Oroscopo del mese di Giugno 2019 di Paolo Fox per tutti i segni
R. C.
24/11/2024
Previsioni oroscopo del mese di Giugno 2019 di Paolo Fox per tutti i segni per tutti i segni zodiacali: i consigli liberamente tratti dagli oroscopo andati in onda alla radio ed in televisione.
Arietenon è più disposto ad accontentarsi e proprio per questo motivo, se ha vicino una persona che non convince del tutto, non è escluso che cerchi la felicità altrove. Chi del Toro in passato è stato lungimirante, ottiene buone soddisfazioni, soprattutto nel lavoro. La prima parte del mese Gemelli è favorito dal Sole e da Venere anche nel lavoro. L’oroscopo del mese di giugno segnala un buon recupero per il Cancro, anche se Saturno in opposizione costringe comunque a doversi scontrare con ostacoli e rallentamenti.
Leone tornerà ad essere protagonista della scena, il tuo fascino farà breccia nel cuore di chi gli è vicino. Le difficoltà ed i disagi del passato si possono superare questo mese per la Vergine.
Questo è un anno di preparazione per un 2020 di forza e di successo. L’oroscopo del mese segnala allo Scorpione che Giove attivo protegge chi ha intenzione di rafforzare la propria condizione o migliorarla. Ci sono grandi cambiamenti per il Sagittario, che nel lavoro porterà avanti per tutto il 2019. Questo è un mese che in amore comporta novità al Capricorno. Acquario ha l’opportunità di poter creare nuovi equilibri e opportunità per il tuo futuro lavorativo. Pesci ha bisogno di un nuovo ordine, ed anche per questo motivo, alcuni potrebbero anche trovarsi nella condizione di fare scelte drastiche.
Oroscopo del mese di Giugno 2019 di Paolo Fox: segni fortunati e previsioni mensili
Ariete: questo mese potrebbe vederti piuttosto agitato, soprattutto se sei costretto a confrontarti con qualcuno che tolleri a fatica. Se nel lavoro pensi di aver fatto scelte sbagliate, non è escluso che tu decida di fare un passo indietro e ripartire nuovamente da zero. In amore potrai contare su buone stelle. Un recupero è possibile, soprattutto per chi all’inizio dell’anno ha vissuto una crisi. C’è maggiore coinvolgimento, c’è il desiderio di lasciarsi andare a situazioni appaganti ed intriganti.
Leone: oroscopo del mese di giugno positivo, Giove protegge nel lavoro e nello studio, soprattutto per chi è determinato e deciso a mettersi in gioco. Chi ha conseguito già qualche consenso in più, di certo otterrà buone proposte a partire da giugno e per tutta l’estate. Questo è un periodo vantaggioso anche dal punto di vista finanziario. Gli investimenti fatti ora sono protetti da buone stelle. Non essere troppo diffidente nei confronti delle nuove conoscenze. Tornerai ad essere protagonista della scena, il tuo fascino farà breccia nel cuore di chi ti è vicino.
Sagittario: ci sono grandi cambiamenti che nel lavoro porterai avanti per tutto il 2019. Una situazione così dinamica e conflittuale inevitabilmente comporta delle agitazioni. Ma avere Giove in transito nel segno rappresenta un elemento di successo. In amore non mancano le difficoltà, probabilmente determinate anche dalle difficoltà che stai riscontrando in altri ambiti della tua vita.
Capricorno: oroscopo del mese di giugno 2019 segnala che chi sta cercando di risolvere problemi che risalgono al passato nati durante il mese di giugno, ha qualche opportunità in più di ottenere soluzioni utili. Saturno ed Urano continuano il transito nel tuo segno, determinano cambiamenti non sempre facili da gestire. Ma chiusa una porta si apre un portone. Questo è un mese che in amore comporta novità. Si possono trovare compromessi ed accordi se ci sono state delle separazioni.
Previsioni Paolo Fox mensili, segni Toro, Gemelli, Cancro e Vergine
Toro: nel lavoro ci sono buone opportunità che vengono dall’esterno, soprattutto durante la prima parte del mese. Paolo Fox invita a gestire sempre con prudenza il denaro. Chi in passato è stato lungimirante, ottiene buone soddisfazioni. In amore c‘è voglia di sentirsi totalmente appagati, chi al proprio fianco ha la persona giusta, potrebbe anche fare scelte forti e costruttive per il proprio futuro. Non restare a pensare, ma agisci per la tua felicità.
