Le frasi Giorno della Memoria sono citazioni famose o aforismi celebri sull’Olocausto o sulla shoah.
Tra le testimonianze più famose ci sono le frasi di Anna Frank e le riflessioni di Primo Levi. Il 27 Gennaio si ricordano le vittime dell’Olocausto e dello sterminio degli ebrei, per non dimenticare l’orrore e la sofferenza dei campi di concentramento. Le frasi Giorno della Memoria, insieme a numerose immagini dell’Olocausto, ma anche a documentari e video della shoah, inducono a riflettere su un pezzo di storia scomoda per l’Europa. Sono oltre sei milioni le vittime dello sterminio, e le frasi sul giorno della memoria vogliono ricordare non solo il genocidio degli ebrei, ma anche le vittime della ferocia nazista.
Omosessuali, disabili, contestatori politici, Rom e Testimoni di Geova erano i cosiddetti “indesiderabili”, e per questo condannati alle sofferenze più atroci, privati di ogni dignità.
Per non dimenticare la Giornata della Memoria, ogni anno film, libri e citazioni riportano alla mente quei fatti storici, ancora difficili da comprendere, dopo oltre settanta anni dal loro avvenimento.
Ecco alcune frasi Giorno della Memoria, le citazioni più famose e belle di Primo Levi, Anna Frank e molti altri che hanno testimoniato con le loro parole cosa è successo prima del 27 Gennaio 1945.
Frasi Giorno della Memoria: citazioni famose di Anna Frank sul 27 gennaio 1945
Frasi per non dimenticare sulla giornata della memoria 27 gennaio << scarica ora
Prima dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, avvenuto il 27/1/1945, il mondo non conosceva il dramma e le atrocità che si erano consumate nei campi di concentramento. Le prime immagini e testimonianze dei sopravvissuti hanno iniziato a diffondersi dopo quella celebre data, e soltanto così il mondo ha potuto pendere visione del dramma e della colpa di cui irrimediabilmente si era macchiato.
Il Diario di Anna Frank è tra i libri sulla shoah più famosi, e le frasi Giorno della Memoria più celebri provengono proprio dalla testimonianza di questa giovane ragazza che è morta nel campo di concentramento di Bergen-Belsen in Germania.
- Come è meraviglioso che non vi sia nessun bisogno di aspettare un singolo attimo prima di iniziare a migliorare il mondo. Anna Frank.
- A noi giovani costa doppia fatica mantenere le nostre opinioni in un tempo in cui ogni idealismo è annientato e distrutto, in cui gli uomini si mostrano dal loro lato peggiore, in cui si dubita della verità, della giustizia e di Dio. Anna Frank.
Ecco alcune frasi giorno della Memoria, tratte sempre dal famoso Diario:
- È un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo. Anna Frank.
- Ah, quante cose mi vengono in mente di sera quando sono sola, o durante il giorno quando debbo sopportare certa gente che mi disgusta o che interpreta male tutte le mie intenzioni! Perciò finisco sempre col ritornare al mio diario, è il mio punto di partenza e il mio punto di arrivo, perché Kitty è sempre paziente; le prometterò che nonostante tutto continuerò a fare la mia strada e a inghiottire le mie lacrime. Anna Frank.
Citazioni Primo Levi e frasi giorno della memoria, Shoah e Olocausto
Tra le frasi sulla Giornata della Memoria, le più commoventi e tristi provengono proprio dalle testimonianze dirette di chi è sopravvissuto ai campi di sterminio e lager. Le storie dei deportati sono dure e quasi inverosimili, per le inumane condizioni cui erano costretti a sopravvivere gli ebrei e tutte le vittime dell’Olocausto. Una delle testimonianze più famose è quella di Primo levi le cui frasi raccontano quello che accadeva nei campi di concentramento. Ecco alcune frasi Giorno della Memoria di Primo Levi, tratte dal libro Se questo è un uomo.
- Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo. Primo Levi.
