Sono in arrivo le prime indiscrezioni che riguardano le correzioni dell’esame per diventare avvocato 2018/2019.
Ogni anno si tiene l’esame che gli studenti di Giurisprudenza devono superare per esercitare la professione. Questo esame di solito dura oltre tre giorni ed è generalmente composto da due fasi.
La prima fase prevede che i candidati completino diverse domande sui principi giuridici generali. Devono procedere alla risoluzione di un parere di diritto civile, un altro di diritto penale e procedere alla redazione di un atto giudiziario. L’esame di avvocato è svolto lo stesso giorno in tutta Italia e le prove scritte sono il compito più importante per gli aspiranti avvocati.
Coloro che superano l’esame scritto ed orale, avranno l’opportunità di intraprendere una carriera da professionista. Oppure dovranno tentare nuovamente l’anno successivo.
Infatti c’è la possibilità di fare il test più di una volta, ma è meglio superare l’esame di avvocatura al primo tentativo dato che l’impegno che richiede lo studio per sostenere l’esame può essere abbastanza consistente. Infatti per superare lo scritto ed ottenere il miglior voto possibile, gli studenti devono essere adeguatamente preparati.
Adesso iniziano a conoscersi i primi risultati esame avvocato 2018. Lo scorso dicembre sono state svolte le tre tracce scritte ed i compiti sono stati inviati alle diverse commissioni d’esame in tutte Italia, secondo gli abbinamenti resisti dal Ministero della Giustizia. Quali saranno i nomi dei candidati ammessi a Napoli, Roma o Milano? Sono già online insieme ai risultati esce di avvocato 2019 di Firenze, Bologna o Bari? Ecco gli ultimi aggiornamenti e news.
Risultati esame avvocato 2018 prove scritte: quando escono e come sapere gli ammessi
Ecco gli ulteriori aggiornamenti relativi all’esame svolto quest’anno al 22 giugno 2019:
La Corte d’Appello di Salerno ha pubblicato l’elenco ammessi con i nomi dei 465 candidati che hanno superato lo scritto. Hanno sostenuto le prove scritte 829 candidati, con una percentuale di ammessi pari al 56,09% (risultato migliore rispetto a quello della sessione precedente). La lettera estratta per l’orale è la “Z”. I candidati hanno ricevuto la relativa comunicazione nella propria area riservata.
Si attendono nei prossimi giorni notizie dalle Corti d’Appello di Torino, Brescia, Bari, Catania e Messina. Queste le date in cui presumibilmente potrebbero esserci le pubblicazioni degli elenchi ammessi all’orale: Corte d’Appello di Torino – 25 giugno. Corte d’Appello di Brescia – 26 giugno. Mentre per i candidati di Bari – 26 giugno. Corte d’Appello di Catania – 27 giugno. Corte di Roma – entro il 10 luglio e quella di Milano – entro il 12 luglio.
Entro questa settimana molti aspiranti giuristi avranno la conferma dell’ammissione all’orale. Come pure tanti altri potrebbero non trovare il proprio nome nell’elenco ammessi.
Quest’oggi, 21 giugno 2019, la Corte d’Appello di Salerno provvederà all’apertura delle buste contenenti le prove scritte. Mentre la Corte d’Appello di Milano ha comunicato che i risultati dell’esame di avvocato 2018 saranno resi noti entro il 12 luglio. Il primo appello si svolgerà a partire dal 2 settembre.
Altre news arrivano dalla Corte d’Appello di Catania. Dapprima è arrivata la notifica della pubblicazione del modulo per la richiesta di accesso agli atti (copie degli elaborati e/o dei verbali di correzione). Poi la Corte catanese ha reso noto che il 27 giugno sarà effettuata l’operazione di apertura delle buste.
La Corte d’Appello di Brescia dovrebbe pubblicare i risultati dell’esame di avvocato 2018 il 26 giugno. La Corte di Torino informa fa sapere che domani, il giorno 25 giugno 2019 si procederà all’apertura delle buste contenenti le prove scritte. Precisa che verrà affisso, negli appositi spazi dei locali della Corte di Appello (ingresso 9), l’elenco dei soli candidati ammessi all’orale. Ciascun candidato, accedendo con le proprie credenziali nell’area riservata, potrà prendere visione dei risultati delle prove scritte.
Percentuale ammessi esami per l’esercizio della professione forense
La media nazionale è attualmente ancora ferma sul 50%. Un candidato su due solitamente riesce ad ottenere l’ammissione alla prova orale. I candidati che hanno ottenuto l’ammissione al colloquio con la commissione esaminatrice, potranno dimostrare nuovamente le loro competenze e conseguire quindi l’abilitazione alla pratica forense.
Ricordiamo che le percentuali di ammissione più elevate lo scorso anno sono state segnalate per la Corte di appello di Firenze, corretta a Catanzaro. Qui a superare lo scritto è stato quasi il 71% dei candidati. Si tratta della percentuale attualmente più elevata segnalata per la sessione d’esame 2017/2018. Un elenco ammessi esami avvocato numeroso anche quello dei candidati che hanno sostenuto l’esame a Torino. Qui a superare lo scritto è stato quasi il 65% dei candidati: La corte di Catania incaricata di correggere I compiti, ha promosso 562 candidati su 867. Infine, Con valori superiori alla media nazionale, sono da segnalare anche i buoni risultati conseguiti presso la corte di appello di Catanzaro, corretta da Bari. Qui oltre il 58% ha superato con successo esame scritto. Come pure a Brescia dove quasi il 56% può continuare a concorrere per l’abilitazione forense.