Elenco di tutte le auto a metano e a Gpl: confronta caratteristiche, prezzi, consigli
Esasperati dal caro carburante, sono sempre più numerosi gli italiani che si convertono al gas.(auto a metano e a gpl)
Economici ed ecologici: le auto a metano e a gpl sono due alternative alla benzina che consentono di risparmiare, oltre che di inquinare meno.
La crisi morde tutti, tranne le auto a metano e a gpl. E non solo per merito degli incentivi.
È l’immagine stessa dell’auto alimentata a Gpl e Metano che è cambiata: non più soluzione di ripiego, ma scelta intelligente di chi vuole mostrarsi attento all’ambiente e al portafoglio. Ecco le differenze tra due forme di alimentazione per l’auto.
Una breve guida e l’elenco dei modelli di auto a metano e a gpl, dunque con alimentazione a Gas sul mercato.
Il successo delle auto a metano registra un aumento della quota di mercato che ha superato il 2000% negli ultimi 10 anni. Buone prestazioni, consumi bassissimi, ridottissime emissioni, assenza di residui carboniosi all’interno del motore e bassa rumorosità.
Va poi ricordato che le auto a benzina possono essere trasformate, per diventare auto a metano o a gas: operazione da effettuarsi presso un officina autorizzata e che richiede circa 3 giorni di lavoro per un costo oscillante tra i 1.000 ai 2.000 euro. Le auto a metano o vetture a gas naturale compresso (CNG), rappresentano una delle una delle alternative più interessanti quando si valuta la scelta di un modello bi-fuel.
L’alimentazione a metano si conferma la più “green” tra le tecnologie basate su motori a combustione interna: il carburante utilizzato consiste infatti in una miscela di gas tra cui il metano rappresenta la porzione più importante, ma a cui si aggiungono propano, esano, butano e percentuali minori di altri idrocarburi leggeri.
Auto a Metano i vantaggi e i costi
Guida e tutte le Auto Metano: caratteristiche, prezzi e consigli <<< clicca e scarica
Indicate per comodità come veicoli a metano, non si può non sottolineare alcuni degli indiscussi vantaggi che queste vetture offrono rispetto ad altri mezzi caratterizzati da tecnologie differenti:
- Auto a metano ed eco sostenibilità – A partire dai benefici a livello di eco-compatibilità. Rispetto alle vetture diesel, le automobili a metano non emettono particolato. Più contenuta, ma altrettanto significativa, è la riduzione di ossidi di azoto emessi allo scarico da un’auto a metano in rapporto a una vettura a benzina di pari categoria. Le cifre stimano un calo pari al 50%, mentre l’emissione di anidride carbonica si riduce di circa il 25%. Morale: meno malattie e una spesa sanitaria contenuta.
- Auto a metano e risparmio – Innanzitutto il risparmio. Scegliere il metano è per miglia automobilisti nostrani una necessità anche dal punto di vista economico: con un kg di gas, che costa 0,989 euro, si percorre circa una volta e mezza la strada che si farebbe con 1 litro di benzina. Ciò comporta quindi un sensibile contenimento dei costi di gestione della vettura.
- Auto a metano e sicurezza – Dal punto di vista della sicurezza, il metano è un carburante più sicuro rispetto alla benzina e al GPL. La scarsa tendenza a formare composti con le sostanze presenti nell’aria e la sua minore densità, che lo porta a volatilizzarsi rapidamente nell’atmosfera in caso di accidentale fuoriuscita, implica un ridotto rischio di incendio. L’alta resistenza alla detonazione consente al metano di raggiungere elevati rapporti di compressione, esaltandone il rendimento energetico. Caratteristiche cui si aggiunge la garanzia del superamento dei crash-test necessari per ricevere l’omologazione.
- Auto a metano, agevolazioni ed incentivi – Come tutti i veicoli ecologici, anche quelli a metano beneficiano dell’accesso alle zone a traffico limitato dei grandi centri e sono liberi dai blocchi alla circolazione imposti in determinati periodi dalle amministrazioni locali per abbattere l’inquinamento cittadino. Le auto a metano, poi, danno diritto alla fruizione degli appositi incentivi previsti da alcune regioni sia per chi acquista che per chi converte il proprio veicolo al metano.
Gli svantaggi delle auto a metano
Per una giusta analisi, tuttavia, è bene considerare anche i contro che si accompagnano a questa particolare tecnologia.
- Auto a metano e prestazioni ridotte – Tra i limiti di questa tecnologia si segnala la perdita di potenza, a parità di motore, rispetto a un veicolo alimentato a benzina, il che si traduce in un calo delle prestazioni più o meno sensibile in rapporto alla cilindrata del propulsore e alle dimensioni del veicolo.
- Auto a metano e minore capacità di carico – Il serbatoio è di grande dimensioni, motivo per cui il vano posteriore potrebbe essere occupato quasi interamente. Tradotto: l’installazione dell’apposito bombolone comporta solitamente una diminuzione della capacità di carico del mezzo.
- Auto a metano ed incognita distribuzione – Ma il grande vulnus delle auto a metano è legato alla rete di distribuzione, con un numero di stazioni di rifornimento che, specie in alcune regioni italiane, è fortemente esiguo ed incomparabile alla quantità di impianti che erogano quotidianamente benzina e diesel. Per fare il pieno, insomma, potrebbe essere necessario percorrere qualche chilometro in più.
