Il primo giorno, la prima prova, verterà sulla redazione di un parere motivato da scegliersi tra due questioni in materia civile. Dunque due possibili pareri civile, due tracce proposte al candidato.
Ma quali sono le tracce per i pareri civile all’esame avvocato 2014? Come si svolgono le tracce dei pareri civile e come superarle? Cerchiamo di capire insieme lo schema da seguire, le tracce uscite all’esame avvocato 2014 e vediamo i possibili svolgimenti.
Pareri Civile Esame Avvocato 2014: schema tracce e svolgimenti
I pareri civile all’esame avvocato. La redazione dei pareri civile rappresenta la prima prova in ordine di tempo che il candidato deve affrontare; il candidato, dopo un’attenta analisi dei fatti, deve preoccuparsi soprattutto di inquadrare correttamente gli istituti giuridici che si riferiscono al caso in esame, approfondendone aspetti ed effetti. L’approfondimento deve essere effettuato con riferimento alle finalità del parere, che sono quelle di fornire la soluzione di un problema pratico e non di fare una dissertazione teorica su un particolare istituto. Ovviamente, il tema riguarderà il diritto civile, dunque, l’insieme delle norme giuridiche che regolano i rapporti tra privati: contratti, obbligazioni, diritti reali delle persone e della famiglia, successioni a causa di morte, responsabilità civile.
Struttura dei pareri civile esame avvocatoLa questione dei pareri civile all’esame avvocato. Con la questione si intende la prassi di riferirsi ad esperienze giuridiche straniere in controversie prive di elementi di estraneità, nelle quali il riferimento al diritto straniero non è imposto al giudice da nessuna norma di conflitto o fonte sopranazionale, e neppure dall’applicazione del diritto comunitario. Il candidato deve stare attento a svolgere questa prassi con la redazione del parere civile perché fare questo lavoro richiede molta attenzione.
Schema redazione pareri civile esame avvocato
Schema di redazione
- Importanti per un buon parere civile sono chiarezza e logicità nell’esposizione;
- Il candidato deve dedicare i primi 20/30 minuti alla lettura attenta della traccia proposta;
- Dopo la lettura, fate uno schema veloce di quanto dovete esporre e di quali sono i punti salienti da approfondire;
- E’ buona norma utilizzare un codice semplice per la consultazione, quelli commentati potrebbero confondere le idee;
- Non fate strafalcioni sulla brutta copia, in caso di tempo insufficiente per la riscrittura in bella potreste essere costretti a consegnare questa versione della redazione parere civile;
- calcolate almeno 30/40 minuti di tempo finali per rivedere il tutto prima della consegna;
- Si deve essere in grado di dimostrare attraverso la redazione del parere una capacità concreta di soluzione di problemi giuridici nonché una buona conoscenza dei fondamenti teorici degli istituti giuridici proposti nel parere civile stesso;
- Le tecniche di persuasione sono rilevanti solo ai fini della valutazione dell’ultima prova.
- Il parere civile non è una rassegna degli orientamenti giurisdizionali esistenti di cui riportare solo la massima. Insomma, mettere uno di fianco all’altro i vari dicta (soprattutto se il candidato sta utilizzando un codice commentato) non farà fare certo bella figura.
- Il parere civile deve essere una esposizione delle ragioni che stanno alle spalle degli orientamenti contrastanti, attraverso cui il candidato indica qual è la via migliore per la soluzione del problema. Tutto ciò può portare anche alla redazione di un parere civile in cui il cliente viene criticato, l’importante la soluzione sia retta da un ragionamento giuridico corretto e lineare.
Traccia e Svolgimento Pareri Civile Prima Prova Esame Avvocato 2014
Prima Traccia Esame Avvocato 2014: prima traccia parere civile
Tizio, proprietario, concede in locazione un appartamento a caio che lo adibisce ad abitazione propria e della propria famiglia. In prossimità della scadenza del contratto tizio intima licenza per finita locazione e cita in giudizio caio per la convalida. All’udienza fissata per la convalida caio compare personalmente e non si oppone e il giudice convalida la licenza, fissando per il rilascio la data del 10/01/2014. Caio non adempie e tizio gli notifica quuindi il 20/02/2014 atto di precetto; in data 31/03/2014 l’ufficiale giudiziario notifica a caio preavviso di rilascio per la data del 20/07/2014. Caio il 10/05/2014 si reca in vacanza per alcuni giorni con la sua famiglia e in data 20/05/2014, al suo rientro, verifica di non essere in grado di rientrare nell’appartamento utilizzando le chiavi in suo possesso. interpella quindi tizio il quale gli spiega di avere provveduto egli stesso a cambiare la serratura della porta d’ingresso. Pur offrendo la restituzione dei beni di caio ancora presenti in casa, tizio dichiara di non essere disposto a consegnargli le nuove chiavi in quanto egli ritiene di avere agito legittimamente in virtù del titolo esecutivo. Assunte le vesti del difensore di caio il candidato illustri le questioni sottese al caso in esame, evidenziando in particolare quali iniziative possa intraprendere il proprio assistito al fine di riprendere il godimento dell’immobile in questione.
