Alla tavola rotonda prende parte anche il Vice Ministro dell’Economia, Enrico Morando
La crisi economica e finanziaria ha messo in luce le difficoltà nell’erogazione del credito da parte delle banche al sistema delle imprese ed alle famiglie. Se ne parla con Enrico Morando all’Uninsubria
Per dibattere di questo tema il Centro di Ricerche su Etica e Responsabilità Sociale dell’Università degli Studi dell’Insubria, in collaborazione con Etica, dignità e valori – Associazione Stakeholders Aziende di Credito Onlus e con la Fondazione Culturale Ambrosianeum, organizza una tavola rotonda dal titolo: “Banche: quali riforme per valorizzare l’attività tipica creditizia a servizio dell’economia reale?”.
Uninsubria e Enrico Morando: erogazione del credito a famiglie e aziende
L’appuntamento, è in programma lunedì 19 maggio 2014, alle ore 17, nella sede della Fondazione Culturale Ambrosianeum, via delle Ore 3, sala Falck, a Milano. Alla tavola rotonda – che vedrà un confronto tra banchieri, accademici, rappresentanti delle istituzioni e del mondo produttivo – parteciperà il Vice Ministro dell’Economia, Enrico Morando. Dopo l’introduzione di Adriano Propersi, Fondazione Ambrosianeum; intervengono: Mario Anolli, Presidente del Consiglio di Gestione della Banca Popolare di Milano, “Quali riforme per favorire l’attività creditizia tradizionale delle banche?”; Carlo Bonomi, Vice Presidente di Assolombarda Imprese e banche, “Come riqualificare la collaborazione a servizio del paese?”;
Il Vice Ministro dell’Economia Enrico Morando
Enrico Morando, Vice Ministro dell’Economia, “Le iniziative governative e le proposte parlamentari per la valorizzazione dell’attività creditizia ed il rilancio del nostro sistema bancario”; Cristiana Schena, Vice Direttore di CreaRes, “Quale nuovo modello di banca a servizio delle famiglie e del sistema produttivo? Idee e proposte per far crescere l’economia civile e la finanza sociale”; Giuseppe Sopranzetti, Direttore della Banca d’Italia Sede di Milano, “Tra vigilanza europea e nazionale, come orientare l’attività bancaria a supporto dell’attività creditizia?”.
Modera: Gianni Vernocchi, Presidente Etica, dignità e valori – Associazione Stakeholders Aziende di Credito.
Le conclusioni sono affidate a Rossella Locatelli, Direttore di CreaRes e ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari. «Nel nostro Paese, come in Europa, ci si interroga sulle modalità con le quali è possibile far ripartire l’attività creditizia, in un contesto congiunturale e di trasformazione del quadro normativo e di vigilanza sulle banche – spiega la professoressa Rossella Locatelli. Se da un lato la crisi ha ridotto la domanda di credito delle famiglie e delle imprese è altresì vero che la forte crescita delle sofferenze ha indotto le banche ad una più rigorosa selezione dei prenditori, che ha finito in taluni casi per penalizzare anche le aziende ben gestite e con prospettive di sviluppo. Pesano sulle banche la forte penalizzazione fiscale e i condizionamenti della normativa prudenziale che oggi spingono le banche a focalizzare la propria attenzione sulla propria patrimonializzazione, sia attraverso un de-risking degli attivi sia attraverso un ripensamento dei modelli di intermediazione che si sono andati sviluppando negli ultimi anni.
La tavola rotonda con Enrico Morando, guardando all’esperienza internazionale che si intreccia con l’appuntamento della vigilanza unica europea sulle grandi banche, cerca di rispondere a questo interrogativo: quali riforme possono essere realisticamente proposte per un miglior posizionamento del nostro paese e del nostro sistema produttivo, nella prospettiva di un’auspicabile ripresa dell’economia? In che direzione le banche possono muovere per recuperare e valorizzare il proprio ruolo di soggetti a servizio dello sviluppo?». La tavola rotonda sarà preceduta da una visita degli studenti del Corso di laurea magistrale in Economia, finanza e diritto (indirizzo Economia degli intermediari finanziari) alle sale operative della Banca Akros, gruppo Banca Popolare di Milano.