrio a bassa velocità, manovre a velocità di 30 km/h in seconda e terza marcia, manovra a 50 km/h con superamento ostacolo e la prova di frenata da 50 km/h. La prova su strada prevede invece: partenza da fermo, guida su strada rettilinea con particolare attenzione nei confronti di veicoli che vengono dalla direzione opposta, guida in curva, incroci, cambiamento di direzione, ingresso/uscita in autostrada o strade affini, sorpasso, precauzioni nello scendere dal veicolo.
- Scadenze: E’ valida per 10 anni, fino al raggiungimento dei 50 anni di età da parte del titolare, 5 anni per coloro che hanno una età compresa tra i 50 e i 70 anni, 3 anni di validità per chi supera i 70 anni di età e la validità della patente scende fino a 2 anni una volta superati gli 80 anni di età del titolare della patente.
- Novità:nessuna
Esame Patente A2
- Aspetti burocratici: accessibile a 18 anni attraverso un esame pratico e uno teorico. Con la patente A2 si possono guidare motocicli non superiore a 35 kW.
- Svolgimento esame patente: è necessario sostenere un esame teorico e un esame pratico sia su piazzale sia su strada. Durante la prova su piazzale il candidato deve dimostrare di: sapere mettere la moto sul cavalletto senza usare il motore, parcheggiare il motociclo sul cavalletto, sostenere due prove di equilibrio a bassa velocità, manovre a velocità di 30 km/h in seconda e terza marcia, manovra a 50 km/h con superamento ostacolo e la prova di frenata da 50 km/h. La prova su strada prevede invece: partenza da fermo, guida su strada rettilinea con particolare attenzione nei confronti di veicoli che vengono dalla direzione opposta, guida in curva, incroci, cambiamento di direzione, ingresso/uscita in autostrada o strade affini, sorpasso, precauzioni nello scendere dal veicolo.
- Scadenze: E’ valida per 10 anni, fino al raggiungimento dei 50 anni di età da parte del titolare, 5 anni per coloro che hanno una età compresa tra i 50 e i 70 anni, 3 anni di validità per chi supera i 70 anni di età e la validità della patente scende fino a 2 anni una volta superati gli 80 anni di età del titolare della patente.
- Novità: La potenza della cilindrata è aumentata di 10 kW e non esiste più il concetto di ”perdita” dei limiti, infatti, con le vecchie patenti, una volta passato un determinato periodo, la patente A2 si trasformava automaticamente in A3. Adesso bisogna sostenere la prova pratica .
Esame Patente A3
- Aspetti burocratici: La patente A senza limiti, serve per guidare da subito tutti i tipi di motocicli, ma adesso non la si può conseguire prima di avere compiuto 24 anni.
- Svolgimento esame patente: Per ottenere questa patente è necessario sostenere un esame teorico e un esame pratico sia su piazzale sia su strada. Durante la prova su piazzale il candidato deve dimostrare di: sapere mettere la moto sul cavalletto senza usare il motore, parcheggiare il motociclo sul cavalletto, sostenere due prove di equilibrio a bassa velocità, manovre a velocità di 30 km/h in seconda e terza marcia, manovra a 50 km/h con superamento ostacolo e la prova di frenata da 50 km/h. La prova su strada prevede invece: partenza da fermo, guida su strada rettilinea con particolare attenzione nei confronti di veicoli che vengono dalla direzione opposta, guida in curva, incroci, cambiamento di direzione, ingresso/uscita in autostrada o strade affini, sorpasso, precauzioni nello scendere dal veicolo.
- Scadenze: E’ valida per 10 anni, fino a 50 anni di età, 5 anni per coloro che hanno una età compresa tra i 50 e 70 anni, 3 anni di validità per chi supera i 70 anni e la validità della patente scende fino a 2 anni una volta superati 80 anni.
- Novità: Il limite di età può scendere a 20, a patto di essere titolari di patente A2 da almeno 2 anni e non esiste più il concetto di ”perdita” dei limiti, con le vecchie patenti, una volta passato un determinato periodo, la patente A2 si trasformava in A3. Bisogna sostenere la prova pratica.
Esame Patente B
- Aspetti burocratici: si può ottenere a 18 anni, superando un esame pratico e un esame teorico. I neopatentati devono osservare solo dei limiti di velocità particolari. Con queste patenti è possibile guidare: motoveicoli (tricicli, quadricicli e motocicli, questi ultimi solo fino a 125 cm3 e 11 kw, ma solo in Italia), autoveicoli per trasporto di persone e di cose (anche autocarri e autocaravan) con massimo di nove posti totali compreso il conducente, e aventi massa complessiva a pieno carico fino a 3,5 tonnellate, anche trainanti un rimorchio leggero (fino a 750 kg), si possono trainare anche rimorchi non leggeri, a condizione che tutto il complesso non superi la massa di 3,5 tonnellate, mezzi adibiti a servizio di emergenza, aventi massa complessiva a pieno carico fino a 3,5 tonnellate, macchine agricole, anche eccezionali macchine operatrici, eccetto quelle eccezionali
- Svolgimento esame patente: per l’esame teorico si tratta di una scheda ministeriale costituita da 40 domande, per ciascuna delle quali bisogna indicare una risposta (VERO o FALSO). Le domande vengono estratte da un archivio suddiviso in 25 argomenti distinti, e per superare la prova non devi commettere più di 4 errori. Per l’esame pratico è necessario fare un test di guida della durate di 15 minuti in media seguendo le istruzioni di un esaminatore. L’esaminatore comunicherà di volta in volta la strada da prendere e le manovre da eseguire.
- Scadenze: la patente B è valida per 10 anni fino a 50 anni di età (allo scadere di ogni 10 anni occorre fare il rinnovo), 5 anni per chi ha un’età compresa tra 50 e 70 anni, 3 anni per chi ha superato 70 anni.
- Novità:I neopatentati devono osservare solo dei limiti di velocità particolari. Non possono andare oltre i 100 km/h in autostrada e oltre i 90 km/h sulle strade extraurbane principali.