Seconda Traccia Esame Avvocato 2014: seconda traccia parere civile
“Tizio, proprietario di un terreno, concede a caio, proprietario del fondo confinante, di parcheggiare la propria autovettura su una porzione del suo terreno. Per formalizzare tale accordo gli stessi stipulano una scrittura privata in cui si legge che tizio dichiara di costituire su una determinata porzione del suo fondo una servitù di parcheggio a beneficio del fondo di caio, dietro pagamento di un corrispettivo in denaro. Caio inzia dunque a parcheggiare la propria autovettura sul terreno di tizio. Dopo circa 2 anni tizio vende il proprio terreno, nel frattempo divenuto edificabile, alla società alfa , facendo espressa menzione nel contratto della servitù a suo tempo costituita a favore di Caio. Divenuta proprietaria, alfa decide di costruire sul terreno un albergo di ampia cubatura che dovrebbe comprendere anche l’area destinata al parcheggio di caio. Alfa tuttavia trova l’opposizione di caio, che intende continuare ad usufruire del terreno per parcheggiarvi la propria autovettura in considerazione della servitù a suo tempo costituita a vantaggio del suo fondo e che egli ritiene opponibile ad alfa non solo perchè non costituisce un diritto reale, ma anche perchè espressamente menzionata nel contratto stipulato tra tizio e alfa. Assunte le vesti del legale della società alfa, il candidato illustri le questioni sottese al caso in esame, evidenziando in particolare i profilirelativi ai requisiti per la valida costituzione di una servitù prediale.”
Consigli pratici degli avvocati e della commissione sui pareri civile
Per avere chiarimenti e consigli su questa importante prova della redazione dei pareri civile dell’esame avvocato 2014 abbiamo intervistato l’avvocato Renato Damiano, civilista, il quale ha dato degli importanti consigli su come svolgere al meglio la prova.
In merito alla redazione dei pareri civile per esame avvocato 2014, può dare qualche consiglio veloce ed utile a chi in questo momento sta svolgendo il parere civile?
“In materia civile, la principale difficoltà del candidato avvocato e’ quella di inquadrare la fattispecie: prima ancora di scrivere anche un solo rigo del parere, il candidato deve prima capire quali sono gli istituti che vanno applicati al caso proposto.”
“Solo dopo aver accertato che si tratta – ad es. – di una locazione e non di comodato, solo allora dovrà dare una lettura degli articoli di riferimento (e dei relativi orientamenti giurisprudenziali) alla ricerca delle norma specifica da applicare. Fatto ciò, il candidato potrà scegliere la soluzione del quesito, ed iniziare a scrivere.”
“Un parere motivato vincente ha tre “S”: e’ Succinto (gli esaminatori , in genere, non amano leggere testi lunghi), per cui quattro facciate sono più che sufficienti; e’ Schematico, con voli pindarici e ripetizioni degli stessi concetti assolutamente da evitare; e’ Sostanzioso, nel senso di ricco di concetti, da esporre in modo chiaro e lineare; poi, alla calligrafia: e’ importantissimo che sia chiara e ben leggibile”.
“Il parere deve contenere una succinta esposizione del fatto; deve poi spiegare i motivi per i quali si ritiene di inquadrare una fattispecie in modo; deve anche piegare perché le altre ipotesi similari non sono applicabili”
“Deve richiamare la normativa applicabile, e dare supporto a tale richiamo, indicando la giurisprudenza a sostegno, di cui si potranno anche riportare le parti più importanti; deve rimanere sempre strettamente aderente alla fattispecie concreta sottoposta al vaglio del candidato, e che spesso contiene già in se tutte le risposte che occorrono per rispondere al quesito. Infine, può concludersi con un breve riepilogo del parere fornito, delle norme applicate e delle condotte da affittare nella esaminata fattispecie.”