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Eventi Natale Lombardia 2014: Milano, Bergamo, Como e altre province  

Redazione Controcampus 15 Dicembre 2014
R. C.
24/11/2024

Gli Eventi Natale Lombardia 2014 si dividono tra Milano, Bergamo, Brescia, Como e Mantova: mercatini di Natale e Presepi, Fiere e Piste di Pattinaggio per bambini Ecco dove andare a Milano a Natale 2014, cosa fare a Bergamo e quali sono gli eventi natale Lombardia per le feste natalizie: segui i consigli della redazione! La tradizione dei presepi viventi o storici, dei mercatini di natale, delle fiere e delle sagre continua in questo lungo week end del 20 e 21 dicembre e fino a natale 2014, segnaliamo i principali eventi natale Lombardia, le fiere di Milano, le sagre di Bergamo e Brescia.

Manifestazioni a Como, fiere a Mantova e provincia rendono la Lombardia una Regione altamente suggestiva e da preferire in queste vacanze natalizie 2014.

Vediamo allora dove andare in Lombardia e cosa fare a Milano, quali sono gli eventi più belli, i mercatini di natale più suggestivi e le fiere e sagre organizzate a Bergamo e provincia.

Eventi Natale Lomabardia 2014: dove andare e cosa fare a Milano

In Lombardia gli eventi di natale 2014 sono soprattutto a Milano, dove le luminarie, gli artisti di strada, i mercatini col vin brulè e le caldarroste creano un’atmosfera unica e suggestiva che incanta bambini ed adulti.

Gli eventi di natale a Milano per il week end 20 dicembre e 21 dicembre sono in Piazza Gae Aulenti dove si tiene il secondo appuntamento con il Mercatino di Natale Francese: tantissimi formaggi, vini selezionati, biscotti bretoni e dolci d’Oltralpe rendono unico questo ricercato mercatino di natale, per un’esperienza unica e raffinata accompagnata anche da ostriche e champagne.

Mercatini di Natale

Mercatini di Natale

Altri mercatini di natale a Milano sono a Piazza Portello e nel piazzale Dergano MM3 fino al 21 Dicembre, mentre in Piazza Santa Maria del Suffragio dal 22 al 24 dicembre segnaliamo il mercatino di natale 2014 con i Sapori Italiani.

Tra gli eventi natale Lombardia per bambini a Milano ricordiamo l’appuntamento con “Il Villaggio delle Meraviglie” presso i Giardini Indro Montanelli di Porta Venezia: Babbo Natale, giochi, divertimenti e attrazioni che incanteranno bambini ed adulti fino all’11 gennaio 2015. Per chi invece ama i concerti e la musica a natale, sempre in provincia di Milano segnaliamo “Natale in Musica” a Morimodo, con la Fisorchestra Pentagramma. Albinoni, Verdi, Brahms, Wagner, Tchaicovsky e molti altri, per un concerto unico ed imperdibile il 21 dicembre dalle ore 17.00.

Sempre a Milano le fiere e manifestazioni continuano fino all’Epifania in Piazza Duomo, con bancarella, luminarie e il grande albero illuminato a festa anche nel giorno di Natale, per chi decide di fare una passeggiata con la famiglia per i celebri mercatini artigianali.

Eventi Natale Lombardia 2014: week end 20 e 21 dicembre a Bergamo

Eventi Natale Lombardia-Bergamo

Eventi Natale Lombardia-Bergamo

Un altra provincia da valutare per le vacanze natalizie è Bergamo. Gli eventi natale Lombardia per il week end 20 e 21 dicembre 2014 sono in provincia di Bergamo, dove ad Almenno San Bartolomeo sabato 20 dicembre verrà inagurato il “Mercato Agricolo e Non Solo” che per due giornate inviterà i passanti cittadini e turisti a provare i cosmetici naturali, le tisane, le marmellate, succhi, formaggi, salumi, caldarroste e vin brulè tutti delle aziende agricole locali che organizzano per il week end 20 e 21 dicembre anche aperitivi e merende per l’occasione a partire dalle 18,00.

