Oroscopo del mese Gennaio 2019 di Paolo Fox: il nuovo anno dalle stelle
R. C.
24/11/2024
Scopri le previsioni mensili, oroscopo del mese Gennaio 2019 di Paolo Fox per ogni segno zodiacale: indicazioni del mese in amore, studio, lavoro e successo.
Indicazioni del mese per sapere quale sarà l’andamento delle prime settimane dell’anno nuovo secondo i consigli andati in onda alla radio ed in televisione dell’esperto di astrologia più seguito d’Italia.
Inizia un anno importante è ricco di opportunità per l’Ariete. Il Toro si prende una pausa per riflettere e valutare le prossime scelte importanti da prendere. L’oroscopo del mese segnala attenzione per Gemelli, occorrerà agire con prudenza.
Lo stress e la fatica hanno rallentato il Cancro, che però può contare su stelle favorevoli in amore. Per il segno zodiacale del Leone c’è una splendida condizione astrologica che assicura grandi opportunità per il futuro.
Vergine ha bisogno di tempo per valutare alcune scelte drastiche da fare in amore. Bilancia deve cercare di gestire fin da subito novità e cambiamenti che sono stati iniziati negli scorsi mesi. Lo Scorpione inizia l’anno tentando di risolvere questioni in sospeso dal passato. Per il Sagittario l’oroscopo del mese indica che c’è grande vitalità e maggiore opportunità di azione per dare seguito a progetti importanti. Fortuna anche per il Capricorno che quest’anno può dare seguito a progetti importanti. Acquario ha grande energia da gestire però in maniera razionale. Pesci può realizzare grandi successi, ed è tra i segni favoriti del nuovo anno.
Oroscopo del mese Gennaio 2019 di Paolo Fox: segni favoriti dalle stelle e consigli mensili
Ariete: l’ottimo aspetto di Giove di certo aiuta nelle prime settimane del 2019. Ti aspetta un anno fortunato, ricco di opportunità lavorative che ti daranno modo di metterti in gioco in più contesti. Anche a gennaio c’è precarietà nel lavoro, ma quantomeno i tuoi sforzi sono ripagati da buoni risultati. Dopo la crisi estiva dello scorso anno, l’amore riparte e potrai risolvere questioni che hanno riguardato la coppia. La seconda parte del mese sarà migliore per gli incontri.
Scorpione: le difficoltà nel lavoro devono essere prese di petto e risolte. Si tratterà di una crisi passeggera perché c’è una condizione astrologica di forza che ti consente di conseguire comunque un buon successo. Il lavoro attualmente rappresenta una priorità, stai cercando di rendere più efficiente la gestione degli impegni. L’amore inevitabilmente potrebbe risentire di questa condizione di stress, ma Venere nel segno protegge e ti assicura comunque buone opportunità.
Sagittario: sei tra i segni più dinamici ed intraprendenti del nuovo anno. L’oroscopo del mese segnala che già dall’inizio del 2019 le opportunità per emergere e assicurarti risultati migliori non mancano. Ci sono cambiamenti che bisogna affrontare e gestire. Avere al proprio fianco un complice ti assicura migliori opportunità di successo. In ogni caso il tuo desiderio di amare ti spinge a mettere in gioco. Si possono fare incontri interessanti.
Leone: questo è l’anno della rivincita, sei tra i segni favoriti del 2019. L’oroscopo del mese è fortunato grazie all’ottimo aspetto di Marte e Giove. Non accontentarti, fai valere le tue ragioni. Adesso hai più possibilità di scelta e di agire. Anche dal punto di vista sentimentale ci sono buone opportunità per essere felici. Se qualcuno ha ferito il tuo orgoglio, ora potrai dimostrare quanto vali e prenderti una piccola o grande rivincita.
Previsioni oroscopo del mese Gennaio 2019 Paolo Fox, Acqua e Terra
Cancro: la prima parte del nuovo anno può rivelarsi piuttosto caotica. D’altronde avere Saturno opposto ti ha spesso messo in una condizione di forte stress. Inizi il nuovo anno carico di ansia e nervosismo. Ogni piccola ostilità viene vissuta male, bisogna fermarsi a riflettere su quali sono i cambiamenti da fare. Anche in amore inevitabilmente ci sono delle tensioni e fai fatica a trovare un punto di incontro con il partner. I single inseguono amori impossibili, forse perché non sono pronti a vivere una nuova storia.