Le auto a metano sul mercato italiano 2014: caratteristiche, consigli e prezzi
Ma come scegliere la propria auto a metano riducendo al minimo il rischio di errore? Riguardo ai modelli di auto a gas metano disponibili sul mercato italiano 2014 ce n’è per tutte le “tasche” e per tutte le esigenze: dalle city car alle berline, passando per monovolume e station wagon.
La benzina va alle stelle e gli automobilisti si adeguano come possono. Dopo il metano, l’altra faccia di questa riscoperta delle auto a gas si chiama GPL, una miscela di idrocarburi derivati dal petrolio il cui componente principale è il propano, con un potere calorifico maggiore del metano a parità di peso e con meno rischi di corrosione.
Le automobili a Gpl (acronimo per “gas di petrolio liquefatti”) rientrano nella famiglia dei cosiddetti “veicoli bi-fuel“, veicoli in grado di funzionare con due tipi differenti di carburante.
Pregi di questa tecnologia di propulsione a metano sono facilmente intuibili
- Auto a GPL e costi ridotti – I pro sono rappresentati essenzialmente dal costo del carburante. Nonostante i rincari dei carburanti, il Gpl resta quello più economico aggirandosi il suo prezzo intorno ai 0,75 cent/Lt (circa la metà rispetto la benzina), il che permette di ammortizzare nel breve periodo il costo sostenuto per installare l´impianto e quindi risparmiare anche con percorrenze non elevate. Caratteristiche che rendono i veicoli a GPL dei mezzi di trasporto dal costo chilometrico estremamente conveniente, che, a seconda dei modelli, può arrivare a essere perfino la metà di un analogo modello a benzina.
- Auto a GPL ed ambiente – Il GPL è un idrocarburo a basso impatto ambientale. Le auto a Gpl sono più “pulite” e inquinano meno, giacché il Gpl non contiene benzine né piombo. La sua combustione, poi, non produce “particolato”, la principale causa di inquinamento atmosferico nelle nostre città. Si stima che i veicoli a Gpl emettano tra il 20 e il 30% in meno di polveri sottili (PM10) e il 50% di anidride carbonica (CO2) rispetto ai corrispettivi veicoli a benzina.
- Auto GPL, ammortamento dei costi e viabilità – Caratteristiche ecologiche che consentono, laddove le ordinanze comunali lo prevedano, alle auto con impianto Gpl di circolare anche in caso di blocco del traffico. L’impianto a GPL, inoltre, non si usura come avviene per i normali motori a benzina o gasolio. L’unica spesa è costituita dall’installazione iniziale (e dalla sostituzione del serbatoio dopo 10 anni). Al costo di un impianto vengono inoltre detratti gli eco-incentivi per la trasformazione a GPL delle autovetture o per l’acquisto di vetture nuove che hanno già l’impianto GPL di serie. L’impianto, insomma, è interamente ammortizzato dopo circa 20/25000 km.
Tuttavia anche il GPL, come il metano, mostra alcuni punti deboli significativi:
- Auto a GPL e prestazioni ridotte – Il primo riguarda le prestazioni. il GPL risulta meno efficiente della benzina rispetto alla resa chilometrica, dato che con un litro di gas di petrolio liquefatto si percorre circa il 25% di strada in meno di quanta se ne percorre con un litro di benzina. Su una vettura a GPL si nota un decadimento delle prestazioni più o meno consistente rispetto a un modello di pari peso e cilindrata, soprattutto in fatto di accelerazione, che risulta penalizzata, obbligando spesso il conducente ad adattare il proprio stile di guida (ad esempio il guidatore potrebbe essere chiamato ad utilizzare più spesso il cambio di quanto farebbe su un equivalente modello mono-fuel a benzina, così da innestare dei rapporti bassi e tenere il motore sopra un certo regime di giri per avere un buono spunto nella ripresa della velocità).
- Auto a GPL e rischio sicurezza – L’impianto a GPL non è pericoloso a patto che sia intallato perfettamente e da soggetti specializzati. Tuttavia la natura del GPL, che presenta una densità superiore a quella dell’aria, comporta dei rischi per quanto riguarda un’eventuale perdita della bombola installata a bordo, dato che il gas fuoriuscito non si disperderebbe nell’atmosfera ma andrebbe a formare delle “sacche” che potrebbero portare a un forte rischio di incendi.
- Auto a GPL e costi di manutenzione – Il costo dell’ordinaria manutenzione di un’auto a gpl è leggermente superiore rispetto ad un’auto solo a benzina. Ciò è dovuto al fatto che periodicamente occorre sostituire il filtro del Gpl, oltre ad effettuare una regolazione del’impianto al bisogno. Il serbatoio, infine, va cambiato per legge decorsi 10 anni dalla sua installazione.
- Auto a GPL, agevolazioni ed incentivi – Da notare infine come i veicoli a GPL beneficiano in alcune province italiane della riduzione dell’IPT, l’Imposta Provinciale di Trascrizione che si paga al momento dell’immatricolazione, e dell’importo del bollo auto.