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Concorso regione Campania 2019: link bando e come partecipare

D. S.
03/11/2024

Ultime notizie sul concorso regione Campania 2019: ecco dove trovare il link per scaricare il bando PDF e come partecipare al concorsone per 950 posti D e 1225 posti C.

Scatta la pubblicazione tanto attesa, tutto è pronto per la selezione pubblica del maxi concorso in Campania.

Ieri sono stati pubblicati i primi bandi del concorsone alla Regione Campania in Gazzetta Ufficiale 4 Serie Speciale Concorsi ed esami n. 54 per  l’assunzione di duemila  figure.

Nei prossimi due  anni saranno  assunte  diecimila figure professionali a tempo indeterminato per gli  Enti locali che hanno aderito alla procedura. È , difatti, attesa  entro venerdì 12 luglio 2019, la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del bando di concorso della Regione Campania finalizzato all’ inserimento di diecimila operatori da inserire all’ interno di uffici ed enti dell’amministrazione regionale.

I bandi, con requisiti e modalità di svolgimento delle prove, sono stati pubblicati anche da Palazzo Santa Lucia che, si legge nella note della Regione, preme per l’ avviamento  del lavoro. E’ proprio a Palazzo Santa Lucia che è possibile reperire le informazioni per inviare le candidature, i requisiti per partecipare ed i tempi di partecipazione.

Nello specifico i posti disponibili nel nuovo concorso alla regione Campania 2019 sono:

Capiamo assieme come partecipare  e l’iter di selezione previsto per ogni procedura.

Ultime notizie sul maxi concorso regione Campania 2019: link bando per scaricare PDF

Il primo bando per titoli ed esami, nello specifico, prevede l’assunzione di 950 figure professionali  per personale non dirigenziale, categoria D, a tempo indeterminato. Di questi 950 posti, 328 sono da assegnare negli uffici della Regione Campania, 15 presso il Consiglio regionale della Campania e 607 presso gli enti locali della Regione Campania.

Il secondo bando, invece, per esami, è finalizzato alla copertura di 1225 posti  a tempo indeterminato. Di questi, 187 sono per inserimenti all’ interno della Regione Campania, 18 posti presso il Consiglio regionale della Campania e 1020 posti presso gli enti locali della Regione Campania.

Secondo Vincenzo De Luca,  presidente della Regione Campania, le prove concorsuali si svolgeranno a settembre 2019. Così facendo in autunno  si potrà  procedere con i primi inserimenti negli uffici della Regione Campania .

Trattandosi di un corso-concorso, coloro che avranno superato i primi step selettivi , svolgeranno poi  un tirocinio retribuito direttamente all ’interno dell’ufficio in cui saranno  inseriti a tempo indeterminato.

La compilazione e l’invio delle domande, che possono essere inoltrate on line, dovranno essere completate entro trenta giorni a partire da oggi.

Sul sito  riqualificazione formez, sarà pubblicato, almeno quindici giorni prima della data stabilita,  il diario con l’indicazione della sede, del giorno e dell’ora in cui si svolgeranno le prove pre-selettive. Inoltre saranno disponibili  le indicazione delle modalità di pubblicazione degli elenchi dei candidati ammessi alla successiva fase selettiva scritta e delle informazioni relative a modalità e tempi del suo svolgimento.

Come partecipare al concorsone in Campania e cosa studiare

Dopo aver presentato la domanda di candidatura, bisogna prepararsi per il superamento della  prova preselettiva . Il concorsone prevede la risoluzione dei cosiddetti quiz di Logica Formez.

Si tratta di particolari tipologie di quiz logici, che il Formez  somministra nelle prove preselettive dei concorsi che gestisce.

E’ importante non solo risolvere i quiz di Logica Formez, ma farlo nel minore tempo possibile.

Per acquisire tale competenza , bisogna esercitarsi.

A tal proposito, risultano utili le esercitazioni con :

Le tipologia di quiz di Logica FORMEZ comprendono vari argomenti, come la comprensione logica e verbale, abilità visiva, la logica matematica e vari ragionamenti pratici, tra cui:

E’ possibile che  nella prove d’esame ci siano  anche quiz non di carattere logico,  è utile prepararsi anche con i quiz relativi alle seguenti materie:

Al Concorso Regione Campania ci saranno migliaia di partecipanti, pertanto iniziare a studiare fin da subito è il vero segreto per avere un vantaggio rispetto agli  aspiranti candidati che inizieranno a studiare solo dopo la pubblicazione del bando.

© Riproduzione Riservata
Daniela Saraco Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi: • Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola • Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste. • Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione. Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia. Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza. Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa! Leggi tutto
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