Gli abbinamenti fra le Corti D’appello per la correzione dei compiti dell’esame avvocato sono determinati dal Ministero della Giustizia attraverso un sorteggio.
E’ necessario istituire ulteriori sottocommissioni per garantire, all’esito del sorteggio, la corrispondenza del numero delle sottocommissioni istituite presso le sedi di Corte di Appello dove i candidati all’esame avvocato solgeranno le prove scritte con il numero delle sottocommissioni ove avrà luogo la correzione degli elaborati. Ogni sottocommissione dell’esame avvocato fa capo a soli 300 candidati, in caso di esubero sono già state formate seconde sottocommissioni.
Il ritardo nella trasmissione degli abbinamenti e la lentezza nella produzione dei dati, a distanza di giorni ormai dalla conclusione delle prove scritte, ha creato una folla di studenti impegnati in rete. Perfino la piattaforma informatica del Ministero della Giustizia ha avuto difficoltà nel supportare un numero tanto elevato di visitatori. Forse per questo sono stati diffusi in rete documenti riportanti dati errati o addirittura postdatati. A questo fenomeno si è unita la presenza crescente nei forum di voci e opinioni senza il minimo fondamento.” Si vocifera che Roma sarà corretta da Milano, siamo messi bene.” Si legge sui forum.
Ma la notizia della pubblicazione degli Abbinamenti delle Corti d’Appello per la correzione dell’esame avvocato 2013 arriva oggi 18 Dicembre 2013 per mezzo del portale della Corte di Appello di Firenze
Avvocati ormai anziani danno consigli tentando di tranquillizzare i neo-accoliti del diritto ma sembra che nulla valga a dissipare tensioni e battibecchi. C’è chi ha perfino chiesto in sede di esame avvocato se avessero già iniziato i sorteggi ricevendo maldestre giustificazioni.
Alcuni credono che la lentezza del Ministero sia voluta per evitare che al sorteggio siano presenti tutti i rappresentanti delle commissioni e delle corti. Ma l’ipotesi sembra macchinosa e alquanto improbabile anche se è quella con più seguito presso candidati all’esame avvocato.
Abbinamenti Sedi Corti D’Appello correzione dell’Esame Avvocato 2013
Luogo prove scritte |
Luogo correzione |
Gruppo A Esame Avvocato 2013 | |
Ancona | Messina |
Caltanissetta | Potenza |
Potenza | Trieste |
Perugia | Ancona |
Campobasso | Trento |
Trieste | Perugia |
Trento | Campobasso |
Messina | Caltanisetta |
Gruppo B Esame Avvocato 2013 | |
Brescia | Cagliari |
Cagliari | L’Aquila |
Genova | Reggio Calabria |
Reggio Calabria | Brescia |
L’ Aquila | Genova |
Gruppo C Esame Avvocato 2013 | |
Catania | Lecce |
Lecce | Palermo |
Palermo | Salerno |
Salerno | Catania |
Gruppo D Esame Avvocato 2013 | |
Bari | Bologna |
Bologna | Bari |
Catanzaro | Firenze |
Firenze | Venezia |
Venezia | Torino |
Torino | Catanzaro |
Gruppo E Esama Avvocato 2013 | |
Napoli | Milano |
Roma | Napoli |
Milano | Roma |
- Fonte >>>>>>>>Corte di Appello di Firenze
- Scarica da qui >>Abbinamenti Esame Avvocato 2013
Cerchiamo di capire ora come funziona l’esame avvocato parte orale. Svolte le tre prove scritte dell’esame avvocato:
- Prima Prova Esame > Parere Civile Esame Avvocato 2013
- Seconda Prova >>>> Parere Penale Esame Avvocato 2013
- Terza Prova >>>>>>>Atto Giudiziario Esame Avocato 2013
Si passa all’ultima fase dell’esame avvocato, ovvero la prova orale. La prova orale dell’esame avvocato si svolgerà a porte aperte, come in qualsiasi altro concorso o esame di stato, quindi attenzione a non farvi prendere dall’emozione.
- Tempi prova orale esame avvocato: 45 minuti
- Il punteggio di valutazione all’esame avvocato: 10 punti a materia, per un totale di 300 punti, di cui dispongono i commissari. Un Minimo di 180 punti e massimo di 300. Bisogna quindi raggiungere un minimo di 30 punti per ogni materia.
Vediamo nel dettaglio come si struttura l’esame avvocato parte orale:
- Illustrazione e confronto sugli elaborati scritti dell’esame avvocato: La prima parte della fase orale degli esami avvocato consiste nella discussione delle prove scritte che, cuna volta corrette hanno consentito ai candidati di raggiungere la fase orale. Gli elaborati verranno discussi e analizzati, il candidato dovrà dare prova alla commissione di conoscere a pieno tutti gli argomenti e le materie che sono state citate nella prova scritta degli esami avvocato.
- La discussione dell’esame avvocato: Dopo aver dimostrato che l’esame avvocato, parte scritta è tutta farina del proprio sacco e che il lavoro è stato fatto con cognizione di causa, si passa al cuore pulsante degli esami avvocato. il candidato dovrà sostenere con la commissione delle brevi discussioni su cinque materie a scelta, una delle quali dovrà essere obbligatoriamente diritto processuale. Di seguito un elenco delle materie che possono essere oggetto delle brevi discussioni:
- diritto costituzionale
- diritto civile
- diritto commerciale
- diritto del lavoro
- diritto penale
- diritto amministrativo
- diritto tributario
- diritto processuale civile
- diritto processuale penale
- diritto internazionale privato
- diritto ecclesiastico
- diritto comunitari
- Dimostrazione di conoscenza dell’ordinamento forense e del codice deontologico dell’avvocato.
- La terza parte dell’esame avvocato ovvero la fase orale dell’esame avvocato rappresenta la parte più semplice. La commissione ipotizza da parte del candidato una perfetta conoscenza del tema base per ogni aspirante avvocato. Tutti coloro che vogliono fregiarsi di questo titolo si presuppone sappiano a menadito i loro doveri e a cosa vanno incontro.