Gemelli: la prima parte del mese sei favorito dal Sole e Venere anche nel lavoro. Buoni accordi e soluzioni arriveranno soprattutto durante la seconda parte di giugno. Ma ogni passo avanti costa grande fatica. Ci sono difficoltà che ti costringono a rallentare, impedimenti che possono essere determinati anche da cavilli di tipo burocratico. Va meglio invece in amore. Questo non è un periodo facile, quindi non sempre fare ciò che si vorrebbe può portarti quella serenità e quella stabilità di cui invece avresti bisogno.
Cancro: per l’oroscopo del mese giugno è caratterizzato da numerosi pianeti in transiti nel segno. Possono esserci dei cambiamenti nel lavoro che possono essere stati desiderati, oppure imposti da circostanze esterne. Qualcosa finalmente sembra smuoversi a tuo vantaggio. Saturno in opposizione costringe comunque a doversi scontrare con ostacoli e rallentamenti. In amore sei reduce da un periodo decisamente difficile, ma ti aspettano tre mesi interessanti. La primavera e l’estate sono stagioni che sorridono ai sentimenti.
Vergine: nel lavoro questo è un mese che porta soluzioni. Le difficoltà ed i disagi del passato si possono superare. Chi è stato in tensione per nuove responsabilità e nuove mansioni, ora sta meglio. Se hai vicino una persona fidata e pronta ad incoraggiarti e sostenerti, allora il recupero sarà ancora più facile e veloce. In amore ci sono state delle perplessità recentemente. Le difficoltà del lavoro possono aver minacciato la tua tranquillità emotiva.
Oroscopo del mese di Giugno: Bilancia, Scorpione, Acquario, Pesci
Bilancia: più ti avvicini alla fine dell’anno e più diventa importante chiarire quali sono gli impegni che dovrai andare a svolgere. Questo è un anno di preparazione per un 2020 di forza e di successo. Per l’oroscopo del mese a giugno ci sono maggiori spese da dover gestire, e proprio per questo motivo sarà importante ottenere le giuste conferme. Le coppie che si amano possono guardare al futuro con ottimismo. Mentre le storie in crisi saranno ancora messe in discussione.
Scorpione: l’oroscopo del mese indica che a giugno 2019 si possono stringere nuovi accordi, questo è il momento giusto anche per superare esami. Giove attivo protegge chi ha intenzione di rafforzare la propria condizione o migliorarla. Magari elaborando nuove strategie. Si può risolvere un contenzioso, le tensioni che riguardano soci e colleghi possano essere superate. C’è una rinascita che riguarda anche la tua vita sentimentale.
Acquario: hai l’opportunità di poter creare nuovi equilibri e opportunità per il tuo futuro lavorativo. Chi cerca di voltare pagina per fare qualcosa di più appagante e gratificante, farà scelte drastiche e rivoluzionarie. Non mancheranno però coloro i quali decideranno di adeguarsi alle circostanze, perché hanno paura di osare. Tutto costa fatica, ed anche l’amore è vissuto spesso in maniera agitata e polemica. C’è un approccio diverso rispetto al passato.
Pesci: oroscopo del mese positivo per chi ha bisogno di ottenere consensi. Anche se c’è stata una chiusura rispetto ad una collaborazione lavorativa, hai l’opportunità di ottenere di nuovo le redini della situazione in mano. C’è bisogno di un nuovo ordine, ed anche per questo motivo, alcuni potrebbero anche trovarsi nella condizione di fare scelte drastiche.
Redazione Controcampus
Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro.
Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte.
Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico.
Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto.
Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo.
Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics).
I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership.
Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università.
Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale.
Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza.
Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria.
Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario.
La Storia
Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione.
Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani.
Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it.
Dalle origini al 2004
Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero.
Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore.
Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi:
Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione
Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia
Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno.
Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure.
Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10.
Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze.
Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50.
Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta.
Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali.
Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp.
È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia.
Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze.
La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico.
Dal 2005 al 2009
A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono:
Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali
Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria
Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo.
Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata.
Dal 2009 ad oggi
Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale.
Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico.
Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali.
Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università.
Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza.
Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria.
Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto