Si svolge la mattina del 14 settembre il test di Scienze della Formazione Primaria 2018. L’aggiornamento in tempo reale su Controcampus.it consentirà di potere conoscere alcune delle indiscrezioni che riguarderanno lo svolgimento della prova.
SuTwitter e nei gruppi Facebook dedicati alla preparazione in vista della prova d’ammissione ad accesso programmato nazionale, non mancano infatti i commenti e le possibili soluzioni dei quesiti svolti questa mattina.
Ricordiamo che pur essendo un test a numero chiuso ad accesso programmato nazionale, le soluzioni test Scienze della Formazione Primaria 2018 sono diverse per ciascun ateneo.
Infatti a differenza di tutte le altre prove di ammissione, in questo caso il Ministero ha delegato ciascuna università nella formulazione dei quesiti da sottoporre ai candidati. Sul bando ufficiale sono state fornite solamente alcune indicazioni attraverso le quali è stato possibile strutturare la prova in maniera analoga in ogni ateneo.
La prova ad accesso programmato di Scienze della Formazione Primaria mira a verificare l’adeguatezza della preparazione del candidato. Ogni prova consiste nella soluzione di 80 quesiti, ciascuno dei quali presenta quattro pozioni di risposta. I quesiti sono così ripartiti: 40 di competenza linguistica e ragionamento logico. Poi ogni candidato ha dovuto deve rispondere a 20 domande di cultura letteraria, storico sociale e geografica. Ed ad altre 20 domande di cultura matematico scientifica. In tutta Italia il 14 settembre 2018 lo svolgimento della prova è fissato a 150 minuti. Il punteggio minimo per essere ammessi nella graduatoria nazionale e di 55/80. Ad ogni risposta esatta è corrisposto un punto, zero punti per ogni risposta omessa o realizzata errata.
Soluzioni test Scienze della Formazione Primaria 2018: domande e risposte da scaricare in PDF
Quali sono le soluzioni test Scienze della Formazione Primaria 2018? Le risposte esatte e le eventuali indiscrezioni presenti on-line, saranno indicate in questa pagina che sarà in costante aggiornamento per la giornata del 14 settembre 2018. Allo stesso modo sarà segnalata la pubblicazione delle eventuali prove svolte nei diversi atenei d’Italia questa mattina. Ricordiamo che per l’accesso al corso di laurea a ciclo unico, ciascuna università ha emanato un proprio bando, dove sono indicate le modalità per poter procedere all’iscrizione. Sono indicate anche le date in cui saranno pubblicate le graduatorie.
Ogni bando indica i posti disponibili per l’anno accademico 2018/2019. Inoltre definisce quali sono le procedure da seguire per poter effettuare un corretto svolgimento della prova. Sempre nei bandi sono indicate inoltre le date in cui saranno note le prove svolte, risposte esatte e soluzioni test Scienze della Formazione Primaria 2018. Allo stesso modo anche la pubblicazione delle graduatorie sarà gestita in maniera autonoma dell’ateneo di riferimento che provvederà ad indicare i risultati direttamente sul sito ufficiale.
Posti disponibili test Scienze della Formazione Primaria 2018
La distribuzione dei posti disponibili è stata indicata sul sito ufficiale del Ministero della Pubblica Istruzione. Nel dettaglio, ecco l’elenco completo delle università in cui è stato svolto il test Scienze della Formazione Primaria il 14 settembre 2018. Oltre che il numero dei candidati che saranno ammessi, non appena saranno pubblicati i risultati della graduatoria regionale/nazionale. Ecco l’elenco dei posti disponibili per ogni Università.
Grazie la laurea scienze della formazione, gli studenti possono diventare insegnanti della scuola primaria della scuola dell’infanzia. Il corso di studi si articola in cinque anni a ciclo unico, quindi con l’impossibilità di fermarsi dopo i primi tre anni. Gli studenti che completano questo percorso formativo hanno una preparazione teorica e pratica in ambito psicopedagogico, della didattica e di inclusione degli alunni con disabilità.
La laurea consente di diventare maestro di scuola dell’infanzia primaria. Con la specializzazione nel settore dell’educazione speciale si può diventare insegnante di sostegno o lavorare in centri pedagogici per utenti con le specifiche caratteristiche. Chi sostiene l’esame finale al corso di laurea è a tutti gli effetti abilitato all’insegnamento. Può quindi anche tentare l’accesso ai concorsi per il ruolo.