Il test d’accesso alla facoltà di Professioni Sanitarie è la prova d’ammissione che gli studenti devono superare se intendono frequentare uno dei corsi triennali che fa parte delle lauree nelle professioni sanitarie.
Il test si svolgerà in contemporanea in tutta Italia mercoledì 11 Settembre. Le domande non saranno uguali per tutte le università perchè, al contrario di quanto accade per medicina, veterinaria e architettura, i quesiti non vengono preparati dal Miur, ma dai singoli atenei che si basano sulle linee guida inserite nel bando pubblicato dal Ministero. Alcune università, comunque, aderiscono ai test proposti dal Cineca o dal Caspur. In questi casi le domande sono uguali o simili per tutti gli atenei aderenti.
E’ importante basare la propria preparazione seguendo degli step ben precisi, ovvero:
- Conoscere le materie;
- Informarsi su come si svolge il test;
- Organizzare lo studio;
- Esercitarsi.
Per prepararsi al test professioni sanitarie al meglio è importante soprattutto studiare, saranno avvantaggiati gli studenti che dalle scuole superiori portano una buona preparazione. Ma non devono scoraggiarsi gli studenti meno preparati, la cosa importante e impegnarsi molto nella preparazione del test d’accesso almeno in quest’ultimo periodo. Proprio per questo è preferibile cominciare a studiare col dovuto anticipo, o su libri specifici o frequentando un apposito corso di preparazione e ancora leggendo le domande delle prove di Professioni Sanitarie degli anni passati.
Come prepararsi al test professioni sanitarie per superare la prova e domande anni passati
Il Ministero comunica ogni anno anche la lista degli argomenti che è opportuno studiare perché oggetto di domanda. Anche se le domande non sono uguali in tutta Italia, comunque i test preparati dalle università o dal Cineca dovranno rispettare le indicazioni date dal Ministero.
Il test sarà composto da 60 quesiti, suddivisi in modo diverso tra logica, biologia, cultura generale, chimica, matematica e fisica.
Ad ogni risposta corretta, sbagliata o non data sarà attribuito un preciso punteggio. Per prepararsi al test professioni sanitarie, allenarsi ed arrivare preparati il giorno della prova di ingresso, è indispensabile esercitarsi a mezzo libri di testo e simulazioni, senza trascurare ciò che accade nel mondo per poter risolvere i quesiti di cultura generale per cui non è previsto alcun programma ministeriale.
Come funziona la prova di ammissione: quali sono le domane del test
Le domande pur essendo elaborate dai singoli atenei, prevedono le stesse argomentazioni, ovvero:
- 12 domande di cultura generale
- 10 domande di logica
- 18 domande di biologia
- 12 domande di chimica
- 8 domande di fisica e matematica
Per quanto concerne logica e cultura generale non c’è un programma specifico, ma bisogna affidarsi alle proprie conoscenze culturali acquisite nel corso degli anni scolastici e applicare le proprie capacità nel ragionamento logico: qui serve molto esercizio e allenamento!
Singole materie del test professioni sanitarie 2019: quali sono
- Biologia. Per quanto riguarda Biologia gli argomenti da studiare sono la chimica dei viventi; la cellula, i tessuti animali, la riproduzione e l’ereditarietà,l’ambiente, anatomia dell’uomo.
- Chimica. Gli argomenti di Chimica vertono sulla composizione della materia, le proprietà degli elementi, il legame chimico, le reazioni chimiche, le soluzioni, gli acidi e le basi, la chimica organica.
- Fisica. Gli argomenti di Fisica da studiare sono la dinamica, la cinematica, le misure, l’elettrostatica e l’elettrodinamica, la termodinamica.
- Matematica. Per Matematica approfondire gli insiemi numerici, algebra, geometria , probabilità e statistica.