Vergine: c’è maggiore determinazione, il desiderio di liberarsi dei problemi del passato e di ripartire è molto forte. Possono esserci però delle difficoltà determinate dall’assenza di presupposti giusti per creare condizioni favorevoli per un accordo. Bisognerà discutere per far valere le proprie ragioni. Anche in amore c’è un po’ di agitazione. Chi aveva in mente grandi progetti, dovrà prendersi una pausa e riflettere bene.
Toro: l’anno inizia con una condizione astrologica favorevole. I piccoli o grandi cambiamenti che sono iniziati nel 2018 continuano ma questa volta saranno affrontati in maniera più riflessiva. Dal punto di vista economico è possibile ottenere dei guadagni in più, alcuni cambiamenti si stanno rivelando fruttuosi. Gennaio è un mese che ti aiuta a ritrovare sicurezza. Mettiti in gioco e non lasciarti scappare nessuna occasione. Non accontentarti.
Capricorno: inizia un periodo interessante e di recupero caratterizzato però anche da numerosi impegni. Potresti anche valutare la possibilità di aprirti alternative nuove. Oppure rivoluzionare in parte un’attività che stai portando avanti. Piano piano stai ripartendo e costruendoti migliori opportunità per il tuo futuro. Questo desiderio di stabilità riguarderà anche la tua vita sentimentale dove sei alla ricerca di conferme.
News oroscopo del mese Gennaio 2019 Paolo Fox, Aria ed Acqua
Gemelli: l’oroscopo del mese ti invita ad essere prudente e a non sottovalutare nessuna questione di tipo economico e legale. Infatti alcune scelte devono essere prese con prudenza, ma bisognerà essere pazienti e aspettare condizioni migliori per poter agire. Anche in amore si segnala qualche difficoltà. Sei nervoso ed agitato, ed ogni piccolo malessere o malinteso viene affrontato con agitazione.
Bilancia: nel lavoro non mancano momenti di tensione, potresti non essere più convinto di alcune scelte prese nella seconda metà del 2018. È necessario investire più energia e più risorse di quelle che inizialmente avevi programmato. Non tutti però si trovano nella condizione di poter portare avanti determinati oneri. Questa condizione di agitazione ripercuote anche la tua vita sentimentale. È necessario avere pazienza e tolleranza. Non sono pochi coloro i quali preferiranno starsene da soli o in disparte e concentrarsi sulle difficoltà che riguardano studio e lavoro.
Acquario: l’oroscopo del mese di gennaio 2019 invita alla prudenza. E’ da tempo che stai facendo lo stesso lavoro, forse è arrivato il momento di concentrarsi su qualcosa di nuovo. Non sottovalutare la possibilità di concederti una tregua da una situazione conflittuale che da tempo ti tormenta. Approfittane per valutare una soluzione definitiva. C’è grande energia, cerca di gestirla in maniera più efficace. Soprattutto chi sta insieme da tempo ha voglia di dare una svolta alla propria relazione. Per i single invece potrebbe esserci qualche difficoltà a lasciarsi andare.
Pesci: inizia un nuovo anno fatto di successo e grandi opportunità. Anche il 2018 si è rivelato importante e nei prossimi mesi avrai l’opportunità di consolidare ciò che hai fatto e di farlo crescere ulteriormente. Insistere ne varrà la pena. Attenzione però a non sottovalutare alcune difficoltà e crisi che stanno riguardando la tua vita sentimentale. I numerosi impegni non ti consentono di vivere come vorresti l’amore.
Redazione Controcampus
Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro.
Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte.
Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico.
Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto.
Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo.
Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics).
I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership.
Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università.
Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale.
Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza.
Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria.
Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario.
La Storia
Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione.
Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani.
Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it.
Dalle origini al 2004
Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero.
Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore.
Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi:
Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione
Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia
Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno.
Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure.
Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10.
Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze.
Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50.
Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta.
Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali.
Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp.
È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia.
Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze.
La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico.
Dal 2005 al 2009
A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono:
Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali
Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria
Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo.
Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata.
Dal 2009 ad oggi
Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale.
Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico.
Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali.
Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università.
Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza.
Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria.
Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto