Ma prima è il momento di Professioni Sanitarie: venerdì 4 settembre si terranno le prove d’ingresso in tutta Italia. Tra simulazioni test professioni sanitarie, prove degli anni precedenti e punteggio minimo, gli studenti ripetono gli argomenti ritenuti più probabili per le domande.
Neanche pochi mesi all’esame di Maturità e per molti è arrivato il momento di riprendere i libri in mano: il test medicina e la prova di professioni sanitarie si terranno rispettivamente il 4 e l’8 settembre 2015. Il tempo stringe e gli studenti approfittano delle ultime ore per un ripasso generale degli argomenti e delle materie presenti all’interno della prova.
Ma cosa ripetere per le prove di professioni sanitarie? E per il test medicina? La maggior parte degli studenti che aspirano ad entrare alla facoltà di Medicina ed Odontoiatria, e quindi di aggiudicarsi uno dei posti disponibili, ha iniziato a studiare già da diversi mesi. Tra simulazioni medicina e domande e soluzioni delle prove degli anni precedenti, in molti approfittano di queste esercitazioni on line per ripetere ed imparare a calcolare il tempo a disposizione.
Test Medicina e Professioni sanitarie: consigli per superare la prova d’ingresso
Come svolgere le prove d’ingresso a professioni sanitarie? Come rispondere correttamente al maggior numero di domande? Per rispondere bene ai quesiti del test d’ingresso di domani, bisogna ricordarsi il numero delle domande, quali sono le materie, nonché qual è il tempo a disposizione previsto dal Miur.
Ogni Ateneo prevede punteggi minimi per poter essere ammessi, quindi è importante mantenere la massima concentrazione durante lo svolgimento del test medicina o professioni sanitarie. Nonostante il calo degli iscritti del 2015-2016, la concorrenza tra i vari candidati resta comunque alta.
Per il test d’accesso a scienze infermieristiche bisognerà rispondere a 60 domande sono così divise:
- 2 quesiti di cultura generale;
- 20 quesiti di ragionamento logico;
- 18 quesiti di biologia;
- 12 quesiti di chimica;
- 8 quesiti di fisica e matematica.
Il primo consiglio da tenere in considerazione per sapere come affrontare le prove d’accesso presso le facoltà a numero chiuso è quello di rispondere prima alle domande di cui si è sicuri della risposta: in questo modo si eviterà di perdere troppo tempo su una domanda che risulta difficile. Tra i trucchi per aggiudicarsi più punti durante lo svolgimento della prova professioni sanitarie 2015 o del test medicina, c’è sicuramente questo: infatti il tempo a disposizione è solo di 100 minuti. Per ogni domanda avrete un minuto e mezzo in media a disposizione, meglio ottimizzare il tempo, concentrandosi alla fine per le domande più complicate.
Ogni quesito delle prove di accesso presenta cinque possibili soluzioni e la risposta esatta può essere trovata attraverso due modi: o perché si è sicuri di conoscerla, o per esclusione.
Ogni risposta esatta vale 1,5 punti, mentre una risposta sbagliata vale -0,4 punti, quindi quando non si è sicuri della soluzione, converrebbe non rispondere affatto e totalizzare 0 punti per ogni risposta non data.
Test medicina e professioni sanitarie: informazioni utili e consigli pratici
Per non commettere errori il 4 e 8 settembre, meglio preparare tutti i documenti necessari la sera, così da non avere inconvenienti successivamente.
Portare con se un documento valido di riconoscimento, nonché la ricevuta dell’avvenuto pagamento dell’iscrizione alle prove 2015 presso l’Ateneo scelto.
Inoltre potrebbe essere utile avere con sé un orologio per controllare il tempo a propria disposizione, e una bottiglietta d’acqua fresca per alleviare il caldo previsto per la data in cui si terrà la prova!
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