Restiamo a Bergamo per i mercatini di natale 2014 a Urgnano, al Castello Albani dove fino al 21 dicembre 2014 sarà possibile acquistare regali natalizi e decori, tutti artigianali.

Castione della Presolana

Castione della Presolana

Segnaliamo tra gli eventi di Natale 2014 in Lombardia il celebre mercatino di natale a Castione della Presolana in provincia di Bergamo per il finesettimana del 20 e 21 dicembre. Presso il piazzale Donizetti di Bratto-Dorga si terranno la sfilata d’auto d’epoca, i cori Gospel e i laboratori dedicati ai bambini. Sempre per i bambini ci sarà il trenino di Babbo Natale che dalle 10.00 alle 20.00 accompagnerà i più piccini in giro per la fiera.

Tra gli eventi natale Lombardia segnaliamo a Bergamo l’appuntamento col celebre Presepe Vivente a Villongo il 24 dicembre che dalle ore 21,00 si animerà per le strade del paese coinvolgendo cittadini e turisti.

Non dimentichiamo il Villagio di Babbo Natale in P.Le Alpini dove artisti di strada e bancarelle divertiranno anche i bambini in un’atmosfera magica e suggestiva. Gli eventi per bambini in Lombardia non mancano e sempre a Bergamo, nel Piazzale Alpini sarà possibile incontrare Babbo Natale il 23 dicembre dalle 15,00 alle 17,00.

Eventi Natale Lombardia 2014: Mercatini e Presepi a Como e Brescia

Eventi Natale Lombardia-Como

Eventi Natale Lombardia-Como

Gli eventi natale Lombardia continuano a Como, dove Menaggio per il lungo week end di 20, 21 e 22 dicembre sarà invasa da cantastorie, artisti, concerti e mercatini enogastronomici. I bambini si divertiranno con elfi e Babbo Natale mentre sin dal mattino il babbo e la mamma possono dedicarsi allo shopping e degustazioni varie. E’ giunta alla XXI edizione la Mostra dei Presepi ospitata nella Chiesa San Giacomo fino al 7 gennaio, mentre Il Natale in Grotta di Rescia a Claino terrà la tradizionale rappresentazione natalizia fino al 25 gennaio.

“Como Citta dei Balocchi” continua a conquistare i turisti che fino al 7 gennaio possono addentrarsi tra le tante bancarelle di Piazza Cavour e Via Plino tra luci e colori e i profumi tipici e tradizionali.

Gli eventi natale Lombardia per bambini sono a Como, a Broletto, dove gli elfi costruiscono i giocattoli e Babbo Natale e la Befana li distribuiscono ai bambini: il 21 dicembre alle 11.00 ci sarà il concerto Merry Christmas mentre alle 17.00 il Mago Valery incanterà i bambini con le sue magie.

Gli eventi Natale Lombardia continuano a Brescia dove segnaliamo per il sabato 20 dicembre il mercatino di natale a Toscolano Maderno , aperto anche per la vigilia di natale, dove assaporare prodotti tipici e della tradizione che solo il Garda conosce bene.

A Valcamonica segnaliamo per il III week end di dicembre a Bienno la manifestazione “Un dolce Natale” dove tra dolciumi e cioccolato il centro sarà animato a festa, come anche a Franciacorta, ma a dominare sono il vin brulè caldo e caldarroste al centro di Gussago.

Eventi Natale Lombardia 2014: Mantova tra Mercatini e Presepi Viventi

Gli eventi Lombardia per il natale 2014 continuano a Mantova dove il 19 dicembre a Marmirolo si terrà il concerto di natale dalle ore 21.00.

Sempre in provincia di Mantova il week end del 20 e 21 dicembre vede protagoniste le città di Sabbioneta col suo Villaggio di Natale, la città di Asola con i mercatini di antiquariato e il centro di Mantova con la Fiera del Broccante.

Gli eventi a Mantova e provincia continuano per il natale 2014 anche a San Biagio di Bagnolo che il giorno di Natale animerà il paese col Presepe Vivente, per replicare poi il 26, 28 dicembre e 4 e 6 gennaio 2015

© Riproduzione Riservata
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Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. 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Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto