La stipula di un contratto di assicurazione auto per un neopatentato può spesso mettere in difficoltà le famiglie per via dei costi elevati delle assicurazioni.
I giovani specie se studenti sostengono tanti costi e trovare delle agevolazioni o come risparmiare è importante.
Sono tante, infatti, le compagnie che stabiliscono il premio calcolando le probabilità o i rischi che si verifichi un sinistro.
Rischi che vengono considerati maggiori per coloro che hanno preso la patente da poco o comunque hanno un’età inferiore ai 26 anni. Sui neopatentati, infatti, pesa l’etichetta di “inesperti alla guida” di auto o moto.
Per i neopatentati risparmiare trovando delle polizze convenienti è possibile, basta informarsi bene e seguire alcuni accorgimenti. La prima cosa da fare, e in questo i giovani sono avvantaggiati avendo più dimestichezza con le tecnologie, è confrontare i preventivi online. Prendere in considerazione l’idea di stipulare un’assicurazione auto o un assicurazione per ciclomotore online per neopatentati è sicuramente la scelta migliore per tanti motivi.
In generale, Internet ha rivoluzionato il mondo delle assicurazioni. Le compagnie assicurative online sono tante, più numerose delle tradizionali, ed è possibile metterle facilmente a confronto. Ciò ha fatto sì che aumentasse la competizione e di conseguenza aumentassero le offerte e diminuissero i prezzi.
Assicurazione auto e moto per neopatentati online a prezzi più convenienti
I costi delle assicurazioni online, poi, sono più ridotti rispetto alle tradizionali poiché non hanno costi fissi, non avendo sedi fisiche fisse.
Le polizze online hanno prezzi più contenuti anche perché possono essere gestite in autonomia dal cliente. Senza intermediari tramite le aree riservate delle compagnie virtuali.
Non meno importante infine, è la possibilità di personalizzare la propria polizza, sottoscrivendo soltanto le coperture di cui si ha realmente bisogno.
I neopatentati però, possono godere, in virtù del loro status, anche di altre agevolazioni grazie al Decreto Bersani.
Prima di tutto è importante chiarire che per “neopatentati” non si intendono solo i diciottenni che hanno da poco preso la patente. Ma anche gli adulti che hanno deciso di iniziare a guidare più tardi, e che quindi soltanto in tempi recenti hanno acquisito la patente. Nello specifico, per la legge Bersani è considerato neopatentato chi ha conseguito la patente da meno di 3 anni.
La principale agevolazione che garantisce la legge Bersani è la possibilità di sottoscrivere una polizza ereditando la classe di merito assicurativa di un proprio familiare.
Classe di merito e decreto Bersani per le assicurazioni per neopatentati
In generale, i neopatentati che stipulano un contratto assicurativo RCA partono da una Classe Universale di merito 14. Su una scala che va da 18 a 1 in ordine discendente di pericolosità. Partono da una classe di merito bassa e di conseguenza ciò significa pagare un premio più alto. Questo è uno dei motivi per cui le assicurazioni auto per neopatentati sono più care, ma non l’unico. Normalmente infatti, come anticipato, ai soggetti con età inferiore ai 26/29 anni, che secondo le statistiche hanno più possibilità di essere coinvolti in incidenti, viene applicato un sovraprezzo di valore variabile.
In questo senso, la Legge Bersani, entrata in vigore nel 2007, ha costituito una vera e propria “rivoluzione” a favore dei neopatentati. Grazie a questa legge, infatti, si può “ereditare” la classe di merito assicurativa di un membro del proprio nucleo familiare. Ma solo a determinate condizioni.
Per poter usufruire della Legge Bersani si deve stipulare una nuova polizza auto dopo l’acquisto di un veicolo che deve essere di pari categoria rispetto a quello posseduto dal familiare di cui si eredita la classe.
Un’altra condizione è che il veicolo acquistato non sia mai appartenuto ai uno dei membri del nucleo familiare ancora in vita. Si può fare se invece il veicolo in questione apparteneva a un familiare defunto precedentemente assicurato e con una classe di merito più bassa rispetto alla 14.
Consigli per come risparmiare sulle assicurazione auto e moto
Il consiglio per risparmiare davvero però rimane quello di non intestare l’assicurazione auto ad un giovane neopatentato, il genitore o familiare con classe di merito inferiore dovrebbe intestare a proprio nome l’auto. Anche se a guidarla è soltanto il neopatentato, stesso discorso per la co-intestazione, sempre meglio evitare se possibile.
Esiste poi un’altra opportunità, riservata però soltanto ai giovani con un’età compresa tra i 18 e i 26 anni: Il Patto per i Giovani.
Si tratta di un’iniziativa nata dalla collaborazione fra imprese assicuratrici e associazioni dei consumatori e promossa dall’ANIA (Associazione Nazionale Imprese Assicurative) in collaborazione con la Polizia Stradale. L’obiettivo di premiare i giovani che hanno comportamenti responsabili durante la guida. È una polizza che prevede una diminuzione del premio rispetto a quello che le società assicurative applicano solitamente per la fascia d’età presa in considerazione, solo se i ragazzi che si assicurano con questo patto si impegnano a rispettare e assumere abitudini di guida più corrette e prudenti.
Lo scopo è anche quello di ridurre il rischio di incidenti, proprio perché i ragazzi sono i soggetti più a rischio, sia come responsabili che come vittime di incidenti, sottoscrivere la polizza Patto per i Giovani li obbliga a rispettare le clausole previste dalle compagnie di assicurazione in linea con le regole stabilite dall’ANIA se vogliono ottenere la riduzione del premio assicurativo.