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Agevolazioni Università nel nuovo Isee 2015: documenti e calcolo

A. A.
29/11/2024

Come calcolare ISEE 2015 e l'ISEEU 2015 per le agevolazioni Università.

Documenti, nuovo calcolo online, novità e agevolazioni Università per studenti a seconda del reddito.

Ecco i documenti necessari e obbligatori per accedere alle agevolazioni sulle tasse universitarie.

Quali sono le novità introdotte quest’anno, quali modelli richiedere all’Inps e come procedere alla presentazione dell’ISEE da soli.

Ecco tutte le informazioni da sapere sull’Indicatore della Situazione Economica Equivalente e le simulazioni per verificare la fascia d’appartenenza per le tasse dell’Università.

Vediamo subito come procedere alla presentazione dell’ ISEE 2015 presso la propria Università al fine di ottenere le agevolazioni di cui si ha diritto.

Infatti, per chi non sapesse a cosa serve l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, basti pensare che la sua presentazione è obbligatoria per tutti gli studenti iscritti o che devono iscriversi e anche coloro che hanno presentato la domanda di borsa di studio. Se non si provvede alla presentazione dell’ISEE 2015, si pagherà il massimo importo delle tasse universitarie, rischiando quindi di rientrare in una fascia di reddito errata.

Agevolazioni Università e ISEE 2015: come si calcola e novità introdotte con il nuovo ISEE

Elenco completo delle tasse universitarie: tasse – costi << clicca e scarica

Per prima cosa per le agevolazioni Università bisogna precisare che nel calcolo dell’ISEE Università si tiene conto dei componenti del nucleo dei genitori dello studente e dei loro relativi redditi e patrimoni.

Gli studenti sono suddivisi in fasce a ciascuna delle quali corrisponde un determinato importo delle rette, delle borse di studio o di altre agevolazioni circa le tasse universitarie da pagare per il 2015/2016.

Lo studente non risulta a carico dei genitori quando:

Da quest’anno è stata introdotta una nuova procedura, sono cambiate le modalità relative al rilascio della DSU, dichiarazione sostitutiva unica, e sono cambiati i modelli da utilizzare e compilare e i documenti necessari da presentare al Caf.

Tra le novità più importanti introdotte dal nuovo indicatore della situazione economica equivalente c’è sicuramente l’Isee Università, che è uno dei 4 modelli introdotti dal 1°gennaio.

La misura della situazione reddituale e patrimoniale di un nucleo familiare consente di poter accedere a determinate prestazioni e agevolazioni e a forme di sostegno al reddito.

NUOVO Indicatore della Situazione Economica Equivalente

Il Dottore Commercialista Aniello Napoli espone quali sono i documenti necessari alla compilazione del nuovo modello di Indicatore della Situazione Economica Equivalente e riguarda:

servizi come asili nido, assistenza domiciliare, diritto allo studio universitario, libri di testo gratuiti, assegni di maternità, assegni per i nuclei familiari con almeno tre figli, etc.” 

I documento necessari per la compilazione e calcolo del nuovo Isee 2015 sono sostanzialmente i seguenti in elenco (scarica di seguito la guida):

A seconda del suo Indicatore della Situazione Economica Equivalente ogni studente rientra in uno scaglione al quale corrisponde un determinato importo delle tasse, per cui l’Isee Università serve appunto per avere riduzioni sulle tasse universitarie e accedere ad altre agevolazioni per il diritto allo studio”.

Per ottenere l’attestazione Isee Università 2015, gli studenti devono rivolgersi esclusivamente ai Caf convenzionati con l’Ateneo o presso l’Inps.

Una volta ottenuta la DSU, ossia il rilascio della certificazione che attesta l’appartenenza ad una determinata fascia di reddito in base alla capacità contributiva dello studente, questa va presentata all’Università entro i termini previsti per la scadenza.

Scarica >> Ecco come calcolare ISEE ed ISEEU 2015 per ogni Università

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Antonietta Amato Studentessa alla facoltà di Economia, è entrata nel mondo del giornalismo giovanissima. Ha partecipato in qualità di direttrice ad un progetto che prevedeva la diffusione locale di un giornale prodotto completamente da ragazzi, i cui proventi sono stati devoluti interamente all’Unicef . Animata anche dalla passione per la scrittura, si è diplomata con una buona media al liceo classico, si è iscritta alla facoltà di economia e gestisce un’attività commerciale, ma continua a coltivare il sogno di poter lavorare un giorno in un’azienda che faccia dell’informazione apartitica la sua capacità distintiva. Il suo compito a Controcampus prevede la risoluzione di tutte le questioni relative alla organizzazione amministrativa, gestione utenze presso la testata: sarà ben disponibile a dare ai nostri collaboratori tutte le relative informazioni. Leggi tutto
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