La crisi di Governo iniziata ad agosto dall’ex Ministro Matteo Salvini, ha creato nuove assegnazioni in Parlamento. Il repentino cambio di Governo non ha risparmiato neanche la conduzione del Miur, che vede Lorenzo Fioramonti come il nuovo Ministro dell’Istruzione, già ex Vice-Ministro del MIUR sotto Bussetti.
Ciò che più preoccupa gli studenti è come e se cambierà la scuola dal suo insediamento. Scopriamo, quindi, quali sono le principali novità per la maturità 2020 che il ministro Fioramonti potrebbe apportare. Come da comunicato del Miur del cinque settembre 2019 , il neo Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Lorenzo Fioramonti, parla al personale del Miur “Per me è un grande piacere tornare in questo Ministero che ormai è la mia casa.
Non avrei accettato nessun altro incarico in questo Governo, perché sono convinto che è qui che noi cambiamo l’Italia, occupandoci di Scuola, Università e Ricerca”. Fioramonti, quindi, punta molto sull’istruzione come mezzo necessario per cambiare l’Italia e gli italiani.
Si è , inoltre, espresso sull’insegnamento dell’educazione civica dopo aver appreso del parere negativo del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione. Il ministro dichiara un lavoro di gruppo da parte di associazioni di dirigenti, docenti e studenti per discutere della possibilità di avviare una seria programmazione a partire da gennaio. Questo per preparare in modo efficace le scuole nell’ottica dell’introduzione dell’Educazione civica.
Cosa cambia nella Maturità 2020: ultime novità del nuovo ministro dell’istruzione MIUR
Non sono ancora note le modifiche da apportare all’ esame di maturità 2020, è probabile che ci siano lievi cambiamenti per non caricare di ulteriori preoccupazioni i maturandi. Il nuovo ministro dell’Istruzione Fioramonti avrebbe infatti dichiarato che, per i prossimi cinque anni, l’esame di Stato della scuola secondaria superiore non sarà toccato, ovvero:
- la prima prova è composta da 7 tracce e tre tipologie diverse: analisi del testo (2), testo argomentativo (3) e tema di attualità(2).
- la seconda prova può essere multidisciplinare, interessando quindi due o più materie.
- l’orale di maturità, inizia con un argomento estratto dallo studente per poi continuare con la relazione sull’ alternanza scuola lavoro e le domande di Cittadinanza e Costituzione.
Sulle Prove Invalsi, il nuovo ministro si è pronunciato dichiarando che : “Il test Invalsi è utile ma non deve essere requisito di ammissione alla maturità. L’anno scorso non era obbligatorio e l’hanno fatto praticamente tutti, credo che se fosse obbligatorio avremmo l’effetto di spaventare insegnanti e studenti”.
Giorni degli esami di stato 2020: quando inizia e quali sono
Quando si svolgeranno, dunque? gli scritti di maturità 2020? Il Miur si è pronunciato sulle date delle prove della maturità, ovvero :
- prima prova maturità 2020: mercoledì 17 giugno
- seconda prova maturità 2020: giovedì 18 giugno
Non è invece possibile stabilire la data degli orali perchè la decisione viene presa dalle scuole. C’è chi inizierà i colloqui uno o due giorni dopo la seconda prova e chi invece una settimana dopo. Orientativamente possiamo dire che gli esami orali potrebbero svolgersi a partire dal lunedì successivo alla settimana delle prove scritte.