Quindi, limitarsi a dire che quello che fa un bibliotecario è semplicemente catalogare i libri, può essere riduttivo, soprattutto se non si ha la giusta consapevolezza di quelle che sono le diverse attività svolte da chi lavora in una biblioteca.
In Italia sono stati indetti concorsi pubblici per occupare tale figura professionale nelle biblioteche anche come archivisti.
Lavorare in biblioteca prevede un percorso di studi da intraprendere e le opportunità lavorative sono sia nel settore pubblico che privato. Scopriamo insieme i concorsi pubblici attivi nel 2019.
Le città che hanno aperto i bandi di concorso bibliotecario, con modalità più o meno simili, sono:
- Monza
- Milano
- Torino
- Varese
- Firenze
L’ unico bando ancora attivo è quello del Comune di Monza.
I requisiti generali per l’accesso ai concorsi pubblici sono :
- maggiore età o limite massimo d’età pensionabile;
- cittadinanza italiana, di uno Stato dell’Unione Europea o altri requisiti equivalenti previsti dalla legge;
- patente di guida cat. B;
- idoneità fisica all ’impiego;
- non aver riportato condanne penali;
- bisogna non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall’ impiego presso una pubblica amministrazione;
- essere in posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva (per i candidati maschi nati entro il 31.12.1985). Ogni bando ha poi requisiti specifici.
Concorso bibliotecario 2019: dove sono previste le nuove assunzioni e quando
Sono cinque le città che hanno indetto i bandi di Concorso per Bibliotecario in questi mesi. Per partecipare al bando del Comune di Monza la data ultima di presentazione domanda è il 15 Luglio.
Il Concorso è riservato ai giovani per l’assunzione di 2 Specialisti bibliotecari a tempo pieno per 24mesi.
I partecipanti, oltre ai requisiti generali, devono essere in possesso di:
- età non inferiore ai 18 e non superiore ai 32;
- idoneità fisica all’impiego.
Per partecipare è necessaria la trasmissione dell’apposito modulo di domanda mediante il sito internet. La procedura di selezione prevede le seguenti prove:
- preselettiva, con quiz su cultura generale, logica o materie d’esame;
- prima prova scritta, un elaborato sulle materie indiate nel bando;
- seconda prova scritta, stesura di un atto o provvedimento amministrativo;
- prova orale, un colloquio per verificare la conoscenza delle materie d’esame, della lingua inglese e delle principali applicazioni informatiche.
Come diventare bibliotecario: cosa studiate e come prepararsi
Oltre alle lauree triennali e magistrali in Archivistica e Biblioteconomia appositamente create per tutti coloro che desiderano lavorare in una biblioteca, per prepararsi al concorso è bene sempre esercitarsi. Esistono diversi manuali in commercio. Solitamente i quiz proposti sono di cultura generale. Laddove è previsto, come a Monza, ci sono prove scritte da superare su discipline specifiche. La prima cosa da fare è dunque informarsi bene riguardo al bando a cui si è interessati.
In linea di massima gli argomenti trattati sono :
- norme sul diritto d’autore
- storia e organizzazione delle biblioteche
- le normative inerenti la privacy e la sicurezza
La conoscenza è il cuore pulsante della biblioteca, quindi chi lavora tra gli scaffali deve possedere la grande capacità della curiosità, quella che spinge il mondo a leggere ed interrogarsi e a non sostituire la carta agli e-book.