- Avevamo deciso di trovarci, noi italiani, ogni domenica sera in un angolo del Lager; ma abbiamo subito smesso, perché era troppo triste contarci, e trovarci ogni volta più pochi, e più deformi, più squallidi. Ed era così faticoso fare quei pochi passi: e poi, a ritrovarsi, accadeva di ricordare e di pensare, ed era meglio non farlo. Primo Levi.
- I nazisti e i fascisti hanno dimostrato per tutti i secoli a venire quali insospettate riserve di ferocia e di pazzia giacciano latenti nell’uomo dopo millenni di vita civile, e questa è opera demoniaca. Primo Levi .
Di seguito altre citazioni famose e frasi Giorno della Memoria, per non dimenticare cosa ha significato l’Olocausto per chi l’ha vissuto davvero.
- Nelle intenzioni fasciste, in Italia, la caccia all’ebreo non avrebbe dovuto essere meno accanita che nella Germania alleata, ma è stata ampiamente vanificata dalla sensibilità umana degli italiani, dalla indifferenza politica di allora, e dal discredito di cui il fascismo si era ormai coperto. Primo Levi.
- E infine, si sa che sono qui di passaggio, e fra qualche settimana non ne rimarrà che un pugno di cenere in qualche campo non lontano, e su un registro un numero di matricola spuntato. Benché inglobati e trascinati senza requie dalla folla innumerevole dei loro consimili, essi soffrono e si trascinano in una opaca intima solitudine, e in solitudine muoiono o scompaiono, senza lasciar traccia nella memoria di nessuno. Primo Levi.
Tra le frasi Giorno della Memoria più famose, c’è anche la celebre poesia Se questo è un uomo:
- Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case, voi che trovate, tornando a sera, il cibo caldo e visi amici. Considerate se questo è un uomo, che lavora nel fango, che non conosce pace, che lotta per mezzo pane, che muore per un sì o per un no. Considerate se questa è una donna, senza capelli e senza nome, senza più forza di ricordare, vuoti gli occhi e freddo il grembo, come una rana d’inverno. Meditate che questo è stato: vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore, stando in casa, andando per via, coricandovi, alzandovi; ripetetele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa, la malattia vi impedisca, i vostri nati torcano il viso da voi. Se questo è un uomo – Primo Levi.
- Guai a sognare: il momento di coscienza che accompagna il risveglio è la sofferenza più acuta. Ma non ci capita sovente, e non sono lunghi sogni: noi non siamo che bestie stanche. Primo Levi.
Riflessioni e testimonianze sull’Olocausto e frasi Giorno della Memoria
Ecco alcune frasi per la Giornata della Memoria, citazioni famose per il 27 Gennaio, da condividere si Facebook, Twitter e Whatsapp per non dimenticare che cos’è la Shoah. Le frasi Giorno della Memoria famose, per ricordare il significato del 27 Gennaio.
- Auschwitz grida il dolore di una sofferenza immane e invoca un futuro di rispetto, pace ed incontro tra popoli. Papa Francesco.
- Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre. Primo Levi.
- Le guerre negano la memoria dissuadendoci dall’indagare sulle loro radici, finché non si è spenta la voce di chi può raccontarle. Allora ritornano, con un altro nome e un altro volto, a distruggere quel poco che avevano risparmiato. Carlos Ruiz Zafón.
- Oggi più che mai, è necessario che i giovani sappiano, capiscano e comprendano: è l’unico modo per sperare che quell’indicibile orrore non si ripeta, è l’unico modo per farci uscire dall’oscurità. Elisa Springer
Ecco alcune frasi Giorno della Memoria. Le testimonianze di chi ha vissuto nei campi di concentramento.
- E’ tempo di inserire l’undicesimo comandamento: mai essere indifferenti. Sopravvissuto ad Auschwitz.
- Se Dio esiste , deve chiedermi perdono. Scritta su un muro di Auschwitz.
- […] stamattina è inverno. […] Nel corso di questi mesi, su dieci di noi, sette morranno. Chi non morrà, soffrirà minuto per minuto, per ogni giorno, per tutti i giorni. Dal mattino avanti l’alba fino alla distribuzione della zuppa serale dovrà tenere costantemente i muscoli tesi, danzare da un piede all’altro per resistere al freddo. Primo Levi.
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